Janina Frostell

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Janina Frostel
NazionalitàBandiera della Finlandia Finlandia
GenerePop
Periodo di attività musicale1998 – in attività
EtichettaBMG Rights Management, RCA Records, K-Tel International Finland
Album pubblicati2
Studio2

Janina Päivänsäde Fry, nata Frostell (Porvoo, 12 novembre 1973), è una cantante e modella finlandese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata in una famiglia svedese sulla costa meridionale della Finlandia, Janina Frostell è salita alla ribalta quando nel 1993 ha vinto il concorso di bellezza Suomen Neito, che l'ha portata a rappresentare la Finlandia a Miss Mondo 1993, conquistando una posizione fra le prime dieci classificate.[1]

Dopo aver continuato a lavorare come modella per alcuni anni, nel 1998 ha debuttato come cantante. Il suo singolo A Little Change (Gonna Do It) ha raggiunto la 19ª posizione della Suomen virallinen lista e ha anticipato l'album di debutto House of Joy, uscito l'anno successivo.[2]

Janina Frostell ha scritto Addicted to You di Laura Voutilainen, brano che ha rappresentato la Finlandia all'Eurovision Song Contest 2002.[3] Nel 2003 è uscito il suo secondo album Impossible Love, anticipato dai singoli I'll Save My Tears e Insanity (Why It Always Happens to Me), che hanno raggiunto rispettivamente la 19ª e la 9ª posizione della top 20 nazionale.[4][5]

Nel 2006 ha presentato il programma televisivo Bella trasmesso su Nelonen.[6] Nel 2007 ha sposato Mark Fry, direttore del marketing della Warner Music Finland,[7] da cui ha avuto due figli: Sophia Isabella, nata nel 2007,[8] e Brandon, nato nel 2010.[9]

Nel 2008 ha creato una linea di prodotti in collaborazione con la catena Tokmanni.[10] Nel 2012 ha invece collaborato con K-Citymarket per la linea di abbigliamento Janina F, e successivamente si è espansa anche a biancheria intima, pigiami e prodotti per la casa.[11]

Janina Frostell si è candidata alle elezioni parlamentari in Finlandia del 2019 nelle linee del Partito Popolare Svedese di Finlandia, il principale partito della minoranza svedese, per la regione di Uusimaa.[12]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album[modifica | modifica wikitesto]

  • 1999 - House of Joy
  • 2003 - Impossible Love

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 1998 - What Goes Around Comes Around
  • 1998 - A Little Change (Gonna Do It)
  • 1999 - Love Is/No One but You
  • 2001 - Like a Hurricane
  • 2002 - I'll Save My Tears
  • 2003 - Impossible Love
  • 2003 - Insanity (Why It Always Happens to Me)
  • 2003 - Honey Love
  • 2003 - Call Me

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

  • Underbara kvinnor vid vatten, regia di Claes Olsson (1998)

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

  • Kylmäverisesti sinun – serie TV, episodio 1x06 (2000)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FI) Vuodet vierivät, Janina Fry hehkuu aina vaan – näin ex-missi on muuttunut 23 vuoden aikana, su mtvuutiset.fi, MTV Uutiset. URL consultato il 9 maggio 2020.
  2. ^ (FI) Janina - A Little Change, su ifpi.fi, Musiikkituottajat. URL consultato il 9 maggio 2020.
  3. ^ (FI) Jenni Uotinen, Tiesitkö? Janina Fry hylkäsi viisuhitin - kelpasi Laura Voutilaiselle: "Liian imelä", su iltalehti.fi, Iltalehti. URL consultato il 9 maggio 2020.
  4. ^ (FI) Janina Frostell - I'll Save My Tears, su ifpi.fi, Musiikkituottajat. URL consultato il 9 maggio 2020.
  5. ^ (FI) Janina Frostell - Insanity, su ifpi.fi, Musiikkituottajat. URL consultato il 9 maggio 2020.
  6. ^ (FI) Marja Pennanen, Janinan Bella alkaa, su iltalehti.fi, Iltalehti. URL consultato il 9 maggio 2020.
  7. ^ (FI) Rita Tainola, Janina Frostell salaa vihille, su is.fi, Ilta-Sanomat. URL consultato il 9 maggio 2020.
  8. ^ (FI) Janina vaihtoi nimensä, su iltalehti.fi, Iltalehti. URL consultato il 9 maggio 2020.
  9. ^ (FI) Tanja Hakamo, JJanina Fry: "Olin hajota ulkonäköpaineisiin", su menaiset.fi, Me Naiset. URL consultato il 9 maggio 2020.
  10. ^ (FI) Ei lopussa vaan alessa, su iltalehti.fi, Iltalehti. URL consultato il 9 maggio 2020.
  11. ^ (FI) Janina F on arjen luksusta, su k-citymarket.fi, K-Citymarket. URL consultato il 9 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2016).
  12. ^ (FI) Wilma Ruohisto, Janina Fryn yllätysveto: Pyrkii eduskuntaan!, su is.fi, Ilta-Sanomat. URL consultato il 9 maggio 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]