Guglielmo Gargiolli
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Guglielmo Gargiolli (... – XVII secolo) è stato un matematico e ingegnere italiano.[1]
Fu prima lettore di matematica allo Studio di Siena, poi d'ingegneria militare e matematica alla corte di Firenze.[2]
Il suo libro Iride celeste fu notato per la sua spiegazione di come stimare da distante l'altezza di un oggetto e la sua distanza dall'osservatore.[2]
Opere[modifica | modifica wikitesto]
- Iride celeste, Firenze, Giovanni Antonio Bonardi, 1655.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Giovanni Targioni Tozzetti, Ragionamento sopra le cause, e sopra i rimedj dell'insalubrità d'aria della Valdinievole, vol. 1, Stamperia Imperiale, 1761, pp. 150-154.
- ^ a b Giovanni Targioni Tozzetti (a cura di), Atti e memorie inedite dell'Accademia del Cimento, e notizie aneddote dei progressi delle scienze in Toscana, vol. 1, Giuseppe Tofani, 1780, p. 334.
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