Giorgio Monaco

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Giorgio Monaco (19071983) è stato un archeologo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureatosi in Lettere Classiche a Genova nel 1930, dal 1933 frequentò la Scuola archeologica italiana di Atene e seguì gli scavi archeologici sull'isola di Lemno. Nel 1934 condusse gli scavi di un abitato miceneo a Trianda, sull'isola di Rodi. Tra il 1936 e il 1937 proseguì il perfezionamento a Rodi dove partecipò agli scavi di Ialiso e visitò aree archeologiche in corso di scavo in Turchia, in Siria e a Cipro. Divenuto direttore del Museo archeologico nazionale di Parma dal 1937 al 1957, negli anni successivi fu soprintendente alle Antichità dell'Emilia-Romagna. In seguito fu nominato direttore della Soprintendenza alle Antichità dell'Etruria e fino al 1972 diresse numerosi scavi archeologici all'isola d'Elba, tra cui quelli della Villa romana delle Grotte, del Monte Giove, del Monte Còcchero e della Valle dell'Inferno. In concorso con il Centro sperimentale di Archeologia subacquea di Albenga, diresse lo scavo subacqueo del relitto romano di Sant'Andrea. Morì a Bologna nel 1983, a 76 anni, per problemi cardiaci.

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

  • Memorie genovesi nell'Egeo, 1937
  • Il Regio Museo delle Antichità di Parma, 1940
  • Velleia romana, 1954
  • Oreficerie longobarde a Parma, 1955
  • Notiziario archeologico dell'Oltregiogo emiliano, 1955
  • I monumenti megalitici di Monte Còcchero (isola d'Elba) e i probabili rapporti dell'Elba preistorica con la Corsica, 1962
  • L'Elba preistorica e romana, 1976

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Vincenzo Mellini, Memorie storiche dell'isola d'Elba, 1965
  • Michelangelo Zecchini, Gli etruschi all'isola d'Elba, 1978
Controllo di autoritàVIAF (EN243958091 · ISNI (EN0000 0000 7821 013X · SBN CFIV005654 · BAV 495/219546 · LCCN (ENn79021993 · GND (DE1120341647 · J9U (ENHE987007429387705171