Jaume Duch Guillot

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Jaume Duch i Guillot

Jaume Duch i Guillot (Barcellona, 4 febbraio 1962) è un avvocato spagnolo, portavoce del Parlamento Europeo[1], una funzione che ha svolto ad interim dal luglio 2006 e permanentemente dal luglio 2008.

Funzioni[modifica | modifica wikitesto]

In qualità di portavoce del Parlamento europeo, Duch Guillot risponde alle domande dei media, vale a dire attraverso i corrispondenti accreditati a Bruxelles, su argomenti riguardanti il Parlamento Europeo come istituzione. In questa veste presiede regolarmente le conferenze stampa sulle attività delle riunioni plenarie del Parlamento e sostiene il presidente del Parlamento Europeo nei suoi rapporti con i media in differenti occasioni. Duch Guillot è inoltre responsabile della direzione dei media, nell'ambito della direzione generale della comunicazione del parlamento, compreso il servizio stampa, l'unità di web comunicazione, il servizio audiovisivo e EuroparlTV, la televisione sul web del Parlamento[2].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Prima di diventare portavoce e direttore dei media, Duch Guillot era a capo dell'unità stampa (1999-2006) ed è stato consigliere stampa e membro di Gabinetto dell'allora presidente del Parlamento Europeo, José María Gil-Robles. Ha iniziato la sua carriera all'interno del Parlamento come funzionario nel 1990. In precedenza ha ricoperto la funzione di assistente di un membro del Parlamento Europeo (1987-1989) appartenente a un partito catalano e professore associato di diritto pubblico internazionale e diritto europeo presso l'Università di Barcellona[3](1986-1990).

Duch Guillot parla spagnolo, catalano, francese, inglese e italiano. È sposato, ha tre figli e vive a Bruxelles[4]. Ha pubblicato diversi articoli su argomenti riguardanti l'Unione europea e la comunicazione.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Parlamento Europeo sito web, servizio stampa Archiviato il 17 dicembre 2008 in Internet Archive.
  2. ^ Parlamento Europeo sito web, Segretariato Generale, su www. URL consultato il 26 maggio 2021 (archiviato il 2 febbraio 2008).
  3. ^ CV partecipante alla conferenza[collegamento interrotto]
  4. ^ El Pais online, 29.09.2005 "Jaume Duch el 'webmaster' de Europa" Archiviato l'11 agosto 2011 in Internet Archive.,

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