Ghiacciaio Matheson
Ghiacciaio Matheson | |
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Stato | Antartide |
Regione | Terra di Palmer |
Provincia | Costa di Black |
Coordinate | 71°47′S 62°05′W |
Altitudine | 384 m s.l.m. |
Lunghezza | 20 km |
Mappa di localizzazione | |
Il ghiacciaio Matheson (in inglese Matheson Glacier) è un ghiacciaio lungo circa 20 km situato sulla costa di Black, nella parte orientale della Terra di Palmer, in Antartide. Il ghiacciaio, il cui punto più alto si trova 384 m s.l.m., è situato in particolare circa 3,6 km a sud del ghiacciaio Ashton a cui scorre parallelamente fluendo verso est fino ad entrare nel lato occidentale dell'insenatura di Lehrke, andando così ad alimentare la piattaforma glaciale Larsen D.[1]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il ghiacciaio Matheson fu scoperto da alcuni membri del Programma Antartico degli Stati Uniti d'America di stanza alla base Est nel 1939-41 durante una ricognizione aerea del dicembre 1940. Nel 1947 il ghiacciaio fu mappato da una squadra formata da membri della Spedizione antartica di ricerca Ronne, 1947-48, comandata da Finn Rønne, e da membri del British Antarctic Survey, che all'epoca si chiamava ancora Falkland Islands and Dependencies Survey (FIDS). Proprio il FIDS lo ribattezzò così in onore di J. Matheson, un membro della spedizione del FIDS di stanza a Porto Lockroy nel 1944-45 e alla baia Speranza nel 1944-46.[2]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Ghiacciaio Matheson, su geonames.org, GeoNames.Org (cc-by), 20 gennaio 2008. URL consultato il 4 settembre 2017.
- ^ (EN) Ghiacciaio Matheson, in Geographic Names Information System, USGS.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Ghiacciaio Matheson, su Geographic Names Information System per l'Antartico, USGS.