El Karama

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
El Karama
Parti de la Dignité et de l'Actio
LeaderCheikhna Ould Mohamed Ould Hajbouh
StatoBandiera della Mauritania Mauritania
Fondazione12 Ottobre 2011
Seggi
6 / 157

El Karam (in arabo: "La dignità", anche noto come El Karama o, in francese, Parti de la Dignité et de l'Action: Partito della Dignità ed Azione, abbreviato come PDA) è un partito politico mauritano costituito nel 2011 e guidato da Cheikhna Ould Mohamed Ould Hajbou.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il partito fu fondato il 12 Ottobre 2011[2], con una conferenza stampa a Nouakchott il 30 Novembre dello stesso anno per la presentazione del programma politico.[1]

Membri[modifica | modifica wikitesto]

Risultati elettorali[modifica | modifica wikitesto]

Elezioni parlamentari del 2013[modifica | modifica wikitesto]

Nelle elezioni parlamentari del 2013, il partito ha ottenuto un seggio nel Collegio Nazionale, uno dalla lista femminile e 4 dalle liste dipartimentali, per un totale di 6 seggi su 146 nell'ottava legislatura.[7][8]

Elezioni parlamentari del 2018[modifica | modifica wikitesto]

In vista delle elezioni, il partito ha condotto la sua campagna elettorale, visitando Akjoujt[5][9], Sélibabi[10], Kiffa[11], Nouadhibou[12].

Nelle elezioni parlamentari del 2018, il partito ha confermato i suoi 6 seggi (su un totale di 157 dell'Assemblea Nazionale previsti per la nona legislatura), ripartiti nello stesso modo delle precedenti elezioni.[13][14] I seggi ottenuti dai dipartimenti vengono attribuiti secondo metodi che variano a seconda del numero di parlamentari eletti da ciascun dipartimento: nei dipartimenti che prevedono 1 o 2 parlamentari eletti si utilizza il sistema maggioritario, mentre in quelli che ne prevedono 3 o più si utilizza un sistema proporzionale con il metodo metodo del quoziente e dei più alti resti. I dipartimenti che hanno eletto un membro del partito (che appartengono tutti al secondo caso) sono stati quelli di Amourj[15], di M'bout[16], di Nouadhibou[17] e della circoscrizione unica di Nouakchott[18].[19]

Elezioni parlamentari del 2023[modifica | modifica wikitesto]

Le elezioni parlamentari del 2023 per la decima legislatura Mauritana sono previste per il 13 e 27 Maggio 2023.

Un sondaggio di arabbarometer[20][21] condotto su 2000 persone[22] tra il 27 novembre 2021 e il 25 gennaio 2022 ha registrato 27 persone che supportano il parito. La percentuale è dell'1.35% se misurata sui 2000 partecipanti al sondaggio e di 2,55% se misurata sui partecipanti che hanno espresso una preferenza, comunque minore dei 3,52% e 3,48% ottenuti nel 2018 nelle liste nazionali e femminili rispettivamente.[20]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (FR) Le parti " El Karama " annonce le lancement de ses activités, su ami.mr, 30 novembre 2011. URL consultato il 19 febbraio 2023.
  2. ^ (AR) نبذة, su الكرامة El-karama, 25 gennaio 2018. URL consultato il 27 febbraio 2023.
  3. ^ ami.mr, https://ami.mr/fr/index.php/2020/10/03/nouakchott-le-parti-el-karama-organise-un-colloque-intellectuel-sur-le-theme-enseignement-et-la-reforme-attendue/.
  4. ^ ami.mr, https://ami.mr/fr/index.php/2018/08/18/le-parti-del-karama-organise-une-soiree-electorale-a-akjoujt/.
  5. ^ a b ami.mr, https://ami.mr/fr/index.php/2018/08/21/le-parti-el-karama-organise-une-soiree-electorale-a-akjoujt/.
  6. ^ ami.mr, https://ami.mr/fr/index.php/2013/11/17/le-parti-el-karama-organise-un-meeting-populaire-dans-la-ville-datar/.
  7. ^ IPU PARLINE database: MAURITANIA (Al Jamiya-Al-Wataniya), Last elections, su archive.ipu.org. URL consultato il 18 febbraio 2023.
  8. ^ Commission Electorale Nationale Indépendante, su web.archive.org, 8 dicembre 2013. URL consultato il 18 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2013).
  9. ^ ami.mr, https://ami.mr/fr/index.php/2018/08/25/le-parti-el-karama-organise-une-soiree-electorale-a-akjoujt-2/.
  10. ^ ami.mr, https://ami.mr/fr/index.php/2013/11/16/le-parti-el-karama-organise-une-soire-lectorale-slibabi/.
  11. ^ ami.mr, https://ami.mr/fr/index.php/2013/11/15/le-parti-el-karama-organise-une-soiree-electorale-a-kiffa/.
  12. ^ ami.mr, https://ami.mr/fr/index.php/2013/11/19/le-parti-el-karama-organise-une-soire-lectorale-nouadhibou-2/.
  13. ^ Wayback Machine (PDF), su web.archive.org, 25 novembre 2018. URL consultato il 27 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2018).
  14. ^ Wayback Machine (PDF), su web.archive.org, 20 settembre 2018. URL consultato il 27 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2018).
  15. ^ Wayback Machine (PDF), su web.archive.org, 20 settembre 2018. URL consultato il 27 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2018).
  16. ^ Wayback Machine (PDF), su web.archive.org. URL consultato il 27 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2018).
  17. ^ Wayback Machine (PDF), su web.archive.org, 20 settembre 2018. URL consultato il 27 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2018).
  18. ^ Wayback Machine (PDF), su web.archive.org, 20 settembre 2018. URL consultato il 27 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2018).
  19. ^ (FR) Wayback Machine (PDF), su web.archive.org, 6 marzo 2019, p. 28. URL consultato il 18 febbraio 2023 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2019).
  20. ^ a b (EN) Data Downloads – Arab Barometer, su arabbarometer.org. URL consultato il 18 febbraio 2023.
  21. ^ arabbarometer.org, https://www.arabbarometer.org/wp-content/uploads/ENG-Arab-Barometer-Wave-VII-Questionnaire-RELEASE-v2.pdf.
  22. ^ arabbarometer.org, https://www.arabbarometer.org/wp-content/uploads/AB7_Technical_Report.pdf.