Irreligiosità in Marocco

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In Marocco risulta esser illegale l'apostasia (ridda in linguaggio religioso)[1].

In Marocco, atei e non credenti in generale devono affrontare persecuzioni da parte della polizia o vengono limitati nella loro libertà di pensiero[2]. Il caso di Kacem El Ghazzali è un attivista marocchino che ha annunciato di essere un ateo.[1][3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Exiled After Threats: Blogger Wants More Freedoms in Morocco, Spiegel. URL consultato il 6 luglio 2013.
  2. ^ As persecution intensities, Forbes. URL consultato il 1º gennaio 2014.
  3. ^ Hiding in Casablanca, Al Jazeera. URL consultato il 6 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2017).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]