Eotrachodon

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Eotrachodon
Mascella sinistra di E. orientalis
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
ClasseSauropsida
SuperordineDinosauria
Ordine† Ornithischia
Sottordine† Ornithopoda
Famiglia† Hadrosauridae
GenereEotrachodon
Prieto-Marquez, Erickson e Ebersole, 2016
Nomenclatura binomiale
† Eotrachodon orientalis
Prieto-Marquez, Erickson e Ebersole, 2016

Eotrachodon è un genere estinto di dinosauro adrosauride, vissuto nel tardo Cretaceo, circa 80-85 milioni di anni fa, in quella che oggi è l'Alabama. Finora l'unica specie ascritta al genere è E. orientalis. L'olotipo di questo animale è stato ritrovato nella formazione marina di Mooreville Chalk, in Alabama. L'olotipo è costituito da varie ossa del corpo compreso il cranio eccezionalmente ben conservato, cosa alquanto rara nei dinosauri dell'antico continente dell'Appalachia.

Uno studio filogenetico di Prieto-Marquez, Erickson e Ebersole (2016)[1] ha indicato che Eotrachodon abbia notevoli affinità con le sottofamiglie Lambeosaurinae e Saurolophinae collocandosi però al di fuori di esse.

Il seguente cladogramma mostra la tassonomia di Eotrachodon, secondo tale studio.


Hadrosauridae

Hadrosaurus foulkii

Eotrachodon orientalis

Saurolophidae

Lambeosaurinae

Saurolophinae

Questo genere indicherebbe secondo gli autori citati[1] che l'Appalachia (e non altre aree del mondo indicate da altri autori) sarebbe stata la culla ancestrale degli Adrosauridi.

Il ritrovamento dei resti di questo animale suggerisce che l'animale vivesse in un ambiente costiero e/o che il suo corpo sia stato trascinato fino al mare.

  1. ^ a b (EN) Albert Prieto-Marquez, Gregory M. Erickson e Jun A. Ebersole, A primitive hadrosaurid from southeastern North America and the origin and early evolution of 'duck-billed' dinosaurs, in Journal of Vertebrate Paleontology, 2016, pp. e1054495, DOI:10.1080/02724634.2015.1054495. URL consultato il 5 novembre 2016.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]