Discussione:Sthaviravāda

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Come può la Celli sostenere nel 2006 una tesi che contrasti con uno studio del 2010? Caso mai sono gli autori dello studio del 2010 che, per quanto scriva la Celli, "tuttavia" sostengono altre tesi discordanti con le sue!

☸Cūḷapanthaka☸ (msg) 23:13, 6 lug 2010 (CEST)[rispondi]

Tolto il 'tuttavia' per amor di collaborazione. Tieni presente 'tuttavia' che il lavoro di Vecchiotti è del 2000. Pubblicato nel 2010 ma Vecchiotti è morto l'8 aprile del 2000. I suoi due allievi hanno raccolto il materiale dello studioso da cui sono partiti per l'introduzione. Aggiungi che sono due fonti secondarie e piuttosto vicine, il 'tuttavia' c'era tutto. --Xinstalker (msg) 23:56, 6 lug 2010 (CEST) P.S. sei faticoso :) --Xinstalker (msg) 23:57, 6 lug 2010 (CEST)P.S. Stai pasticciando con le fonti! L'autore dei tre volumi è solo Icilio Vecchiotti. Silvia Foglino e Paolo Tarone hanno curato la pubblicazione di Icilio Vecchiotti dopo la sua morte, inserendo, Paolo Taroni, l'introduzione a detta opera. Per favore correggi! Grazie :) --Xinstalker (msg) 00:04, 7 lug 2010 (CEST)[rispondi]

La citazione riportata non è tuttavvia del Vecchiotti; pur essendo fisicamente contenuta dentro un libro pubblicato in suo nome, la citazione proviene dall'introduzione, è opera di Paolo Taroni ed è stata scritta in occasione della pubblicazione del volume.
☸Cūḷapanthaka☸ (msg) 21:03, 9 lug 2010 (CEST)[rispondi]
Non è un libro pubblicato 'in nome' di Vecchiotti, è un libro 'di' Vecchiotti pubblicato postumo con l'introduzione (attento: non la prefazione, l'introduzione) all'opera di Vecchiotti firmata nel 2010 da Taroni. --Xinstalker (msg) 21:27, 9 lug 2010 (CEST) Comunque poco importa le tesi del mahayana proveniente dal mahasanghika hanno oggi pochi seguaci tra gli studiosi per la semplice ragione, anche, che abbiamo importanti esponenti del mahayana provenienti dai sarvastivadin. Comunque abbiamo riportato un po' tutte le tesi... --Xinstalker (msg) 21:31, 9 lug 2010 (CEST)[rispondi]
Qual'è la differenza tra un libro pubblicato con il nome/in nome di un autore deceduto ed uno pubblicato postumanente? Potrebbe essere che l'autore avesse già dei precisi accordi con un editore e che godesse quindi già dei diritti sulla pubblicazione prima della sua realizzazione, mentre un'opera postuma potrebbe essere il prodotto della raccolta e della pubblicazione di materiale che l'autore non aveva ancora proposto o inteso per la pubblicazione. Ma non so se questo libro ricada nell'uno o nell'altro caso. Ma se a lei piace tanto fare tali questioni di lana caprina faccia pure.
Ho sempre e solo scritto di introduzione, perché mi deve mettere all'erta? Da cosa dovrei quardarmi, dai guardiani dell'ortodossia?
☸Cūḷapanthaka☸ (msg) 22:43, 9 lug 2010 (CEST)[rispondi]
Nulla... nulla... non pensavo di 'lanacaprinizzare'. Come non scritto...--Xinstalker (msg) 23:11, 9 lug 2010 (CEST) Per gli altri utenti (...) che dovessero passare di qui: la differenza che corre in genere tra una prefazione e una introduzione, almeno nelle pubblicazioni in lingua italiana, è che la prima è scritta da persone differenti dall'autore mentre l'introduzione è scritta quasi sempre dall'autore stesso. Il fatto che Taroni abbia scritto l'introduzione all'opera postuma di Vecchiotti, morto dieci anni prima, per un lavoro sì completo ma che necessitava ancora di revisione di bozze, è perché il Vecchiotti non aveva avuto il tempo di predisporla... --Xinstalker (msg) 00:37, 10 lug 2010 (CEST)[rispondi]