Good Kid, M.A.A.D City

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Good Kid, M.A.A.D City
album in studio
ArtistaKendrick Lamar
Pubblicazione22 ottobre 2012
Durata68:16
Dischi1
Tracce12
GenereWest Coast hip hop[1][2]
Conscious hip hop[3]
Gangsta rap[2][4]
Hardcore hip hop[2]
EtichettaTDE, Aftermath Entertainment, Interscope Records
ProduttoreDJ Dahi, Hit-Boy, Jack Splash, Just Blaze, Like, Pharrell Williams, Rahki, Scoop DeVille, Skhye Hutch, Sounwave, T-Minus, Tabu, Terrace Martin, Tha Bizness, THC
RegistrazioneAt My Mama's Studio, Los Angeles (California)
Body Music, Miami (Florida)
Encore, Burbank (California)
PatchWerk, Atlanta (Georgia)
TDE Red Room, Carson (California)
FormatiCD, LP, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Germania Germania[5]
(vendite: 100 000+)
Bandiera dell'Italia Italia[6]
(vendite: 25 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (2)[7]
(vendite: 140 000+)
Bandiera del Belgio Belgio (2)[8]
(vendite: 40 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca (2)[9]
(vendite: 40 000+)
Bandiera della Finlandia Finlandia (2)[10]
(vendite: 40 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda (5)[11]
(vendite: 75 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[12]
(vendite: 300 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (3)[13]
(vendite: 3 000 000+)
Kendrick Lamar - cronologia
Album precedente
(2011)
Album successivo
(2015)
Singoli
  1. The Recipe
    Pubblicato: 3 aprile 2012
  2. Swimming Pools (Drank)
    Pubblicato: 31 luglio 2012
  3. Backseat Freestyle
    Pubblicato: 7 gennaio 2013
  4. Poetic Justice
    Pubblicato: 22 febbraio 2013
  5. Bitch, Don't Kill My Vibe
    Pubblicato: 19 marzo 2013
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[14]
Entertainment WeeklyA−[15]
The Guardian[16]
The Irish Times[17]
Los Angeles Times[18]
MSN MusicA−[19]
Pitchfork[20]
Rolling Stone[21]
Spin[22]
USA Today[23]

Good Kid, M.A.A.D City è il secondo album in studio del rapper statunitense Kendrick Lamar, pubblicato il 22 ottobre 2012 dalla TDE, Aftermath e Interscope Records. La rivista Rolling Stone nel 2020 lo ha inserito al 115º posto nella sua lista dei 500 migliori album[24][25] mentre il settimanale New York lo ha posizionato in vetta alla sua analoga classifica riportante i 100 migliori album del 2012;[26] compare anche nel volume 1001 Albums You Must Hear Before You Die.[27]

Il disco è il primo che l'artista pubblica attraverso una major; è stato preceduto da Section.80, pubblicato esclusivamente tramite iTunes Store come album indipendente. L'album è stato un grande successo sia a livello di critica che a livello commerciale.[28][29]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'album è stato registrato in diversi studi in California, con produttori come Dr Dre, Just Blaze, Pharrell Williams, Hit-Boy, Scoop DeVille, Jack Splash e T-Minus, insieme a molti altri che hanno contribuito alla realizzazione del progetto. Sottotitolato a short film by Kendrick Lamar ("un cortometraggio realizzato da Kendrick Lamar"), il concept dell'album segue la storia delle esperienze adolescenziali di Lamar vissute in strada, nel difficile ambiente delle gang della sua città natale, Compton.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Sherane (a.k.a. Master Splinter's Daughter) – 4:33 (testo: Kendrick Duckworth, Christopher Whitacre, Justin Henderson – musica: Tha Bizness)
  2. Bitch, Don't Kill My Vibe – 5:10 (testo: Duckworth, Mark Spears, Braun, Vindahl Friis, Lykke Schmidt – musica: Sounwave)
  3. Backseat Freestyle – 3:32 (testo: Duckworth, Chauncey Hollis – musica: Hit-Boy)
  4. The Art of Peer Pressure – 5:24 (testo: Duckworth, Rune Rask, Jonas Vestergaard – musica: Tabu)
  5. Money Trees (feat. Jay Rock) – 6:26 (testo: Duckworth, Dacoury Natche, Johnny McKinzie, Victoria Garance Alixe Legrand, Alex Scally – musica: DJ Dahi)
  6. Poetic Justice (feat. Drake) – 5:00 (testo: Duckworth, Elijah Molina, Aubrey Graham, James Harris, Janet Jackson, Terry Lewis – musica: Scoop DeVille)
  7. good kid – 3:34 (testo: Duckworth, Pharrell Williams – musica: Pharrell)
  8. m.A.A.d City – 5:50 (testo: Duckworth, Spears, Ricci Riera, Axel Morgan, Aaron Tyler, Quincy Hanley – musica: Sounwave, THC, Terrace Martin)
  9. Swimming Pools (Drank) (Extended Version) – 5:13 (testo: Duckworth, Tyler Williams – musica: T-Minus)
  10. Sing About Me, I’m Dying of Thirst – 12:03 (testo: Duckworth, G. Stevenson, D. Hutchins, Q. Jones, Alan Bergman, Marilyn Bergman, Spears – musica: 'Sing About Me' prodotta da Like of Pac Div 'I’m Dying of Thirst' prodotta da Skhye Hutch e Sounwave)
  11. Real (feat. Anna Wise) – 7:23 (testo: Duckworth, Terrace Martin – musica: Terrace Martin)
  12. Compton (feat. Dr. Dre) – 4:08 (testo: Duckworth, Justin Smith, Charles Richard Cason, Sly Jordan – musica: Just Blaze)
Tracce bonus nell'edizione deluxe
  1. The Recipe (feat. Dr. Dre) (Bonus Track) – 5:52 (testo: Duckworth, Justin Smith, Charles Richard Cason, Sly Jordan – musica: Just Blaze)
  2. Black Boy Fly (Bonus Track) – 4:39 (testo: Duckworth)
  3. Now Or Never (feat. Mary J. Blige) (Bonus Track) – 4:16 (testo: Duckworth, Mary J. Blige)
  4. Bitch Don't Kill My Vibe (feat. Jay-Z) (Remix) – 4:38 (testo: Duckworth, Shawn Corey Carter)
  5. Bitch Don't Kill My Vibe (feat. Emeli Sandé) (International Remix - Explicit Version) – 5:05 (testo: Duckworth, Adele Emeli Sandé)

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Good Kid, M.A.A.D City ha ricevuto un grande successo da parte dei critici, che ne hanno elogiato la portata tematica e i testi. Il disco ha procurato a Lamar quattro nomination ai 56° Grammy Awards, tra cui Album dell'anno. Ha debuttato alla numero 2 della Billboard 200 ed è entrato anche nelle classifiche di altri 13 Paesi, vendendo 242,000 copie nella sua prima settimana, ottenendo il record per il più alto numero di vendite di un album hip-hop di un artista maschile durante la prima settimana nell'anno 2012, insieme al record per il più alto numero di vendite per un album di debutto di un artista maschile nel 2012. È diventato il primo album di Lamar ad entrare nella UK Album Chart, posizionandosi al numero 16, e ad entrare nella UK R&B Album Chart alla posizione numero 2. Successivamente è stato certificato disco di platino dalla RIAA nell'agosto 2013. A giugno 2017, l'album ha venduto 1,6 milioni di copie negli Stati Uniti.

Dal 27 ottobre 2012 ad oggi si trova ancora nella Billboard 200, essendo così uno degli album con il maggior numero di settimane nella classifica. Al 30 aprile 2024 conta più di 600 settimane di permanenza nella classifica.[30]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche settimanali[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2012-2016) Posizione
massima
Australia[31] 23
Belgio (Fiandre)[31] 46
Belgio (Vallonia)[31] 130
Canada[32] 2
Danimarca[31] 20
Francia[31] 57
Germania[31] 74
Nuova Zelanda[31] 7
Norvegia[31] 2
Paesi Bassi[31] 45
Portogallo[31] 44
Regno Unito[33] 16
Regno Unito (R&B)[34] 2
Stati Uniti[35] 2
Stati Uniti (Digital Albums)[36] 2
Stati Uniti (Catalog Albums)[37] 1
Stati Uniti (Rap)[38] 1
Stati Uniti (Tastemaker Albums)[39] 1
Stati Uniti (R&B/Hip-Hop)[40] 1
Stati Uniti (Vynil Albums)[41] 3
Svizzera[31] 38

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2012) Posizione
Stati Uniti[42] 80
Stati Uniti (Rap)[43] 10
Stati Uniti (R&B/Hip-Hop)[44] 16
Classifica (2013) Posizione
Stati Uniti[45] 24
Stati Uniti (Rap)[46] 5
Stati Uniti (R&B/Hip-Hop)[47] 7
Classifica (2014) Posizione
Stati Uniti[48] 69
Stati Uniti (Rap)[49] 14
Stati Uniti (R&B/Hip-Hop)[50] 27
Classifica (2015) Posizione
Stati Uniti[51] 72
Classifica (2016) Posizione
Danimarca[52] 85
Stati Uniti[53] 74
Classifica (2017) Posizione
Danimarca[54] 100
Stati Uniti[55] 60
Stati Uniti (R&B/Hip-Hop)[56] 30
Classifica (2018) Posizione
Stati Uniti[57] 89
Stati Uniti (R&B/Hip-Hop)[58] 61
Classifica (2019) Posizione
Stati Uniti[59] 119
Classifica (2020) Posizione
Belgio (Fiandre)[60] 181
Classifica (2021) Posizione
Belgio (Fiandre)[61] 180
Stati Uniti[62] 53
Classifica (2022) Posizione
Australia[63] 58
Belgio (Fiandre)[64] 123
Islanda[65] 55
Nuova Zelanda[66] 24
Classifica (2023) Posizione
Canada[67] 49
Islanda[68] 64
Stati Uniti[69] 30

Classifiche di fine decennio[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2010-2019) Posizione
Stati Uniti[70] 79

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Ken Capobianco, CD REVIEW: Kendrick Lamar, ‘good kid, m.A.A.d city’, su bostonglobe.com, The Boston Globe, 22 ottobre 2012. URL consultato il 5 gennaio 2013.
  2. ^ a b c (EN) David Jeffries, Good Kid, M.A.A.D City – Kendrick Lamar, su allmusic.com. URL consultato il 5 gennaio 2013.
  3. ^ (EN) Clinton Yates, good kid, m.A.A.d city: Instant masterpiece, su The Washington Post. URL consultato il 5 gennaio 2024.
  4. ^ (EN) Jayson Greene, Kendrick Lamar: good kid, m.A.A.d City Album Review, su Pitchfork. URL consultato il 5 gennaio 2024.
  5. ^ (DE) Kendrick Lamar – good kid, m.A.A.d City – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 28 marzo 2023.
  6. ^ Good Kid, M.A.A.D City (certificazione), su FIMI. URL consultato il 30 gennaio 2023.
  7. ^ (EN) ARIA TITLE ACCREDITATIONS REPORT: For Album Titles Reaching a New Accreditation Level between 1-01-2021 and 31-05-2021, su Dropbox, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 1º luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2021).
  8. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2022, su Ultratop. URL consultato il 1º agosto 2022.
  9. ^ (DA) Good Kid, M.A.A.D City, su IFPI Danmark. URL consultato il 26 aprile 2022.
  10. ^ (FI) KENDRICK LAMARIN ODOTETTU ALBUMI NYT ULKONA, su Universal Music Finland, 3 agosto 2022. URL consultato il 17 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2022).
  11. ^ (EN) Official Top 40 Albums - 08 January 2024, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 5 gennaio 2024.
  12. ^ (EN) Good Kid, M.A.A.D City, su British Phonographic Industry. URL consultato il 25 gennaio 2020.
  13. ^ (EN) Kendrick Lamar - Good Kid, M.A.A.D. City – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 7 febbraio 2021.
  14. ^ (EN) David Jeffries, Good Kid, M.A.A.D City – Kendrick Lamar, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 20 aprile 2017 (archiviato il 22 febbraio 2017).
  15. ^ (EN) Kyle Anderson, Albums: Nov. 2, 2012, in Entertainment Weekly, 26 ottobre 2012. URL consultato il 25 settembre 2016 (archiviato il 18 novembre 2016).
  16. ^ (EN) Alex Macpherson, Kendrick Lamar: Good Kid, M.A.A.D City – review, in The Guardian, London, 1º novembre 2012, section G2, p. 27. URL consultato il 1º novembre 2012 (archiviato il 4 novembre 2013).
  17. ^ (EN) Jim Carroll, Kendrick Lamar, in The Irish Times, Dublin, 2 novembre 2012. URL consultato il 23 novembre 2013 (archiviato il 18 aprile 2016).
    «...a powerful, significant, thrilling and astonishing affair, good kid, mAAd city recalls the heyday of West Coast rap supremacy while sketching out a new manifesto.»
  18. ^ (EN) Mikael Wood, Review: Kendrick Lamar roams Compton in 'good kid, m.A.A.d city', in Los Angeles Times, 24 ottobre 2012. URL consultato il 29 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2012).
  19. ^ (EN) Robert Christgau, Saigon/Kendrick Lamar, in MSN Music, 28 agosto 2012. URL consultato il 7 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2013).
  20. ^ (EN) Jayson Greene, Kendrick Lamar: good kid, m.A.A.d city, in Pitchfork, 23 ottobre 2012. URL consultato il 29 ottobre 2012 (archiviato il 31 ottobre 2012).
  21. ^ (EN) Jody Rosen, good kid, m.A.A.d city, in Rolling Stone, New York, 22 ottobre 2012. URL consultato il 29 ottobre 2012 (archiviato il 25 ottobre 2012).
  22. ^ (EN) Andrew Nosnitsky, Kendrick Lamar, 'good kid, m.A.A.d. city' (Interscope/Aftermath), in Spin, New York, 23 ottobre 2012. URL consultato il 29 ottobre 2012 (archiviato il 29 aprile 2015).
  23. ^ (EN) Elysa Gardner, Listen Up: Kendrick Lamar, Gary Clark Jr., in USA Today, 22 ottobre 2012. URL consultato il 25 settembre 2016 (archiviato il 10 ottobre 2016).
  24. ^ (EN) Rolling Stone, The 500 Greatest Albums of All Time, su Rolling Stone, 22 settembre 2020. URL consultato il 14 febbraio 2023.
  25. ^ (EN) HipHopDX- https://hiphopdx.com, Kendrick Lamar’s ‘good kid, m.A.A.d City’ Crowned Greatest Concept LP, su HipHopDX, 12 ottobre 2022. URL consultato il 14 febbraio 2023.
  26. ^ (EN) 2012 Music Critic Top Ten Lists, su Metacritic. URL consultato il 14 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2013).
  27. ^ Rocklist.net...Steve Parker...1001 Albums.., su rocklistmusic.co.uk. URL consultato il 3 aprile 2017.
  28. ^ (EN) good kid, m.A.A.d city by Kendrick Lamar reviews, su anydecentmusic.com, AnyDecentMusic?. URL consultato il 25 novembre 2012 (archiviato il 30 ottobre 2012).
  29. ^ (EN) Reviews for Good Kid, M.A.A.D City by Kendrick Lamar, su metacritic.com, Metacritic. URL consultato il 29 ottobre 2012 (archiviato il 25 ottobre 2012).
  30. ^ Billboard 200 Chart, su Billboard. URL consultato il 1º settembre 2020.
  31. ^ a b c d e f g h i j k (EN) Kendrick Lamar - Good Kid, M.A.A.D. City, lescharts.com.
  32. ^ (EN) Canadian Albums, billboard.com.
  33. ^ (EN) Official Albums Chart Top 100 | Official Charts Company, su www.officialcharts.com. URL consultato il 5 settembre 2017.
  34. ^ (EN) R&B Albums Chart 28-10-2012, officialcharts.com.
  35. ^ (EN) Billboard 200, billboard.com.
  36. ^ (EN) Digital Albums, billboard.com.
  37. ^ (EN) Top Catalog Albums, billboard.com.
  38. ^ (EN) Rap Albums, billboard.com.
  39. ^ (EN) Tastemakers, billboard.com.
  40. ^ (EN) Top R&B/Hip-Hop Albums, billboard.com.
  41. ^ (EN) Vynil Albums, billboard.com.
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  43. ^ (EN) Rap Albums (Year-end 2012), billboard.com.
  44. ^ (EN) Top R&B/Hip-Hop Albums (Year-end 2012), billboard.com.
  45. ^ (EN) Top Billboard 200 Albums (Year-end 2013), billboard.com.
  46. ^ (EN) Rap Albums (Year-end 2013), billboard.com.
  47. ^ (EN) Top R&B/Hip-Hop Albums (Year-end 2013), billboard.com.
  48. ^ (EN) Top Billboard 200 Albums (Year-end 2014), billboard.com.
  49. ^ (EN) Rap Albums (Year-end 2014), billboard.com.
  50. ^ (EN) Top R&B/Hip-Hop Albums (Year-end 2014), billboard.com.
  51. ^ (EN) Top Billboard 200 Albums (Year-end 2015), billboard.com.
  52. ^ (DA) Album Top-100 2016, su hitlisten.nu. URL consultato il 31 dicembre 2016 (archiviato il 30 dicembre 2016).
  53. ^ (EN) Top Billboard 200 Albums (Year-end 2016), billboard.com.
  54. ^ (DA) Album Top-100 2017, su hitlisten.nu, Hitlisten. URL consultato l'11 gennaio 2018.
  55. ^ (EN) Top Billboard 200 Albums (Year-end 2017), billboard.com.
  56. ^ (EN) Top R&B/Hip-Hop Albums (Year-end 2017), billboard.com.
  57. ^ Billboard 200 Albums - (Year-End 2018), su Billboard. URL consultato il 1º settembre 2020.
  58. ^ Top R&B/Hip-Hop Albums – Year-End 2018, su Billboard. URL consultato il 1º settembre 2020.
  59. ^ Billboard 200 Albums - (Year-End 2019), su Billboard. URL consultato il 1º settembre 2020.
  60. ^ (NL) Jaaroverzichten 2020, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 18 dicembre 2020.
  61. ^ (NL) Jaaroverzichten 2021, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 4 gennaio 2022.
  62. ^ (EN) Year-End Charts - Billboard 200 Albums - 2021, su Billboard. URL consultato il 2 dicembre 2021.
  63. ^ (EN) ARIA Top 100 Albums for 2022, su ARIA Charts. URL consultato il 4 gennaio 2023.
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  65. ^ (IS) TÓNLISTINN – PLÖTUR – 2022, su Plötutíðindi. URL consultato il 9 marzo 2024 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2024).
  66. ^ (EN) Official Top 40 Albums - End of Year Charts 2022, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 1º gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2022).
  67. ^ (EN) Canadian Albums - Year-End Charts, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 29 novembre 2023.
  68. ^ (IS) TÓNLISTINN – PLÖTUR – 2023, su Plötutíðindi. URL consultato il 9 marzo 2024 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2024).
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  70. ^ Billboard 200 - Decade-End, su Billboard. URL consultato il 1º settembre 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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