Discussioni utente:Piridado

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Ciao Piridado, un benvenuto su Wikipedia, l'enciclopedia a contenuto libero!

Per iniziare la tua collaborazione, ricorda quali sono i cinque pilastri di Wikipedia, dai un'occhiata alla guida essenziale o alla pagina di aiuto e soprattutto impara cosa mettere e cosa non mettere su Wikipedia. Ricorda che:

  • non è consentito inserire materiale protetto da copyright. Se desideri inserire un tuo testo già pubblicato altrove, inviaci prima una comunicazione nel modo indicato qui. Se invece desideri caricare un'immagine leggi prima la pagina Wikipedia:Copyright immagini.
  • le voci devono essere in lingua italiana e rispettare un punto di vista neutrale.

Per qualsiasi problema puoi chiedere: allo sportello Informazioni, a un amministratore, in chat wikipedia-it o a un qualsiasi utente che vedi collegato consultando le ultime modifiche.

Per firmare i tuoi commenti (non le voci) usa il tasto indicato
Per firmare i tuoi commenti (non le voci) usa il tasto indicato

Per firmare i tuoi interventi nelle pagine di discussione usa il tasto che vedi indicato nell'immagine a destra e consulta la pagina Aiuto:Uso della firma.

Buon lavoro e buon divertimento da parte di tutti i wikipediani!


Naturalmente un benvenuto anche da parte mia! Se avessi bisogno di qualcosa non esitare a contattarmi. Φilippoφ - Discutimi 22:48, 12 mar 2010 (CET)[rispondi]

Stairway to Heaven: il testo.[modifica wikitesto]

Il paragrafo dedicato al testo di "Stairway to heaven", si conclude così:

Quote. In realtà, leggendo il testo con attenzione emerge la vera natura morale dei versi. Il brano parla di una donna cinica e materialista, che si sta costruendo una scala per il paradiso convinta che tutto ciò che luccica sia oro e di poter ottenere con una parola tutto ciò che desidera. Questa donna può essere vista come un'allegoria della società materialista, il cui individualismo ed edonismo rischiano di far "rotolar via" l'umanità. Tuttavia c'è ancora tempo per cambiare strada dando ascolto alla melodia di un suonatore di cornamuse (pifferaio) che ci guiderà fino alla ragione. Anche al nostro tramonto, quando le nostre ombre supereranno in altezza le nostre anime (anche se le nostre colpe avranno superato i nostri meriti), dando ascolto alla melodia del pifferaio ci sarà la possibilità stando uniti e pensando gli uni agli altri di salvarsi e di non rotolar via ("when all are one and one is all, to be a rock and not to roll"). Il brano è sicuramente dotato di un forte misticismo e fa largo uso di allegorie basate sulla natura. Tuttavia emerge forte il credo nella possibilità e speranza di salvezza dell'umanità basata sul senso di unità e di attenzione al prossimo e alla natura, in antitesi con l'individualismo materialista professato dalla signora descritta. Alcune esegesi hanno trovato in tutto ciò molti parallelismi con il cuore evangelico del Cristianesimo. Unquote.

Ho personalmente elaborato una libera traduzione del testo di Robert Plant, che riporto qui di seguito.

Quote. Una signora, con l’oro che prende in tutto ciò che luccica, sta comperando una scala che porta in Paradiso. Davanti ai negozi che la vendono, tutti chiusi, sa che a lei basta una parola per ottenere quel che è venuta a cercare: lei sta comperando una scala che porta Paradiso! Sul muro c’è un’indicazione, ma lei è diffidente perchè, come sapete, il significato delle parole è spesso ambiguo. Da un albero, in riva al ruscello, la canzone di un canarino: “a volte tutti i nostri pensieri ci fanno paura”. E questo mi sorprende. Ogni volta che guardo ad occidente, sento che la mia anima vuole assolutamente partire. Mi è sembrato di scorgere spirali di fumo salire tra gli alberi, e di udire le voci di persone che si fermano ad osservarle: e, questo, mi sorprende. Sussùrrano che presto, se tutti cercheremo un accordo, un pifferaio ci condurrà alla consapevolezza; e che un nuovo giorno sorgerà per coloro che si saranno fermati a lungo, e che la foresta sarà piena di felicità. Se c’è agitazione tra i rami della siepe che delimita il vostro giardino, non allarmatevi: sono solo pulizie di Primavera, per l’arrivo della Regina di Maggio. E’ vero, dovete scegliere tra due strade, ma lungo il percorso potrete sempre cambiare la strada su cui state camminando: e, questo, mi sorprende. In testa avete una melodia, che non smetterà fino a che non comprenderete che è il pifferaio, a suonarla: vi sta chiamando perché lo seguiate. Sei capace, cara signora, di ascoltare il soffio del vento, e lo sapevi che la tua scala si trova proprio nel vento che sussurra, vero? Ed ecco che, mentre avanziamo lungo la strada, le nostre ombre più alte della nostra anima, tutti vediamo camminare una signora ben conosciuta, risplendente di candore: e vuole mostrare come tutto può trasformarsi in oro. E - se ascoltate con molta attenzione - la melodia finalmente arriverà anche a voi: “tutto è uno ed uno è tutto; essere una roccia salda, e non ruzzolare mai”... e lei sta comperando una scala che porta in Paradiso! Unquote.

In base a questa traduzione, il brano non parla assolutamente di una donna cinica e materialista. Al contrario, la signora protagonista del brano ("lady" corrisponde proprio al termine "signora", e non al termine "donna" che invece si traduce con "woman") risulta assimilabile alla madre di Gesù, la Regina di Maggio (the May Queen), e - come Lei - ha la consapevolezza del fatto che, anche se "non è tutto oro quello che luccica", come siamo abituati a sostenere, il luccichio dell'oro può essere ricercato in tutto, e da tutto si può trarre oro. La stessa signora, quando ci si mostrerà, nei versi finali, mentre, risplendente di candore (who shines white light), vuole mostrare come tutto può trasformarsi in oro (and wants to show how everything can turn to gold). Il pifferaio e la signora, secondo me, stanno sicuramente dalla stessa parte: pertanto il personaggio del pifferaio, che ci condurrà alla consapevolezza (will lead us to reason), è assimilabile alla figura di San Giovanni Battista, che aveva battezzato, e presentato agli uomini, Gesù Cristo in persona.

Pertanto, a mio parere, il paragrafo in questione dovrebbe essere sostituito. Propongo il testo che segue.

Quote. In realtà, leggendo il testo con attenzione emerge la vera natura morale dei versi. Il brano esorta a non fermarsi al significato apparente di parole ed affermazioni, ed a non avere timore dei nostri pensieri e sensazioni. Se è vero che "non è tutto oro quello che luccica", come siamo abituati a sostenere in omaggio alla diffidenza, ciò non nega che in tutto si può trovare la preziosità dell'oro. Se concediamo maggiore rispetto ai nostri pensieri più profondi, ed alle nostre sensazioni più intime, cessiamo di avere timore del dubbio, e siamo consapevoli del fatto che, quale che sia la direzione che abbiamo preso, la potremo cambiare in ogni momento. Riducendo l'intensità della nostra diffidenza, scopriremo che la melodia che da tempo percepiamo in testa è suonata da un pifferaio (the piper) e che, se cerchiamo la sintonia (if we all call the tune), lui ci guiderà verso la consapevolezza (the reason). Pertanto, quando ci approcciamo alla vita (che è rappresentata come una strada piena di deviazioni e di bivii), ciò che conta è la nostra intima intenzione. Il brano è sicuramente dotato di un forte misticismo, e fa largo uso di allegorie basate sulla natura. Tuttavia emerge forte il credo nella possibilità e speranza di salvezza dell'umanità basata sul senso di unità e di attenzione al prossimo e alla natura, in antitesi con l'individualismo materialista che esalta la diffidenza e l'assolutismo dell'interpretazione di parole ed affermazioni. Come altre, anche questa esegesi trova nel testo di Robert Plant molti parallelismi con il cuore evangelico del Cristianesimo; da un lato, la signora ("lady") protagonista del brano risulta assimilabile a Maria, la madre di Gesù, "the May Queen" (ossia la Regina di Maggio, il mese che a lei è dedicato), e dall'altro lato la figura del pifferaio (the piper), o zampognaro suonatore di cornamusa, è assimilabile a quella di Giovanni Battista, che indicò agli uomini la vera natura messianica di Gesù, l'agnello di Dio che avrebbe tolto i peccati degli uomini. Anche il ricorso all'Ovest, quale direzione a cui è volto lo sguardo quando l'anima mostra un forte desiderio di partire, è leggibile come un forte richiamo alle radici cristiane dell'occidente, il "West" verso cui il Cristianesimo stesso ha volto, sin dalle sue origini, il proprio sguardo. Unquote.

--Piridado (msg) 00:12, 13 mar 2010 (CET)[rispondi]