Doxapatres Boutsaras

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Boutsaras Doxapatres (in greco Δοξαπατρής Βουτσαράς?; ... – ...; fl. XIII secolo) era un signore indipendente greco bizantino del Peloponneso centrale all'inizio del XIII secolo.

Il capoluogo dei suoi possedimenti era il Castello di Araklovon, che si trova vicino al villaggio di Minthi, nel Comune di Zacharo[1]. Resistette agli attacchi dei Franchi della Quarta Crociata per diversi anni, finché non cadde definitivamente verso il 1210 e divenne parte del Principato di Acaia.

La sua eroica difesa della fortezza è riportata nella Cronaca della Morea, soprattutto nelle versioni latine, dove assume proporzioni sovrumane: si dice che abbia impugnato una mazza che nessun altro uomo avrebbe potuto sollevare e che la sua sola corazza pesasse 150 libbre. Si racconta anche di sua figlia, Maria Doxapatre, che si sarebbe gettata dalle mura del castello piuttosto che diventare l'amante di Guglielmo di Champlitte[2].

Doxapatres è un cognome.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ protinews.gr, https://web.archive.org/web/20120309184949/http://www.protinews.gr/index.php?option=com_content&task=view&id=1893. URL consultato il 28 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2012).
  2. ^ (EN) William Miller, The Latins in the Levant, a History of Frankish Greece (1204–1566), New York, E.P. Dutton and Co., 1908, pp. 38 e 167.