Evereve

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Evereve
Paese d'origineBandiera della Germania Germania
GenereGothic metal
Periodo di attività musicale1993 – in attività
EtichettaMassacre Records
Nuclear Blast
Album pubblicati7
Studio6
Raccolte1
Sito ufficiale

Gli Evereve sono una band gothic metal formata nel 1993 in Germania.[1]

Il nome deriva dalla serie di romanzi di J. R. R. Tolkien Il Signore degli Anelli[1], in cui Evereve è un luogo di colline e fontane cantato da Bilbo Baggins nella Canzone di Eärendil.[2] Secondo il tastierista e cantante Michael Zeissel[senza fonte], la band ha scelto questo nome palindromo perché è un acronimo delle parole “Forever evening”, che tratteggiano lo spirito del gruppo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1999 il cantante Tom Sedotschenko si suicidò.[senza fonte]

La loro casa discografica fu Nuclear Blast fino al 2001, quando la band passò alla Massacre Records con l'album E.netics.

Stile[modifica | modifica wikitesto]

Lo stile del cantante è “pulito”, senza utilizzo di growl; generalmente canta in inglese (escluse alcune eccezioni come Abraza La Luz cantata in spagnolo).

Predomina l'uso del sintetizzatore a differenza dei tipici gruppi metal, occasionalmente fanno uso del campionatore per introdurre i loro canzoni (sebbene questa tecnica abbia cominciato a declinare negli ultimi anni).

Gli Evereve escrivono il loro stile come cyber-goth.

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Formazione attuale[modifica | modifica wikitesto]

Ex componenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Smart Basstard – basso
  • SK Kiefer Durden – batteria
  • Tom Sedotschenko – voce

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

Demo[modifica | modifica wikitesto]

  • 1994 – On The Verge Of Tears
  • 1995 – Promo-Split-CD (con i Parracide)
  • 1996 – Seasons Of Love And Desperation

EP[modifica | modifica wikitesto]

Raccolte[modifica | modifica wikitesto]

Videografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Jason Ankeny, Artist Biography, su AllMusic. URL consultato il 4 settembre 2018.
  2. ^ (EN) Evereven, su Tolkien Gateway. URL consultato il 4 settembre 2018.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN268572405 · ISNI (EN0000 0001 1229 9861 · BNF (FRcb14012699z (data) · WorldCat Identities (ENviaf-268572405
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