Giacomo Vianello
Giacomo Vianello | ||
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Nazionalità | Italia | |
Altezza | 182 cm | |
Peso | 80 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Difensore | |
Termine carriera | 1979 | |
Carriera | ||
Squadre di club1 | ||
1964-1965 | San Donà | 19 (0) |
1965-1967 | Fermana | 49 (4) |
1967-1969 | Ternana | 57 (0) |
1969-1972 | Napoli | 22 (0) |
1972-1974 | Atalanta | 58 (1) |
1974-1977 | Palermo | 73 (1) |
1977-1978 | Livorno | 32 (0) |
1978-1979 | Como | 1 (0) |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. |
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Giacomo Vianello (Treporti, 4 giugno 1947 – Treporti, 13 gennaio 2022) è stato un calciatore italiano, di ruolo difensore.
È morto il 13 gennaio 2022 a 74 anni a seguito di una grave malattia[1].
Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]
Stopper, adattabile al ruolo di terzino, dotato di notevole elevazione e non comuni doti atletiche. Rimarchevole la sua rimessa laterale, di gittata paragonabile a quella di un calcio d’angolo.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Inizia la carriera calcistica nelle giovanili del San Donà, con cui esordisce in Serie D nel 1963-1964. Nel 1965 è ceduto alla Fermana, dove disputa due campionati.
Tra il 1967 e il 1969 milita nella Ternana, con cui conquista una promozione in Serie B. L'anno successivo si trasferisce al Napoli, con cui gioca tre stagioni, esordendo in Serie A il 5 ottobre 1969, in occasione di Torino-Napoli 0-2 (reti di Canzi al 34’ e di Juliano al 45’).
Nell’estate 1972 passa all'Atalanta nell’ambito del trasferimento di Giovanni Vavassori ai partenopei. Con i nerazzurri disputa un campionato di Serie A e uno di Serie B. Nel primo, insieme al suo compagno di reparto Pianta, è lo sfortunato protagonista dell’autogoal che condanna gli orobici alla retrocessione, nella partita dell’ultima giornata, persa in casa 1-0 con il L.R. Vicenza.
Nel triennio1974/77 veste la maglia del Palermo in Serie B, per poi disputare il torneo 1977-1978 con il Livorno, in Serie C.
Durante la pausa invernale della stagione 1978-1979 viene messo sotto contratto dal Como, militante in Serie C1. Con i lariani, che vincono il proprio girone, conquistando la promozione in Serie B, scende in campo soltanto nell'ultima partita, a Trento, sostituendo all'85' Ennio Fiaschi.
In carriera ha totalizzato complessivamente 48 presenze e una rete in Serie A (in occasione del pareggio interno dell'Atalanta con la Fiorentina del 7 gennaio 1973) e 130 presenze e una rete in Serie B.
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Elio Corbani, Pietro Serina, Cent'anni di Atalanta - vol. 2, Bergamo, Sesaab, 2007, ISBN 978-88-903088-0-2.
- Alberto Diotti, Il grande salto - Calcio Como 1978 1980, Como, 1980.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE, EN, IT) Giacomo Vianello, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Calciatori dell'A.C. Sandonà 1922
- Calciatori della Fermana F.C.
- Calciatori della Ternana Calcio
- Calciatori della S.S.C. Napoli
- Calciatori dell'Atalanta B.C.
- Calciatori del Palermo F.C.
- Calciatori dell'A.S. Livorno Calcio
- Calciatori del Como 1907
- Calciatori italiani del XX secolo
- Nati nel 1947
- Morti nel 2022
- Nati il 4 giugno
- Morti il 13 gennaio
- Nati a Cavallino-Treporti
- Morti a Cavallino-Treporti