Grand Slam (cocktail)
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| Grand Slam | |
|---|---|
| Nazione |  Inghilterra
|
| Anno | 1930 |
| Ideatore | Harry Craddock |
| Locale | Hotel Savoy |
| Bicchiere | coppetta da cocktail |
| Base primaria | |
| Tecnica di miscelazione | Shaking |
| Cocktail ufficiale IBA | |
| Inclusione | 1961[1] |
| Estromissione | 1986 |
Il Grand Slam è un cocktail alcolico a base di punch e vermut. Ha fatto parte della lista dei cocktail ufficialmente riconosciuti dall'IBA dal 1961 al 1986[1].
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il drink venne inventato nel 1930 da Harry Craddock, barman dell'Hotel Savoy di Londra[2], in onore del famoso golfista Bobby Jones[3], vincitore dell'Open Championship del 1930, una delle maggiori competizioni golfistiche a livello mondiale[4]. Craddock inserì la ricetta nel libro "The Savoy cocktail book", conferendogli così notorietà a livello mondiale[3].
Composizione[modifica | modifica wikitesto]
- 6 cl di punch svedese
- 3 cl di vermut rosso
- 3 cl di vermut dry[5]
Preparazione[modifica | modifica wikitesto]
Il cocktail si prepara versando gli ingredienti in uno shaker con alcuni cubetti di ghiaccio. Agitare vigorosamente e filtrare con uno strainer in una coppetta da cocktail precedentemente raffreddata[5].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Ricette cocktail IBA 1961, su professionebarman.it. URL consultato il 16 ottobre 2020.
- ^ (EN) Being Harry Craddock, su punchdrink.com. URL consultato il 16 ottobre 2020.
- ^ a b Grand Slam cocktail, su professionebarman.it. URL consultato il 16 ottobre 2020.
- ^ Open Championship, su golfando.tgcom24.it. URL consultato il 16 ottobre 2020.
- ^ a b Sergio Felleti, Barman, 2017, p. 139.
