Dwingeloo 2

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Dwingeloo 2
Galassia irregolare
Dati osservativi
(epoca J2000.0)
CostellazioneCassiopea
Ascensione retta02h 55m 42.7s
Declinazione+58° 51′ 37″
Distanza~ 10 milioni a.l.
(3 milioni pc)
Magnitudine apparente (V)16,21 (V-band)
Velocità radiale94 ± 1,5 km/s km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia irregolare
Caratteristiche rilevanticompagna di Dwingeloo 1
Altre designazioni
LEDA 101304, PGC 101304
Mappa di localizzazione
Dwingeloo 2
Categoria di galassie irregolari

Dwingeloo 2 è una piccola galassia irregolare (IAm)[1] scoperta nel 1996 e situata alla distanza di circa 10 milioni di anni luce[2]. Fu individuata nel corso delle osservazioni del Dwingeloo Obscured Galaxy Survey (DOGS) mirate alla Zona di evitamento. È la galassia compagna di Dwingeloo 1[3].

Dwingeloo 2 fu rilevata inizialmente nelle onde radio di 21 cm della linea di emissione dell'idrogeno neutro (noto agli astronomi come H I) nel corso della sorveglianza di quella zona di spazio a seguito della scoperta di Dwingeloo 1[3]. Si ritiene che Dwingeloo 2 faccia parte del gruppo IC 342/Maffei, un gruppo di galassie adiacente al Gruppo Locale del quale fa parte la Via Lattea[4]. La galassia recede dalla Via Lattea alla velocità di circa 241 km/s[3].

Il raggio visibile di Dwingeloo 2 è approssimativamente di 2′, che alla distanza di 2 Megaparsec corrisponde a circa 2 kiloparsec (kpc)[1]. Dwingeloo 2 appare all'osservatore inclinata di 69°. La distribuzione dell'idrogeno molecolare è piuttosto irregolare e rilevabile fino a 3,2 kpc dal centro galattico. La massa totale della galassia entro questo raggio è stimata in 2,3 milioni di masse solari, mentre la massa di idrogeno neutro è stimata in circa 100 milioni di masse solari. La massa totale di Dwingeloo 2 è circa cinque volte minore di quella di Dwingeloo 1[3].

La struttura irregolare di Dwingeloo 2 è probabilmente il risultato di interazioni con la vicina galassia molto più grande Dwingeloo 1 che si trova ad una distanza di soli 24 kpc[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b NASA/IPAC EXTRAGALACTIC DATABASE, NED results for object DWINGELOO 2, su ned.ipac.caltech.edu.
  2. ^ (EN) Ronald J. Buta e Marshall L. McCall, The IC 342/Maffei Group Revealed, in The Astrophysical Journal Supplement Series, vol. 124, n. 1, 1º settembre 1999, p. 33, DOI:10.1086/313255. URL consultato il 1º luglio 2015.
  3. ^ a b c d e Burton, W.B.; Verheijen, M.A.W.; Kraan-Korteweg, R.C.; Henning, P.A., Neutral hydrogen in the nearby galaxies Dwingeloo 1 and Dwingeloo 2 (PDF), in Astronomy and Astrophysics, vol. 308, pp. 687-701.
  4. ^ (EN) I.D. Karachentsev, The Local Group and Other Neighboring Galaxy Groups, in The Astronomical Journal, vol. 129, n. 1, 1º gennaio 2005, p. 178, DOI:10.1086/426368. URL consultato il 1º luglio 2015.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Diagramma del Gruppo IC 342/Maffei
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