Giovanni Battista Torre
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Giovanni Battista Torre (Sestri Ponente, 4 marzo 1911[1][2] – Genova, 23 maggio 1944) è stato un militare e partigiano italiano, medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Lavorava ai Cantieri navali "Odero Sestri" ed aveva prestato servizio militare in Marina come furiere. Dopo il congedo, Torre aveva ripreso il suo lavoro in fabbrica. All'annuncio dell'armistizio, lasciò i cantieri ed entrò in una formazione partigiana del Corpo volontari della libertà di Genova. Ferito durante uno scontro con i fascisti e catturato, per un mese Torre resistette ad ogni sorta di tortura, finché non fu fucilato ai bastioni di Forte San Giuliano.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]«Dopo l'armistizio, per quanto in menomate condizioni di salute, entrava entusiasticamente a far parte del movimento di liberazione e si distingueva ripetutamente, nel corso di difficili e pericolose missioni, per decisione e coraggio. Ferito nella esecuzione di un colpo di mano, imponeva ai compagni di porsi in salvo e permetteva loro di farlo con l'attirare su di sé l'attenzione degli inseguitori. Caduto nelle mani del nemico, veniva, per un mese, sottoposto a crudeli sevizie e manteneva sino alla fucilazione fiero ed esemplare contegno, nulla rivelando sull'organizzazione partigiana.»
— Forte S. Giuliano (Genova), 23 maggio 1944[2][3].
— Forte S. Giuliano (Genova), 23 maggio 1944[2][3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Scheda della Marina Militare Italiana, su marina.difesa.it.
- ^ a b Gazzetta Ufficiale, anno 92, n. 201, pag. 2774
- ^ Quirinale - scheda
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Giovanni Battista Torre, in Donne e Uomini della Resistenza, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.