Discussione:Roma/Archivio 1

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Una curiosità: come mai, nella wikipedia inglese, all'area metropolitana di Roma vengono assegnati 5,5 milioni di abitanti e quì non se ne fa menzione? http://en.wikipedia.org/wiki/Rome

Romolo, Remo e altro[modifica wikitesto]

A proposito della segretezza del vero nome di Roma, avevo letto che esso poteva essere invocato solo da alcuni alti sacerdoti ed esclusivamente durante determinati riti; la parola "Roma" non sarebbe altro che il vero nome scritto al contrario, "AMOR" ("Amore"). Questa convinzione è suggerita dalla presenza dalla statua imbavagliata della dea Angerona, raffigurata nell'atto di portare un dito alle labbra. Secondo le popolazioni antiche, infatti, conoscere il nome di una persona permetteva di acquisire poteri magici su di lei, e quindi avere la possibilità di nuocerle.


Non si potrebbe estrapolare la parte riguardante la storia di Romolo e Remo e farne una voce a parte? Twice25 22:01, Feb 14, 2004 (UTC)

Sì, ci vorrebbe una voce tipo Storia di Roma... anche perché nell'articolo dedicato al comune di Roma mi aspetto di trovarci notizie più "attuali", invece al momento è solo improntato alla storia...

Frieda 13:56, Feb 15, 2004 (UTC)

È vero, ancora una volta, quello che dici, Frieda: della Roma attuale non vi è quasi niente, è tutto storia antica. Ora, visto che qualcuno - Snowdog, se non sbaglio - ha messo mano alle voci Storia di Roma e Fondazione di Roma, i tempi dovrebbero essere maturi - in assenza di Spino, che credo sia l'esperto di cose storico-romane - per trasferire da Roma alle voci storiche sopraindicate almeno buona parte del materiale, specie per quanto riguarda almeno - ripeto - Romolo e Remo che meritano sicuramente una voce a parte. Anche perchè, vi è il rischio di creare dei doppioni di voce con informazioni ripetute due volte. Ragazzi: è un peccato, perchè è la nostra capitale ... e la nostra storia. Metterci mano da me, unilateralmente, mi spiace: mi piacerebbe un pò più di lavoro di squadra: parliamoci ... Twice25 00:43, Feb 18, 2004 (UTC)

Purtroppo ci sono argomenti su cui posso esprimere solo i miei desiderata, perché non ho le competenze per fare altro e nemmeno posso acquisirle in poco tempo... la storia è uno di questi argomenti. Sorry! Frieda 09:31, Feb 18, 2004 (UTC)

Io per ora ho solo aggiunto le tabelle fatte sullo stile di Storia della Germania e Storia della Francia. Sposterei gran parte del contenuto di Roma in Storia di Roma, ma poi Roma rimane vuoto, ed in effetti sarebbe bene metterci dentro qualcosa di più sintetico per la storia e aggiungere altre info.

Snowdog 18:46, Feb 18, 2004 (UTC)

<-Se ti fa piacere, ti dò una mano a wikificare un pò di materiale che eventualmente sposti in storia di Roma (mi pare sia molto indietro la wikificazione su date, luoghi e nomi); tu sei sicuramente più preparato di me ed hai le idee chiare sull'impostazione dell'intero argomento: magari mi dai qualche coordinata base e, intanto che tu trasferisci, io wikifico. La voce di Roma città, certamente poi resterebbe un pò scarna e difficile da riempire con semplice materiale da cartolina turistica. Ma magari si può studiare il da farsi più avanti. Sulla collaborazione, ovviamente, sempre che ti vada a genio l'idea. Ciao Twice25 23:29, Feb 18, 2004 (UTC)

Qualcuno sa perché il link a Consoli e Dittatori Romani non funziona, mentre digitandolo a mano si? Spino 17:51, Mag 16, 2004 (UTC)

prova a scriverlo senza le maiuscole :-)
cos&igrave funzione -> Consoli e dittatori romani
in wikipedia le maiuscole e minuscole sono differenti
Gac 18:01, Mag 16, 2004 (UTC)

Mag 17, 2004

INTERESSANTE e poco noto:

Da alcune ricerche personali [spece su "Roma arcana" di Nica Fiori, 2000] ho scoperto che il fondatore di Roma non è affato noto. Il nome Romolo (Romulus) deriva dal nome di Roma + suffisso -olo (-olus)= Romolo (Romulus). Cosa che i Romani facevano quando non conoscevano il vero nome del fondatore di una città. Se fosse realmente esistito vermanente un personaggio di nome Romulus la città si sarebbe dovuta chiamare "Romulia" o "Romilia". Il nome Roma potrebbe storicamente derivare dal verbo greco "rumen" =scorrere (riferito al tevere) o "ruma" =mammella (latino arcaico).

Addirittura il nome di Roma non dovrebbe essere "Roma" ma uno andato ormai perso. Era prassi fra i Romani battezzare le proprie città con un nome ufficiale e uno segreto. All'epoca si credeva che gli invasori invocassero il noime della città per convincerla a capitolare: ma se il vero nome non era quello del rito la città non rispondeva. Questo sapere era scritto su antichissimi "volumi" risalenti alla fondazioni di Roma, ma gli antichi libri sono discordanti fra loro (come se già fosse materia semplice...). Anche il sesso del nume tutelare non era chiaro infatti su reperti archeologici venne fuori una incisione riferita al Nume tutelare di Roma "sive Mas sive Foemina" (sia Maschio sia Femmina). E' giunta a noi la storia di un tribuno, tale Valerio, che avrebbe detto alla moglie il vero nome di Roma: la coppia scappò fino in Sicilia dove venne assassinata. Secondo Pascoli il nome segreto dovrebbe essere o "Flora" o "Amor".

In compenso sarebbe confermata (almeno in grandi linee) la data della fondazione: scavi archeologici dell'università La Sapienza (primavera 2006) hanno portato alla luce un palazzo reale della meta del 700 a.c. data tradizionale della fondazione: 21 aprile 753 a.c.

NON TUTTI SANNO CHE: Roma è l'unica città al mondo ad avere nel suo territorio un altro Stato sovrano: Stato Città del Vaticano (SCV) e dei possedimenti exterritoriali del Sovrano Militare Oridine di Malta (due sul Mercato del Pesce di Traiano e uno sull'Aventino)

alcuni appunti:[modifica wikitesto]

Per quanto riguarda i musei non è possibile disporre di due o più livelli di titolo in modo da mettere in ordine di importanza:

  • Cose da vedere
    • Musei
      • Musei comunali

ambiguità[modifica wikitesto]

  • il museo scientifico Planetario rimandaalla definizione di planetario
  • il rione Ponte rimanda alla definizione di ponte :-)

scusate ma per ora non sono capace di risolvere il problema!

bisognerebbe verificare che siano complete:[modifica wikitesto]

  • la lista dei rioni (dovrebbe essere semplice)
  • la lista delle stazioni (è sicuramente incompleta, non ho trovato un elenco completo ma solo mappe)
  • la lista dei musei (è sicuramente incompleta, ci vorrebbe una buona guida)
  • la lista dei quartieri (in teoria è lunghissima e non esiste una definizione chiara)

Per quanto riguarda i quartieri moderni io ho lasciato la struttura con collegamenti perchè così l'ho trovata. Non so se è opportuno ipotizzare una voce per ogni quartiere, borgata etc.

Per quanto riguarda i Trasporti la voce è incompleta. La più grande lacuna è l' Aeroporto di Ciampino.

Nel collegamenti in fondo ho inserito qualche collegamento culturale perchè nella voce ci sono le cose da vedere. Non so se è opportuno separarli.

Salve

Mag 17, 2004 

ooooops!

Ho scoperto che sono possibili più liste una dentro l'altra.

Scusate


Mag 17, 2004 

>Ho scoperto che sono possibili più liste una dentro l'altra. Ma non credo di saper usare bene la funzione. Qualcuno può sistemare la lista dei musei?

Grazie

Ciao, ti ho sistemato le liste dei musei. Il trucco è di non lasciare righe vuote nel testo; pensa poi il software a distanziare o meno le righe. Ricordati di mettere sempre la firma; rende più semplice capire chi ha fatto cosa e quando.

Gac 16:13, Giu 11, 2004 (UTC)

Il problema è che all'epoca non ero ancora registrato! Finalmente mi sono deciso. per quanto riguarda la lista il fatto è che volevo fare una sottolista (i musei scientifici amministrati dal Comune). qual'è il modo giusto di farlo?

Iskander 12:10, Giu 15, 2004 (UTC)

memo: completare l'elenco delle ville --Iskander 15:57, Giu 11, 2004 (UTC)

L'ambiguità su Ponte/ponte permane, se sapessi come fare la eliminerei io.

Questa parte mi sembra da revisionare, solo vorrei prima capire a quali aree verdi (numerose????) e "terreni dedicati all'agricoltura" (Dove? In centro in periferia, oltre la periferia?) si fa riferimento, sinceramente quest'ultima notazione mi pare un po' buffa:

inoltre sono ancora presenti i giardini di numerose dimore nobiliari

Villa Ada Villa Borghese Villa Doria-Pamphili Villa Stuart ma anche numerose numerose altre aree verdi e terreni dedicati all'agricoltura Senatus Populusque Romanus[modifica]Curiosità su Roma

Adriano 15:55, Giu 23, 2004 (UTC)

Questa dovrebbe essere la lista completa dei rioni. Aggiunta anche una piccola intro. Ricostruzione accurata della storia dei rioni si può trovare a questa pagina casomai qualcuno volesse ampliare. Per una lista degli stemmi invece link.

Per quanto riguarda i quartieri con un po' di pazienza li si estrae dai siti dei municipi --Balubino 19:03, Set 11, 2004 (UTC)

Storia contemporanea[modifica wikitesto]

Riporto edit da pagina che cancello:

manca qualsiasi riferimento: vi suggerirei la voce Roma dell'Enciclopedia Europea Garzanti, dovuta ad un grande giornalista, già direttore de "Il Messaggero" (la tradizionale voce di Roma), come Vittorio Emiliani.Come presidente del Museo storico della Liberazione (via Tasso 145) vi chiederei di segnalare l'esidtenza di questo Museo, collocato nell'ex comando della polizia di sicurezza tedesca(SD): viatasso@viatasso.it. Una scheda è nel sito del Ministero per i beni e attività culturali link della Direzione generale per i beni librari e gkli sitituti culturali.

Santi e chiese[modifica wikitesto]

Ho notato che nella voce Roma al paragrafo delle chiese e basiliche, le chiese sono linkate come chiese. Nelle voci corrispondenti in inglese (en:Saint_Agnes) alla voce del santo vengono poi elencate le chiese. 1. Non dico che si debba seguire per forza questo schema, ma ci si potrebbe pensare; 2. Alla voce "Santo xxx" uno potrebbe elencare le chiese corrispondenti in tutte le città.

Nella mia bozza su Pallium ho un riferimento a Sant'Agnese fuori le mura. Credete che sia meglio wikizzare "Sant'Agnese" o (come nella voce Roma) "Basilica di Sant'Agnese fuori le mura"?

--Giorgio. 13:02, Gen 13, 2005 (UTC)

La seconda che hai scritto (basilica ecc.). Poi, al nell'articolo dedicato a Sant'Agnese, vedremo di aggiungere anche l'elenco delle chiese italiane che le sono dedicate ;-)

Frieda (dillo a Ubi) 13:31, Gen 13, 2005 (UTC)


skyline ??[modifica wikitesto]

In una delle foto inserite a corredo della scheda leggo "Lo skyline di Roma, famoso in tutto il mondo". Mi sembra un po' eccessivo parlare di skyline noto in tutto il mondo.. anche se si vede l'altare della patria in uella foto, non credo sia un'immagine universalmente ricooscibile.. fosse stato uno "skyline" con il cupolone ed il colosseo avrei capito.. :D Ma poi dobbiamo proprio utilizzare un termine "alla moda" come skyline?? :D Perdonatemi.. parere di un novellino del sito.. nn mi permetto di modificare queste cosette senza un minimo di discussione.. percui, che ne pensate? --Guidoz 21:11, Apr 25, 2005 (CEST)

Toglilo pure. Skyline è un termine tipicamente americano per indicare la figura dei grattacieli di una città contro il cielo, e in Italia in questo senso c'è ben poco :-) Alfio (msg) 21:18, Apr 25, 2005 (CEST)
Son d'accordo con te: una veduta di Roma dalle colline suonerebbe sicuramente meglio. Su Wikipedia c'è libertà di modifica (in senso migliorativo): in questo senso puoi procedere a modificare la didascalia se trovi che non sia corretta; eventualmente qualcuno andrà alla ri-correzione (con discussione eventuale per evitare una edit war). - Twice25 / αω - :-) 21:22, Apr 25, 2005 (CEST)
Sì, lo so che posso modificare anche io ma da ultimo arrivato volevo evitare di far lo spocchioso.. insomma.. chiedere il parere degli altri in casi dubbi è smepre meglio, no? :D

Modifico :) --Guidoz 22:12, Apr 25, 2005 (CEST)

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica wikitesto]

Vista la lunghezza degli elenchi presenti nella sezione propongo di organizzare la sezione in questo modo:

  • lasciare invariata la parte descrittiva;
  • eliminare tutte le sottosezioni e al loro posto mettere link a pagine separate come per la voce Acquedotti di Roma.
    Mac 12:29, Set 22, 2005 (CEST)

Articolazione generale della pagina

La sezione "Storia", sottosezione "Storia antica", dovrebbe riguardare la storia della città invece che dare una sintesi della storia dello stato romano. Ciò vale anche per la pagina di approfondimento Storia di Roma che dovrebbe riguardare la città e parla invece di storia romana: imho andrebbe spostata a Storia romana; entrambe le pagine andrebbero linkate da qui, con una frase del genere: "Articoli di approfondimento riguardanti la [[Storia di Roma|storia della città di Roma]] e la [[Storia romana|storia romana antica]]". Le sezioni riguardanti la storia della città potrebbero essere intitolate: "Roma antica", "Roma medioevale", "Roma papale", "Roma capitale". Sono d'accordo che dovrebbe trattarsi di una sintesi da approfondire in uno o più articoli esterni (Storia di Roma).

Probabilmente una sezione separata dovrebbe riguardare la "Storia urbanistica" della città (ampliamento urbano, vie principali, direttrici di espansione, suddivisioni e organizzazione urbana, principali edifici, ecc.): attualmente esiste solo la sottosezione "La città moderna" (della sezione "Storia")

La sezione "Geografia" dovrebbe forse precedere la sezione "Storia", ancora preceduta dalla sezione "Amministrazione" (template), separata dalla sezione "Suddivisioni amministrative" con relativo articolo di approfondimento.

La sezione "Monumenti e luoghi di interesse" dovrebbe andare subito dopo la sezione "Storia urbanistica" (in cui dovrebbe confluire il cappello iniziale, che tratta appunto dell'evoluzione urbana in epoca antica con un accenno a quella successiva). L'articolazione va effettivamente rivista, ma non mi pare ci sia la necessità di spostare il tutto su una serie di pagine esterne.

Il resto mi sembra vada bene. Articolerei solo meglio la sezione sulle pagine correlate (lasciando perdere le pagine sulla Storia romana e non Storia della città: casomai ripeterei il link alla pagina generale di storia romana.

--MM (msg) 21:26, Set 22, 2005 (CEST)

Concordo con le osservazioni che hai fatto riguardo la storia di roma; vorrei invece insistere per snellire la pagina, che imho attualmente risulta quantomeno confusa con tutta una serie di elenchi che comunque rimandano ad altre pagine; proporrei spostare gli elenchi in pagine separate del tipo le piazze di roma, o i palazzi di roma, dove magari poter inserire qualche commento generale. Mac 12:14, Set 23, 2005 (CEST)
Beh, nelle mie intenzioni quella sopra era una proposta su come avrei snellito io... :-) --MM (msg) 02:48, Set 28, 2005 (CEST)


Nella voce di wikipedia non mi pare che ci sia alcun riferimento al Pantheon ne sotto la categoria "Templi antichi" o "Monumenti antichi" o "Chiese" (Magari il Pantheon è queste tre cose insieme)

Comunque pare che il Pantheon sia infestato da demoni dal fantasma (niente di meno che...) del re Umberto I che addirittura negli anni 20 del 1900 comparse ad un carabiniere di guardia alle tombe reali lasciandogli una bruciatura sulla manica della giacca e confidandogli un segreto (rimasto tale).

Sempre in tema di fantasmi: il ponte rotto (presso l'Isola Tiberina) sarebbe infestato da una figura che girovaga vestita di nero con un mantello nero e cappuccio dello stesso colore rapendo i passanti (secondo alcuni è la Morte in persona). Il Colosseo oltre ad essere infestato dai fantasmi delle persone lì morte sarebbe anche una porta per il passaggio dal nostro mondo a quello dell'aldilà.

[Per quanto riguarda i due fantasmi e il Colosseo dati tratti da "Roma arcana" Nica Fiori, 2000]

Molte guide dicono che la Colonna Traina sia quella vicina al Parlamento ciò è errato: è quella di Marcantonio (riguardanti le gesta della guerra nell'attuale Germania). In realta quella "giusta" si trova a piazza Venezia vicino ai Fori imperiali. Nel museo romano dell'EUR vi sono una serie di calchi di tale colonna disposti ad altezza d'uomo (per goderla meglio) [Da una guida del Museo Nazionale Romano]

Marco Aurelio, forse?
Carlo Morino (ditelo pure a zi' Carlo) Anno 2759 a.U.c. (CMT)

Classifiche[modifica wikitesto]

Proprio all'inizio, quando si parla di popolazione, si cita la popolazione dell'intera area metropolitana e si dice che è seconda dopo quella dell'area metropolitana di Milano. A prescindere dal fatto che queste classifiche alquanto campanilistiche lasciano il tempo che trovano (tempo fa c'è stato uno scambio di "cortesie" e posizioni in classifiche fra Roma e Milano sulle rispettive voci cittadine), i dati mancano palesemente di riferimenti. Che ne direste di eliminare la frase?

Idem, a mio avviso, per quanto riguarda il fatto delle aree metropolitane di Milano e Napoli, "prima" e "seconda". Che vuol dire "area metropolitana"? A quanto ne so l'area metropolitana di Roma va ben oltre il GRA, fino ai confini del territorio comunale.


Certo che va oltre il GRA, basti pensare che Ostia è un quartiere di Roma! E' chiaro che la legislazione delle AREE METROPOLITANE sia frutto dell'esasperato campanilismo (tutto italiano) presente purtroppo anche a livelli governativi, che consiste nel non accettare la naturale superiorità politico-amministrativa della capitale dello stato. Può sembrare paradossale, ma è l'unico modo per spiegare le intenzioni di chi ha partorito questo "mostro burocratico" che stringi stringi non serve a nulla se non a ritoccare numericamente verso l'alto il numero degli abitanti delle città principali, inglobando (loro malgrado) comuni che talvolta per radici storico/culturali sono lontanissimi dal capoluogo. Il fenomeno raggiunge proporzioni grottesche nel caso di napoli, dove addirittura l'intera provincia è stata inglobata dalla famigerata "area metropolitana".....di più non potevano fare (e si capisce) ma a questo punto non mi meraviglierei se sottraessero intere porzioni di provincia a Caserta e Salerno, così un giorno potranno dire che "Napoli è la città più grande d'Italia" ed altre bufale..... Detto questo, è emblematico come una citta seppur piccola come napoli (i cui estremi del territorio comunale, Bagnoli e Barra distano tra di loro appena 15km in linea d'aria) grazie a questo stratagemma risulti una delle "più grosse aree metropolitane europee, al pari di megalopoli come Parigi, Amburgo o Roma in Italia (15 km, la lunghezza della sola via tiburtina entro il GRA). Ad ogni modo provvedo a rimuovere la frase, oltretutto priva di riferimenti statistici.

Popolazione e lingua[modifica wikitesto]

Intanto devo delle scuse a groucho; non sono stato corretto. Ma mi rimangono forti dubbi sul paragrafo che hai introdottto, per cui ne parlo qui: "A Roma ormai i "Romani de Roma", cioè i romani da sette generazioni, non esistono quasi piú, poiché quasi tutti hanno parenti provenienti da altre regioni italiane. Queste ormai plurime generazioni nate e vissute a Roma ma con radici non romane, spesso oltre a parlare l'italiano, parlano il romano quando si trovano fra i loro coetanei nella capitale, mentre, quando tornano a trascorrere dei periodi al "paese", parlano i dialetti locali. A Roma vi sono moltissimi giovani che parlano correntemente due dialetti, ma a volte quello del "paese" viene purtroppo considerato inferiore, e molto spesso ci si vergogna a parlarlo, o, cosa ancor peggiore, si ha il rifiuto di impararlo"; In effetti parlando di popolazione l'accenno a cosa si intenda romano da sette generazioni sarebbe pertinente, magari speigato un pò. Per quanto riguardo la lingua, non mi pare che le informazioni siano coerenti...in effetti sembra più un trattato di sociologia " a roma i giovani..." che una voce enciclopedica, e poi esponi un NPOV, quando dici putroppo viene considerato ( putroppo perchè?), "ci si vergogna", (chi si vergogna)?. Mi scuso di nuovo per l'irruenza; vedi un pò se concordiamo con questa nuova versione? ciao, Mac 00:18, ott 15, 2005 (CEST)

Prima di rispondere alle tue domande volevo dirti che il mio nickname è Gaúcho, e non Groucho, ma credo che questo non abbia molta importanza...
Ho scritto la frase "a Roma i giovani" perché io scrivo per esperienza diretta, e stavo cercando di esporre una parte della mia conoscenza personale che, in questo caso, riguarda la realtà in cui vivo e che quindi ritengo possa descrivere piuttosto bene (tra l'altro dal mio punto di vista non vedo tutti questi problemi nello scrivere "a Roma i giovani" in un'enciclopedía...).
Il "purtroppo" l'ho scritto xké se qualcosa viene considerato ingiustamente inferiore a qualcos'altro, a me (da odiatore delle ingiustizie) non fa piacere, quindi ho voluto sottilineare quest'aspetto con questa locuzione, l'ho fatto anche per ricordare che il non parlare i dialetti, o vergognarsi di essi, è la strada piú veloce verso la loro scomparsa, e perdere i dialetti significa perdere la propria storia e le proprie radici... siccome tutto ciò a me non sembra cosí bello ed auspicabile, ho scritto la parola "purtroppo", e mi sembra che in quel contesto ci stia benissimo.
Per quanto riguarda "ci si vergogna", mi chiedi chi si vergogna... beh, è un predicato costruito in maniera impersonale... il soggetto di riferimento pensavo di averlo fatto capire (a quanto pare non l'ho fatto), sono i "giovani" della frase precedente.
In queste poche righe ho cercato di chiarire i tuoi dubbi circa questo breve testo... spero di esserci riuscito. Ciao --Gaúcho (Dimme tutto!) 00:58, ott 15, 2005 (CEST)
Ciao Gaúcho (devo essere dislessico); il termine "putroppo" indica un giuizio, che qui cerchiamo di evitare; allo stesso modo penso che il riferimento alla categoria dei "giovani" riguardi più la sociologia che una voce enciclopedica.

Ciao, Mac 09:44, ott 17, 2005 (CEST)

Motivo della sospensione: Ogni sondaggio viene preceduto da una discussione che, come durata e partecipazione, deve essere commisurata all'importanza dell'argomento. Dov'è? --SγωΩηΣ tαlk 21:20, nov 2, 2005 (CET)

Citazione su Roma[modifica wikitesto]

Problema[modifica wikitesto]

Utente:Frameme ha il problema della scelta della citazione che deve far iniziare l'articolo sulla città di Roma

Quesito[modifica wikitesto]

Quale delle 2 seguenti versioni preferite per l'articolo su Roma?

  • Versione A
Possis nihil Urbe Roma / visere maius"
"Tu non potresti vedere nulla maggior di Roma
- Orazio, Carmen Saeculare -
  • Versione B
Quanto sei bella Roma quann'è sera,
quando la luna se specchia dentro ar fontanone
e le coppiette se ne vanno via,
quanto sei bella Roma quando piove.
Quanto sei bella Roma quann'è er tramonto,
quando l'arancia rosseggia ancora sui sette colli
e le finestre so' tanti occhi
che te sembrano dì:
quanto sei bella!
- Antonello Venditti, "Roma Capoccia" -

Durata[modifica wikitesto]

Il sondaggio dura 5 giorni, ha inizio alle 20:00 di mercoledi 2 novembre 2005 e ha termine alle 20:00 di lunedi 7 novembre 2005.

Votazione[modifica wikitesto]

Aggiungete il vostro nickname sotto una delle due possibili scelte - Per favore non commentate qui, ma nella relativa discussione

Versione A[modifica wikitesto]

  1. Utente:Cloj 20:29, nov 2, 2005 (CET)
  2. Timen.dum ma c'era bisongo di fare un sondaggio qui? la pagina di discussione non basta? 20:37, nov 2, 2005 (CET)
  3. ary29 20:51, nov 2, 2005 (CET)
  4. --L'uomo in ammollo strizzami 21:02, nov 2, 2005 (CET)
  5. --Sigfrido(evocami) 21:11, nov 2, 2005 (CET) Roma non è stata costruita l'altro giorno ;-P
  6. Alastor260220:29, nov 2, 2005
  7. --MM (msg) 21:29, nov 2, 2005 (CET)
  8. --ArchEnzo 22:01, nov 2, 2005 (CET) (non finirò di stupirmi)
  9. shaka 22:12, nov 2, 2005 (CET) a parte la necessità del sondaggio... ma volgiamo mettere Orazio con Venditti? con tutto il rispetto...
  10. --Cruccone (msg) 22:31, nov 2, 2005 (CET)
  11. --Amon(☎telefono-casa...) 00:20, nov 3, 2005 (CET) Al limite l'altra come inno nazionale in gara con Italia di Mino Reitano
  12. --Carlomorino 12:28, nov 3, 2005 (CET)
  13. --Camera 9 17.05, nov 4, 2005 (CET)
  14. --εΔω 17:14, nov 4, 2005 (CET) Horatius discipulus meus fuit, cur eum non eligam?
  15. -- Mac 17:59, nov 4, 2005 (CET)

Versione B[modifica wikitesto]

  1. Frameme 20:36, nov 2, 2005 (CET)

Astenuti[modifica wikitesto]

  1. non mi sembra argomento da sondaggio --Cruccone (msg) 22:20, nov 2, 2005 (CET)

Alcune osservazioni[modifica wikitesto]

Paragrafo geografia: la proposizione: I pendii dei colli...facilmendete fortificabili, mi sembra un errore sintattico. Si voleva forse dire che l'elevato pendio rendeva i colli facilmente difendibili? Non mi risulta che la sommità dei colli, non i pendii, sia mai stata fortificata - ma posso sbagliare.

Paragrafo territorio: che l'area comunale sia molto più vasta di quella metropolitana è l'effetto di una forsennata devastazione edilizia; non mi sembra il caso di vantare i vantaggi burocratico - amministrativi che deriverebbero da tutto questo.

Paragrafo dialetto: che a Roma si parli una sola lingua ufficiale e che questa sia l'italiano, suona un po' ridicolo nella sua evidenza; quest'affermazione dovrebbe valere per l'Italia. Ma il resto: se il dialetto romano, come tutti i dialetti e le lingue, si è evoluto nel tempo tanto che Trilussa si esprime molto diversamente dal Belli - e costui non è un contemporaneo di Romolo - dov'è allora la "purezza" di cui si parla poco dopo? Chi è il depositario di una presunta purezza dialettale? Ma qui mi fermo perché anche altre osservazioni del paragrafo derivano da questa, per me erronea, premessa. Ultima cosa: il quadretto del romano tutto fiero di parlare il suo dialetto è spiacevole come quelli de Pinelli, er pittor de Trastevere. E' inutile precisare che queste osservazioni sono intese a un miglioramento dell'articolo e non provocazioni gratuite. Saluti. --Ilaria578 16:23, 10 nov 2005 (CET)[rispondi]

Qualcosa da dire su nonno (Bartolomeo Pinelli)?
de coeteris: sul romanesco molte osservazioni in Osteria Capitolina#Romanesco
L'allargamento dei confini del comune fu voluta dal Duce per cercare di aumentare il numero di abitanti della capitale includendo piccoli paesini vicini a Roma. Non mi sembra "effetto di una forsennata devastazione edilizia", al massimo può esserne stata una causa, o più semplicemente un elemento facilitante.
L'Arce capitolina era fortificata o ricordo male io? (cfr. a) Sabini e Rupe Tarpea b) Le oche del Campidoglio)

Bacioni a tutti Carlomorino


Il concetto di Roma come unione di URBS e AGER ROMANUS esiste da millenni, non è una trovata del regime fascista men che meno Roma è una ambiziosa trovata di Mussolini. E' quest'ultimo che si è reso conto di avere Roma e la sua storia come retaggio culturale di riferimento per il suo Stato.


Leggo con molto ritardo la risposta; 1) - dicono nulla i nomi di Rebecchini, Darida ecc, anni Cinquanta e Sessanta, sindaci di Roma del cosiddetto 2° Sacco di Roma, quello edilizio? A mio nonno, che ci abitava, dicevano molto; 2) - Non basta un nome, arce, per fare una fortificazione; gli scavi sul Campidoglio hanno portato alla luce le fondamenta del tempio di Giove; hanno portato alla luce anche fondamenta di fortificazioni? Può essere, ma a me non risulta. Non so cosa c'entri la rupe Tarpea: una rupe è una rupe, non una fortificazione; quanto alle oche, beh, se si aveva bisogno di oche per fare la guardia, voleva dire che non c'erano mura. Te saluto. --Ilaria578 23:45, 10 feb 2006 (CET)[rispondi]

Il 16% dei beni culturali abita a Roma?

ah ah ah (Carina)


--Alex.felici 01:03, 2 apr 2006 (CEST).[rispondi]
In effetti il sarcasmo dell'utente qui sopra nasconde una domanda a cui si deve rispondere. Il luogo comune che l'Italia possegga il 70% o, secondo altri, il 90% del patrimonio culturale mondiale, da dove lo ricavate? Se è un affermazione esatta, allora chiedo scusa, ma se è sbagliata, finiamola di scriverlo.

Tormentone: quanti abitanti ha, Roma?[modifica wikitesto]

Sorvolando sulla mia personale opinione (che però non voglio nascondere: sicuramente TROPPI, soprattutto se li vedi in macchina tutti insieme nell'ingorgo), mi pare che l'unica fonte ufficialmente affidabile dovrebbe essere il Comune di Roma, giusto? Allora, in un delirio di fiducia nelle istituzioni, ho appena mandato al servizio anagrafe del comune la seguente

richiesta di informazioni affidabili
Buongiorno.
Sono un contributore della Wikipedia italiana, e sto cercando un dato affidabile sugli abitanti di Roma. Potrei avere almeno, dall'Anagrafe del Comune, il dato preciso - e ufficiale - sui residenti a Roma alla data più recente possibile, o almeno un'indicazione su una fonte affidabile?
Grazie.
segue firma

Siete autorizzati a sfottermi, ma se rispondono potremo almeno avere una fonte da citare, giusto?
--la_lupa 22:00, 24 gen 2006 (CET)[rispondi]


Ecco i dati riportati sul sito del Comune di Roma: [1] Nel 2005 risultavano iscritti presso l'anagrafe del Comune ben 2.817.293, dati di molto superiori a quelli ISTAT!!!

Roma Caput Mundi[modifica wikitesto]

Salve, nel potale dedicato a roma, nella sezione curiosità ho modificato la traduzione di Caput Mundi (prima era segnata come testa del mondo, io l'ho modificata in Capitale del Mondo). Sono abbastanza sicuro che sia questo il significato giusto... però poi colto da un dubbio ho deciso di segnalarvi la cosa!!!

AIUTO (Per gli Admin)!!!!!!!!!!!!!!!![modifica wikitesto]

Come si fà a segnalare a 82.58.167.72 che almeno parte del lavoro che sta facendo è inutile (vedi ad esempio Suddivisioni di Roma che ricalca il suo lavoro su quartieri e rioni di Roma)????

Grazie

 --Iskander (accetto critiche...) 16:46, 14 apr 2006 (CEST)[rispondi]

Carmen Saeculare[modifica wikitesto]

Salve, mi sono permesso di modificare la traduzione del Carmen Saeculare: quello che viene rivolto al Sole è un augurio ("Che tu possa..."), quindi serve il congiuntivo, che d'altra parte è usato anche nell'originale latino. Alex2006 07:46, 12 mag 2006 (CEST)[rispondi]

Per quale motivo la mia modifica da Chiese a Luoghi di culto è stata annullata? Non mi sembra corretto parlare solo di chiese, ma più in generale di luoghi di culto. A Roma c'è una delle più grandi sinagoghe d'Italia, la più grande moschea d'Europa, chiese e luoghi di culto di moltissime religioni. Mi sembra più corretto che le chiese vengano nominate fra i luoghi di culto a esclusione di quelle che, per rilevanza artistica, abbiano una loro valenza anche come monumento storico.--Dario de Judicibus (Scrivimi) 16:19, 21 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Oltretutto, ho appena notato come sia stato tolto alcun riferimento alla moschea. Questo mi sembra decisamente scorretto.--Dario de Judicibus (Scrivimi) 16:20, 21 giu 2006 (CEST)[rispondi]
Ho riaggiunto una sezione relativa agli altri luoghi di culto lasciando intatta quella sulle chiese. Personalmente ritengo non si dovrebbero fare distinzioni, ma quantomeno mi sembra il minimo nominare la presenza di altri luoghi di culto, soprattutto se si pensa che alcuni sono molto importanti, anche dal punto di vista architetturale.--Dario de Judicibus (Scrivimi) 16:32, 21 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Ora mi sembra corretto. Il problema è che prima avevi tolto interamente il link alla importante voce sulle chiese di Roma. Invece ora il riferimento agli altri luoghi di culto è corretto (anzi, si trattava di una mancanza rilevante, secondo me). - Beatrix 17:02, 21 giu 2006 (CEST)[rispondi]

In realtà NON lo avevo tolto. Era nella parola chiese del testo. Comunque se così va bene, è ok anche per me.--Dario de Judicibus (Scrivimi) 17:47, 21 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Perché è stata tolta la sezione sui quartieri di Roma?--Dario de Judicibus (Scrivimi) 16:22, 21 giu 2006 (CEST)[rispondi]

Ho riaggiunto i quartieri dell'EUR Torrino e dell'EUR Spinaceto. Del primo ho già aggiunto la voce specifica, del secondo mi riservo di farlo nei prossimi giorni. Non vedo perché non debbano essere nominati, visto che non hanno alcuna attinenza con il quartiere EUR né sono inclusi in esso.--Dario de Judicibus (Scrivimi) 16:28, 21 giu 2006 (CEST)[rispondi]

  • è stata fatta la voce quartieri di Roma.
  • torrino e spinaceto non sono "quartieri"
  • l'eur si chiama Europa.

Carlo Morino (ditelo pure a zi' Carlo) Anno 2759 a.U.c. (CMT)

Cittadini senza disponibilità[modifica wikitesto]

Scusate, non ho capito: chi sarebbero i "cittadini che non hanno la disponibilità per il municipio di residenza"? Senzatetto, immigrati irregolari, o semplicemente persone che, pur risultando residenti in altri comuni, abitano a Roma? Sarebbe meglio chiarire Duroy 20:01, 10 lug 2006 (CEST)[rispondi]

Area metropolitana[modifica wikitesto]

Nell'introduzioe c'è scritto che Roma con la sua area metropolitana è la seconda città d'italia dopo Milano. Ma altre fonti, compresi il rapporto dell'ONU, e la voce italia (in questo punto) Designano Napoli come seconda area metropolitana italiana. Cosa ne dite? A quale dei due dati bisogna fare riferimento? Cio e grazie--Otrebor81 (Contattatemi) 12:46, 13 lug 2006 (CEST)[rispondi]

L'ho spostata qui--Otrebor81 (Contattatemi) 18:48, 14 lug 2006 (CEST)[rispondi]

Rete tram naif[modifica wikitesto]

rete tram

Se si voleva inserire una mappa della rete tram, beh, questa immagine mi sembra un po' inadeguata: è scritta a penna, in tedesco e datata "gennaio 1994". Quindi mi permetto di toglierla. Duroy 18:22, 29 lug 2006 (CEST)[rispondi]

AREE METROPOLITANE[modifica wikitesto]

discussione sulla pertinenza del termine 'aree metropolitane'

Trovo la questione delle aree metropolitane veramente bizzarra. Come se le città attorno ad una città fossero una dependence della citta stessa. Ma chi l'ha detto. Per me fa testo l'agglomerato entro i confini comunali. Roma è una città estesissima proprio per il fatto che la sua densità media è molto bassa e la superficie comunale molto vasta. Se si calcola la distanza fra ostia e pantano borghese (due estremi del comune di roma), siamo oltre i 50 km. Ma poi perchè mai la conurbazione che copre lombardia piemonte e parte della svizzera dovrebbe chiamarsi MILANO o GRANDE MILANO...che GIACE ALL'ESTREMO SUD DI QUESTO AGGLOMERATO. Perchè non chiamarla "Area metropolitana insubre-orobico-brianzol-ticinese". I tedeschi chiamano RUHR la conurbazione sull'omonimo fiume non è che la chiamano Dortmund o Dusseldorf. Il comune di milano non è neanche TOTALMENTE edificato. Specie nella parte sud e sud occidentale. A nord di Milano c'è Monza che ha fortemente voluto staccarsi da Milano per formare una nuova provincia. Segno evidente di un senso di appartenenza proprio e non meneghino. Napoli ha un'area metropolitana. Ma al massimo mi pare estesa PRESSAPPOCO quanto LA SOLA CITTA' DI ROMA ENTRO IL RACCORDO ANULARE (forse poco oltre). Il che significa come POCO MENO DEI DUE TERZI DELLA "CITTA DI ROMA" STESSA. mos82.51.151.206 18:17, 30 ago 2006 (CEST)[rispondi]

Si può anche essere d'accordo, ma se non sbaglio sono definite da una legge, o no? quanto meno possiamo dire che sono città metropolitane quelle che la legge definisce come tali... --MM (msg) 02:29, 1 set 2006 (CEST)[rispondi]
Certo le prevede la costituzione credo nella parte politico amministrativa. In un modo un po' vago...

Comunque chiamarle CITTA' è esagerato. Dovrebbero essere denominate 'Aree ad alta densità urbana' ad esempio... mos82.55.218.46 04:05, 3 set 2006 (CEST)[rispondi]

Sono mauro e sono di Reggio calabria ma mi permetto di intervenire perche conosco bene sia Napoli che Roma. Ovunque io abbia controllato l'area metropolitana di Napoli supera quella di Roma anche se ,come voi ben sapete,i parametri per definire un area metropolitana sono molto vari e se non si ha una istituzione che la definisce ci troveremo sempre di fronte a molte cifre anche parecchio differenti tra loro.

Per quanto riguarda Roma e napoli posso citare ad esempio una fonte che ritengo discretamente attendibile che è quella del sito world-gazetter che alla voce aree metropolitane italiane mette Napoli al secondo posto con piu di 3800000 abitanti e Roma al terzo con piu di 3600000(milano 4200000).Vorrei anche far notare che al di fuori del comune di Roma la densita abitativa crolla vertiginosamente mentre bisogna considerare che Napoli ha una provincia piu piccola di circa 400 kmq del comune di Roma ma con oltre 400000 abitanti in piu e che se si va oltre la soglia provinciale nel caso di Napoli la densità abitativa rimane molto elevata . Continuo dicendo che il centro di Caserta dista appena 28 km in linea d'aria da quello di Napoli e che il capoluogo di provincia piu distante da quest'ultima è Benevento che ne dista appena 50 .All'interno di questo raggio si ha un territorio(che non è piu esteso della Provincia di Roma) ad alta densita abitativa,quasi totalmente contiguo urbanistacamente e infrastrutturalmente(sistemi di trasporto ad esempio) e fortemente condizionato dal capoluogo partenopeo che dovrebbe superare i 4000000 di abitanti,la svimez (tanto per citare un altra fonte)considera l'area metropolitana di Napoli composta da circa 4.4oo.ooo persone .Anche se per assurdo considerassimo la totale provincia di Roma (che è 5 volte piu estesa di quella napoletana)come area metropolitana nn si supererebbero i 3.9oo.ooo abitanti . Spero di essere stato utile a chiarire ,almeno in parte, la questione che è cmq molto complessa saluto tutti e se qualcuno ha fonti nuove che ben vengano. Ecco appunto Napoli, Benevento, Caserta eccetera. Ma perchè TUTTA l'area deve essere chiamata NAPOLI, cioè il nome di una sola città. Perchè ha influenza sulle altre città... ce l'avrà pure, ma sicuramente non tale da potersi considerare il centro storico, delle usanze e delle abitudini di tutte le altre. I napoletani 'di Napoli' non sentono come 'napoletani' quelli della sua stessa provincia, figuriamoci quelli di Benevento come vengono da questi percepiti. Non c'è l'idea di 'comunità' e del sentirsi parte di un 'unicum' urbano. C'è anzi rivalità. Sia a Napoli che a Milano. Mentre nel Comune di Roma dal mare fino alla località di Pantano Borghese, dalla mega zona residenziale agricola di Castel di Leva fino quasi al lago di Bracciano si ha la netta sensazione di essere sempre nella stessa città. I tabelloni gialli delle fermate degli autobus ATAC (che al centro storico sono verdi) ad esempio ne sono un simbolo (sembrano bandiere). Quando si va 'AI CASTELLI' che fanno anch'essi ormai agglomerato con la città di Roma, già questa sensazione non si ha più. Si è vicini a Roma ma si sente chiaramente di essere in un QUALCOS'ALTRO. Esattamente come quando da Napoli si va a Casal di Principe o a Sant'Antimo o a Caserta ancor meglio, ad esempio. O da Milano a Monza. O da Bologna a Reggio Emilia....e sì che anche sulla via Emilia c'è un'area metropolitana a forma di bastone che non so per qual motivo si sta ignorando. mos82.55.223.159 20:48, 8 set 2006 (CEST)[rispondi]

Bhe che dire nn hai tutti i torti ma quando si calcola un'area metropolitana nn credo che si chieda alla popolazione dell'Hinterland se si sente piu afragolese o napoletano o di Monza invece che di Milano.vorrei inoltre farti notare che ad esempio zone come Aversa ,che è provincia di Caserta,sono letteralmente contigue a Napoli attaccate senza soluzione di continuità anche con sistemi di metropolitana(la linea alifana è stata recentemente riconvertita in metropolitana e collega aversa con scampia in otto fermate).puoi attraversare Aversa o zone limitrofe ed arrivare al centro di napoli senza mai uscire dall'abitato cosa che nn succede neanche con quartieri di Roma e il suo centro(tra Ostia e il resto dell'urbe ad esempio ci sono se nn sbaglio quasi 30 km di strda alberata ma di abitato quasi nulla).Poi se si parla di identità questa può variare anche all'interno dello stesso comune(Secondigliano con Posillipo,tor Bellamonaca con i Parioli ecc..).Anche la banlieue parigina ha 1000 identità diverse che sono anche molto lontane da quelle del comune di Parigi ma nessuno si permetterebbe mai di non considerarle area metropolitana;di contro anche zone come Ostia prima di diventare parte del comune erano realta autonomecon identita diverse da quelle dei romani de Roma.Ci sarebbe da chiedersi come mai Roma ha un comune cosi vasto ,anche piu di quello di parigi, quando la sua conurbazione reale è piu o meno coincidente con il GRA.Ci sarebbe ancora da sottolineare come città come Milano e Napoli non possano funzionare o siano estremamente mutilatese non vengono considerate un unica dimensione con il proprio Hinterland che contiene la gran parte dei servizi commerciali(cis di nola)strutture logistiche(interporto)importanti istituzioni culturali ( la seconda universita di napoli ha la maggior parte delle sedi a Caserta)o addirittura di trasporto e mobilità (la stazione TAV di Napoli si trova ad Afragola);diversamente da Roma che con il suo vasto comune è di persè una città completa .Per concludere(ho davvero finito giuro)Napoli e milano nn potendo piu crescere su se stesse hanno negli ultimi 40 anni vomitato la loro popolazione in eccesso sul loro hinterland inglobandolo fino a superare le loro province e riempiendolo di napoletani di Napoliemilanesi di milano. In ogni modo ripeto che la questione è parecchio complessa e ,forse, la verità sta nel mezzo o ,forse, le verità sono tante.Un salutone

mos80.116.186.92 02:40, 13 set 2006 (CEST)[rispondi]

Assolutamente no! Tra Ostia Lido e il resto dell'urbe ci sono fior di quartieri e zone residenziali. La 'strada alberata di cui parli' è la Via Cristoforo Colombo, progettata ai tempi del regime fascista col nome di Via Imperiale e che passa per lo più in mezzo al grande 'parco urbano di Castel Porziano' (tagliandolo in due ad un tratto), in cui sono immersi i resti della villa di Plinio e la regia residenza estiva sabauda, ora del Presidente della Repubblica.

Dopo Ostia Lido (o Lido di Roma) vi sono i cosiddetti 'quartieri marini', nell'ordine: Infernetto, Casal Palocco, Villaggio Alitalia, Dragoncello, Dragona, Axa, Acilia (la zona più popolosa dopo il Lido), Madonnetta, Malafede, Mezzocammino, Vitinia, Villaggio Azzurro, Tor de' Cenci, Spinaceto, Laurentino, Torrino, EUR e così via fino al MILIARIUM capitolino. LA CONURBAZIONE REALE DI ROMA è ALL'INTERNO DEL GRA?????????? E' un affermazione che sembra provenire direttamente dal 1951! Roma è 'uscita 'dal GRA più o meno da un mare di anni ed è in continua espansione. Hai citato Tor Bella Monaca.....quella zona popolosa si trova oltre il GRA e in quell'area ci sono quartieri (Vedi La Borghesiana, Torre Gaia, Pantano, Lunghezza) fino al confine del comune che fanno anche agglomerato con aree urbanizzate dei comuni limitrofi. Milano e Napoli mutilate senza l'hinterland? Mah! Penso solo in parte. Milano ad esempio è all'estremo sud di questa CONURBAZIONE più LOMBARDA che altro. L'università di Napoli a Caserta?Anche l'università di Bologna ebbe distaccamenti a Padova... Perchè Roma ha un comune così vasto. Cerchiamo di tenere in considerazione che Roma 'non è una città qualsiasi'. In tempi antichissimi già la si suddivideva in URBS (la parte edificata entro le mura) e AGER (le zone agrcole circostanti con i vari borghetti) i cui abitanti erano a tutti gli effetti cittadini romani. Ostia (antica) nasce come colonia già dai tempi della monarchia, e fu il 'porto di Roma' per secoli. Il Lido, fondato ai tempi del regime fascista sulle aree della foce del Tevere di formazione più recente era già stato preso da Mussolini come punto di arrivo dell'espansione della 'nuova Roma' (partendo dalla zona dell'E.U.R.) verso le sponde del Tirreno. --213.230.130.53 03:28, 17 set 2006 (CEST)[rispondi]

Bene ma questo nn cambia le cose ,La disquisizione era infatti su quale fosse la seconda area metropolitana d'Italia e questa è senza dubbio quella di NAPOLI . E ti dirò di piu :secondo wikipedia non solo l'area metropolitana di Napoli è piu grande(Aree metropolitane italiane Milano 7.747.937,Napoli 4.437.672,Roma 3.658.235) ma anche la conurbazione(agglomerazioni urbane italiane Milano 3.433.914, Napoli 3.121.397, Roma 2.495.440)ovvero il semplice continuum urbano della città che come puoi notare nel caso di roma è piu piccolo dello stesso comune(anche se di poco)proprio per il motivo che sopra ti illustravo(DATI DEL 1951? NO DEL 2001).

inoltre secondo la svimez l'area metropolitana di Roma si estende su una superficie di 3.254,87 Kmq mentre quella di Napoli su 2.228,79 Kmq cioè ben mille kmq in meno ma con circa 800.000 abitanti in più, perciò dire che Napoli ha un area metropolitana(perche di questo si parla)piu o meno 2/3 di quella di Roma(come leggevo sopra) è vero solo se si considera la vastità e non certo la popolazione che è il dato piu importante per fare una graduatoria.potrai certamente trovare altri dati ma credo che questi siano tra i piu aggiornati e cmq le proporzioni sarebbero simili e cmq difficilmente invertite. voglio inoltre risponderti su quello che dicevi a proposito della Ruhr che è un area dove molte citta equipotenti formano un unica area metropolitana caso completamente diverso da Milano e Napoli che sono i poli d'attrazione principali di tutta l'area, quest'ultima sarebbe ESTREMEMENTE TRONCA senza i capoluoghi e viceversa(Altrimenti il concetto di area metropolitana in cosa consisterebbe??) lo ribadisco.Ancora dato che mi hai nominato la valenza di Roma come centro storico di tutta l'area e come quest'ultima sia ricca di testimonianze urbanistiche come continuum anche al di fuori del centro in senso stretto ti voglio ricordare che questo vale anche per Napoli che ha una continuita storica che in Europa ha pochi paragoni .Non è forse Caserta con il belvedere di san Leucio,l'acquedotto vanvitelliano e la reggia profondamente legata architettonicamente e storicamente a Napoli come Versailles a Parigi o (con le dovute differenze ovviamente)come Ostia a Roma?Mi pare che fu il filosofo Strabone a descrivere già 2000 anni fa la baia di Napoli come una grande agglomerazione costiera le cui ville suburbane si fondevano con il resto della città che per secoli ebbe lingua cultura e usanze greche anche dopo la colonizzazione romana e tutt'ora parte di questo retaggio è ancora conservato ,ad esempio, nel dialetto napoletano in tutte le sue varianti dal nord di Caserta a Pontecagnano e forse oltre .Perciò se rivendichi una continuità storico urbanistica e culturale tra centro e Hinterland di Roma(e fai bene) sappi che questo vale anche per Napoli.Su Questa continuitàstorico-urbanistico-culturale ,presente in entrambe le città ci si può soffermare a parte, quello invece su cui non si discute e che questa continuità , NON è DETERMINANTE (o non è l'unico aspetto) PER CIRCOSCRIVERE UN AREA METROPOLITANA che è un qualcosa in continuo mutamento e che si riferisce a fenomeni,quali ad esempio il pendolarismo, che sono propri della contemporaneità.ciao--213.230.130.53 13:56, 17 set 2006 (CEST)aggiungo un ultima cosa il mio esempio sull'università di Napoli a Caserta è azzeccato anzi azzeccatissimo ,volevo infatti sottolineare l'importanza per Napoli di città satellite come Caserta o Nola o Afragola e mi risulta che la prima accolga tra il suo comune e parte della sua provincia LA MAGGIOR PARTE delle sedi della seconda università di Napoli non mi risulta invece che la maggior parte delle sedi universitarie bolognesi siano a Reggio o altrove non trovi?--213.230.130.53 19:17, 19 set 2006 (CEST)Wikipedia scrivea alla voce agglomerazioni urbane italiane riferite al Lazio:Acilia-Castel Fusano-Ostia antica 91.759 abitanti,Lido di Ostia 79.901,Roma 2.495.440 perciò come tu stesso puoi vedere la mia percezione di non continuità urbanistica tra l'urbe ed alcuni dei suoi quartieri esterni non è errata.Quei fior di quartieri e zone residenziali che tu nomini esistono effettivamente ma sono lungi dall'essere un unica conurbazione con il resto della città(come sostenevo io...per fortuna scripta manent) .Questo non pregiudica cmq che una citta non possa essere cosi strutturata e non pregiudica che possa avere un area metropolitana piu vasta del suo comune(Roma dopotutto ce l'ha)appunto per questo CIò CHE MI PREME SOTTOLINEARE E'CHE IL CONCETTO CONTEMPORANEO DI CITTà O MEGLIO DI METROPOLI(sopratutto in alcuni casi Milano ,Napoli,Parigi,Yew York ecc...)PUO ANDARE BEN OLTRE I CONFINI COMUNALI(che, nel migliore dei casi, sono solo una dimensione amministrativa o,nel peggiore, un inutile retaggio di tipo medioevale )lo sostengono grandi sociologi urbanisti non io.L'affermazione all'inizio della discussione secondo la quale una città dovrebbe essere considerata entro i suoi confini comunali proviene non dal 1951 ma dal 1251 a occhio e croce..scherzo dai..;-)e poi sempre sopra leggo Roma è una città estesissima proprio per il fatto che la sua densità media è molto bassa che diavolo di affermazione è? la verita è ESATTAMENTE L'OPPOSTO LA DENSITà è BASSA PERCHE LA SUA ESTENSIONE COMUNALE è VASTISSIMA .Mussolini voleva fare di Roma una città di dimensioni e funzioni europee perciò estese il suo comune ben oltre l'effettiva dimensione in prospettiva di una crescita che poi non ci fù, o che almeno non fu quella da lui prevista,(credo che volesse creare una sorta di capitale modello Parigi o Londra percio che avesse almeno il triplo degli attuali abitanti),perciò non è il comune pianificato in base a caratteristiche peculiari dell'area (densità bassa) ma in base ad un preciso piano urbanistico che serviva degli obiettivi che non vennerò mai raggiunti( per cio la densità resta bassa anche se la crescità comunque nei decenni c'è stata)Milano e Napoli al contrario non hanno beneficiato di questa tipo di pianificazione ambiziosa se non in misura marginale(i loro comuni sono poco piu o poco meno di un decimo di quello di Roma) ma hanno comunque subito una crescita enorme che ovviamente si è realizzata prima su se stesse (aumentandone la gia alta densità) e poi fuori dai loro piccolissimi comuni creando le metropoli che oggi vediamo e che non sono certo piu piccole di Roma se non in termini esclusivamente comunali appunto.ciao a tutti Certo, io parlavo di vastità. Non di popolazione. Anche Il Cairo o Città del Messico hanno ottocentocinquanta miliardi di abitanti concentrati su un area di ampiezza MEDIA. Ma allora i comuni non avrebbero ragione d'essere. Non più. Perché c'è il nuovo concetto delle aree metropolitane. E' IL CONCETTO PIù GLOBALIZZANTE che abbia mai sentito. Se costruiscono un aeroporto a cinquecento miliardi di km da Milano, lo chiamano AEROPORTO DI MILANO-MALPENSA...come se si trattasse di un borghetto lì nei pressi. A Roma la citta finisce già dopo qualche centinaio di metri dal Colosseo. Dici la Ruhr è composta di città che si equivalgono....e perchè la conurbazione fra Boston e Washington (con New York al centro) la chiamano Megalopoli Atlantica.....e non ad esempio LA GRANDE NEW YORK come si farebbe da queste parti, visto che la città più importante fa la parte del leone nelle conurbazioni. Ma come si può parlare di area metropolitana quando IL CENTRO CATALIZZANTE E CATALIZZATORE giace all'estremo sud della conurbazione come nel caso di Milano. (Ripeto la questione degli altri capoluoghi e di Monza che ha fatto provincia a se') Vabè Napoli ha il mare non è che potevano costruirci sopra. Ma sinceramente se di continuo si parla....fra Caserta e Napoli il continuo non c'è. A me questo delle straripanti e incontenibili 'grandi aree che ormai.. eccetera' sembra poco meno che un discorso da 'sboroni' per dirla in modo aulico Come se queste città non avessero già di per se' di che gloriarsi, e cercassero altrove, nei dintorni quel qualcosa in più che le possa rendere.....DI PIù appunto! Parigi? Il concetto di municipio a Parigi lo si taglia col coltello....anzi col metrò. Vedi appena fuori dei limiti municipali di Parigi quanto è fitta la 'fittissima' rete metropolitana della capitale francese. Praticamente QUASI SPARISCE il trasporto pubblico oltre il municipio parigino. Londra.....l'Inghilterra è quasi tutto un CONTINUUM urbano. Quindi se ragionassero come in Italia tra qualche decennio dovrebbero mutare il nome Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord in Regno Unito di Londra e Irlanda del Nord. E poi anche lì, il metrò londinese (che è più un metrò regionale, visto che la greater London è una regione) a sud del Tamigi è quasi latitante eppure ci sono moltissime cittadine in quell'area della Greater London. Ma almeno Londra e Parigi.....e Manchester e Lione giacciono NEL CUORE della conurbazione.[rispondi]

Mos82.51.162.97 03:05, 22 set 2006 (CEST)[rispondi]
continua...

Aree Metropolitane Credo che Cest non abbia ben capito il concetto di Area Metropolitana. essa non serve per fare una gara "a chi ce l'ha più grande" ma serve per MEGLIO AMMINISTRARE UN'AREA URBANIZZATA. nei secoli, in tutto il mondo si sono formate le città, piccoli agglomerati urbani, svoente chiusi tra mura difensive e fossati. queste città, perlomeno in Europa hanno mantenuto circa dal XVIII-XIX° secolo la medesima superficie. con le riorganizzazioni degli enti locali, avenute in Europa e Nord America agli inizi del XX secolo abbiamo così avuto territori comunali (le città) di dimensioni sovente più piccole della città vera e propria. ciò comportava alcuni grandi problemi irrisolvibili: la sindrome del Not In My Back Yard era una di questa, e consisteva, e purtroppo consiste ancor'oggi nell'Italia di 1000 Comuni, nel fatto che un piccolo comune confinante con la grande città potesse bloccare qualsiasi opera infrastrutturale salvaguardando i diritti dei suoi pochi cittadini contro i diritti di milioni di cittadini confinati. per questo motivi in Usa, Francia, Canada, poi Giappone, Germania, Spagna e poi in tutto o quasi il mondo, Italia esclusa, sono state pensate, concepite, istituzionalizzate ed infine rese operative le AREE METROPOLITANE. Ciò serve infatti a risolvere L'ERRORE DI FONDO che le città hanno: HANNO MANTENUTO UNA SUPERFICIE COMUNALE ISTITUITA E DEFINITA SECOLI ADDIETRO E NON PIU' CORRISPONDENTE CON LA REALE DIMENSIONE DELLA CITA' STESSA. l'Area Metropolitana corregge questo errore. lascia piccoli poteri locali ai comuni facenti parte della stessa, e si autotrasferisce i poteri decisionali, legislativi e finanziari nelle materie che più riguardano gli INTERESSI DELLA COLLETTIVITA'. tali interessi variano da Stato a Stato, ma quasi sempre riguardano: Metropolitane, Autostrade, Strade, Ferrovie Pendolari, PRG e localizzazione di poli produttivi, nuovi quartieri di espansione residenziale, Poli Universitari, Poli Ospedalieri, Caserme, Aeroporti/Porti e loro espansioni, collegamenti tramite bus e taxi, Gestione e Manutenzione del Verde Pubblico, Istruzione Primaria... cioè tutto ciò che tocca i normali cittadini. e il punto chiave sta proprio qui: TUTTI GLI ABITANTI DELL'AREA METROPOLITANA SONO CITTADINI CON PARI DIRITTI/DOVERI VERSO L'ENTE METROPOLITANA. non sono più solo cittadini di, per esempio, Fiumicino, ma sono cittadini dell'Area Metropolitana di Roma e anche di Fiumicino. riguardo poi al discorso che viene costantemente riproposto da CET sul nome da attribuire alle singelo Aree Metropolitane...è un falso problema e una domanda sinceramente inutile. l'Area Metropolitana infatti esiste ANCHE SENZA CHE SIA ISTITUZIONALIZZATA. l'AM di Milano o di Roma, Napoli...già esistono, il continuum urbano c'è, i suoi confini più o meno si conoscono come anche il numero di abitanti. e il nome è una logica conseguenza dell'AM stessa. se il Polo Principale è Milano/Roma/Napoli, l'AM non potrà che chiamarsi così. Al contrario nella Ruhu, NON essendoci una città principale, ma bensì diverse città di pari importanza e abitanti (Dortmund, Dusseldort, Essen, Gelsenchirken) il nome è quello della Regione. Ciò avviene in ogni paese del mondo. l'AM di San Francisco viene così chiamata perchè SF è universalmente conosciuta come una grande ed importante città; ciò nonostante SF NON E' NE IL CENTRO DELL'AREA METROPOLITANA (e questo risponde all'altra insistente affermazione di CET riguardo alla posizione "troppo a Sud" di Milano!), NE TANTO MENO E' LA CITTA' PIU' GRANDE! San Josè infatti ha circa il 30% di abitanti in più di SF, e il nucleo centrale dell'AM è l Silicon Valley con S.Josè, S.Clara e S.Mateo posta, guarda caso, a Sud di SF! a riguardo della posizione gli esempi si sprecano. New York City è posta all'estremo Sud dell'AM. Los Angeles è ben lontana da essere al centro della sua grossa AM. Parigi stessa è decentrata dallo sviluppo delle banlieux negli ultimi 60 anni. Lo stesso vale per Madrid. Tengo poi a sottolineare che il caso di Milano ha una sua spiegazione LOGICA, ma forse poco conosciuta: PARCO AGRICOLO SUD MILANO. questo enorme parco copre il 33% della Provincia di Milano. 1/3° della superificie provinciale è intoccabile da decenni. non si può costruire nemmeno un fienile. ciò ha spinto la costruzione dell'AM di Milano verso la Brianza (Nord), verso l'Asse del Sempione (Nord-Ovest) e verso Bergamo e la Bassa Bergamasca (Nord-Est ed Est). le zone Ovest, Sud e Sud Est sono infatti totalmente inserite nel Parco Agricolo Sud Milano che ha impedito di "chiudere" l'anello della seconda cintura urbana ed ha impedito, per fortuna, di sviluppare l'AM milanese anche in quelle direzioni, lasciando così uno sbocco sul verde alla conurbazione. ci sono tantissimi altri errori nei discorsi di CET. riguardo Parigi è clamorosa la valutazione di AM usando le ...Metropolitane che si interrompono ai confini comunali! Evidentemente non conosce la storia di Parigi e del suo trasporto pubblico. Negli anni 30 si interruppe totalmente o quasi lo sviluppo della metrò parigina. aveva già 13 linee e centinaia di km in una superficie molto, molto piccola (più piccola del comune di Milano! già di per se minuscolo). negli anni 60 però lo Stato Francese spinse Parigi a dotarsi di un nuovo network di ferrovie per pendolari per connettere il cuore dell'AM con le periferie: SI CHIAMA R.E.R. ogggi sono 5 linee princiapali con circa 2 dozzine di rami secondari, circa 200 stazioni e centinaia di km di network. è in pratica l'equivalente delle S-Bahn tedesce, delle Linee S e delle FNM di Milano o delle FM di Roma. solo su scala CICLOPICA. e proprio in questo si vede L'AREA METROPOLITANA. IL SUO VALORE E LA SUA IMPORTANZA! quando infatti a Parigi l'AM non esisteva le Metropolitane, con visione miope e cieca (come avvenuto per decenni a Milano, dove i commercianti di Monza hano impedito che la MM1 arrivasse nella "capitale" brainzola per non vedere dimunire i loro affari!!!) la Metrò parigina si fermava, come CET ha ricordato sui confini comunali. Con l'istituzione dell'AM di Parigi la RER ha invece LEGATO TUTTA L'AM CON PARIGI. questa è l'importanza delle Aree Metropolitane! se poi CET vuole chiamare l'AM di Milano...Area Metropolitana Orobica o Alpina o Lacustre o come diavolo gli pare...faccia pure. non cambia niente! è un nome e niente più! la cosa fondamentale sarebbe l'istituzione di tali aree, dando loro reali poteri e sopratutto reali dimensioni. non certo le Province come si vuole fare! tale discorso può andare bene per Roma, per Torino, per Genova, per Bari, che hanno enormi aree provinciali e comuni già vasti. non certo per Milano e Napoli, ch hano AM enormi e sopratutto sovraprovinciali! Samoano. p.s. nella voce di discussione di Milano sono riportati i dati dell'ONU riguardo le "Aree Urbane" (non confondetele con le Aree Metropolitane, sono come capra e cavoli) dell'Italia.

Aree metropolitane reloaded

Samoano ci vedi talmente bene che neanche ti sei accorto che NON E'CEST ad affermare tutto quello che contraddici... ...andiamo bene. Sìsì comunque, ad ogni modo.... La RER non sarà mai FITTA come il metrò parigino, segno evidente che il circondario di Parigi non è Parigi.......e vabè è per i pendolari eccetera il discorso del 'ci stanno lavorando su'... sì! Nono ma sottoscrivo in pieno. Almeno te sei più analitico. Vivano le aree metropolitane prese come 'quello che hai detto'. Poi vabè. Il parco del Ticino non ha permesso l'espansione a sud di Milano. MMoh! vabè diciamo che a nord di Milano c'erano più cittadine più o meno importanti e soprattutto capoluoghi di provincia che si sono più facilmente saldati fra loro. Perchè adesso ti risulta che se si deve costruire si fermano davanti ai parchi...ssì! Il nome delle AM : ma difatti quella di los angeles viene chiamata anche los angeles / long beach, quella di amburgo, amburgo / altona. Almeno far capire che se sei a piazza vetra sei a milano se sei a dugnano sei a dugnano. Vabè ma in senso amministrativo è giusto il discorso che fai. MA SOLO IN QUELLO perchè ammetterai che confonde un po' le idee se non si specifica. Qui si fa dell'area metropolitana/urbanizzata anche un fatto culturale geopolitico ultra globalizzante. Per cui adesso quindi, stando alle regole la megalopoli atlantica da boston a washington la si dovrà per forza chiamare area metropolitana di New York perchè non c'è da boston a washington una città che ha più importanza di new york. Sì, poi ci sarà la città pianeta di Coruscant e via così. Oh! hai detto che il nome non è importante. Son daccordissimo. Perfetto. Ma PROVIAMO a cambiare il nome delle AM italiane in particolare.....vediamo cosa viene giù, tanto è solo un nome. L'ONU??? Ma perchè c'è qualcuno che ancora pensa che l'ONU conti qualcosa? O sia attendibile? --Hyeronimus79 01:47, 22 nov 2006 (CET)Non so come chiamarti (ti Chiamerò anch'io CEST) e non sò se questo è il luogo giusto dove condurre questa conversazione ,ma è talmente stimolante che voglio partecipare anch'io. credo che non solo cest non habbia ben chiaro il concetto di AREA METROPOLITANA ,ma che confonda quest'ultima con quello di COMUNE... l'area metropolitana di parigi non avra la stessa densità di stazioni di Parigi perchè è area metropolitana appunto , di questo si discute, di AREA METROPOLITANA , una cosa reale ,fisica fatta di rapporti funzionali,economici,pendolari e nel caso della conurbazione anche fisici.... gli urbanisti chiamano l'area napoletana Grande Napoli stessa cosa per Milano il maggior sociologo urbanista italiano ,il professor MARTINOTTI, parla del concetto di CITTà VASTA IL NOME AREA METROPOLITANA DI NAPOLI O AREA METROPOLITANA DI MILANO NON GLOBALIZZANO NULLA perchè indicano qualcosa di già globale, indicano un entità ,che nominata o meno esiste di persè, un entità che non esiste istituzionalmente ma nella realtà si e che funziona in modo organico attorno ad un centro, esattamente come il resto dei quartieri del comune con lo stesso. Se riprendiamo Parigi come esempio è anche banale dire che Parigi è una città piu grande di Roma anche se non lo è in termini comunali. il problema è che le città crescono e la limitazione istituzionale no(è QUESTO IL VERO PROBLEMA GEOPOLITICO),ecco perchè si parla di aree metropolitane e conurbazioni (perchè altrimenti Roma risulterebbe più grande di Parigi pur avendo 7 milioni di abitanti in meno) Roma è un caso più unico che raro (almeno tra le metropoli) di città che è cresciuta prima in termini istituzionali e poi è seguita la crescità metropolitana reale(ricordi Mussolini cosa voleva fare?), in questo caso la globalizzazione è seguita alla denominazione , cioè si è amalgamata un area solo dopo che è stata delimitata istituzionalmente. Quando si costituì la GRANDE ROMA facero parte DEL COMUNE anchè paludi o piccoli borghi ovvero realtà immensamente differenti dai quartieri centrali eppure fecero parte della città,non è globalizzare questo? In teoria quindi anche il comune con le sue differenze interne e con la sua crescità inglobante è globalizzante... nel caso di città come Milano o Napoli avviene il contrario. la figura istituzionale le abbraccia solo parzialmente ma, in pratica ci troviamo di fronte ad entità più grandi, già globali,già globalizzate ,indipendentemente dal fatto che siano delimitate istituzionalmente nella loro interezza,indipendentemente da come le si nomini,di fatto esistono. Ma in ogni modo, ti ricordo, che si parla comunque di AREE METROPOLITANE e non di comune. Nessuno si permette di dire che Milano ha un comune piu grande di quello di Roma ma la sua dimensione metropolitana ED URBANA,quella si,è più grande è vale anche per Napoli. Il concetto di metropoli va quindi oltre la delimitazione comunale che è solo politica ed amministrativa(vale anche per Roma). FORSE non lo sai ma una legge del 1990 istituisce le 14(se non erro)città metropolitane italiane ,che sebbene ancora non esistono ufficialmente ,sono in parte gia delimitate. Ci sarà un unico sindaco metropolitano che amministrerà l'area che sarà divisa in piccole municipalità.le città metropolitane di Milano e di Napoli saranno le uniche coincidenti con le loro rispettive province (le province non possono essere superate salvo ridefinirne i confini altrimenti sarebbero andate anche oltre). Se il concetto di area metropolitana lo trovi cosi bizzarro e GEOPOLITICAMENTE SCORRETTO ti consiglio di scriverci un libro...tanto l'ONU è inaffidabile e non conta nulla, MARTINOTTI è sicuramente ubriaco, le tue idee sono sicuramente più attendibili ed avranno sicuramente molto più seguito--Hyeronimus79 01:47, 22 nov 2006 (CET) P.s. gia da anni in molti cartelli sparsi nella provincia di Napoli puoi leggere il nome del comune insieme alla dicitura Provincia di napoli /Città metropolitana(ripeto tutta la provincia è città metropolitana anche se adesso solo nominalmente) . Un cittadino di Casoria ,ad esempio, non abita certo a Napoli ma sicuramente potrà dire di abitare nella sua città metropolitana e non semplicemente in provincia (che è ben diverso).[rispondi]

Ecco è arrivato il 'professorino' di montanelliana memoria.

A sentir parlare te sembra che Roma sia una città fondata appositamente da Mussolini cui il 'regime' aveva attribuito forzosamente e prepotentemente il ruolo di simbolo della civiltà italica ecc. La realtà della città di Roma 'intesa come unione di URBS e AGER ROMANUS c'è da più di duemila anni. Quindi l'esempio del comune di Roma la rava e la fava, è fuori luogo. Comunque...... Ma sì...una volta Bassolino disse che sognava Napoli città-stato. E sia! E rifondatelo sto Regno di Napoli, esempio perfetto di stato ideale. Studiatevi la fenomenologia dell'agglomerazione perpetua specie chessò fra Capua e Carditello oppure ancora meglio attorno ai vulcani. E continuiamo la magnifica tradizione del mandolinarismo.

FORSECEST82.51.163.84 03:05, 30 nov 2006 (CET)[rispondi]
Wikipedia non è un forum di discussione!
Consulta la pagina Esplorare Wikipedia o fai una ricerca direttamente sull'enciclopedia. Se hai una domanda da porre non riguardante il funzionamento di Wikipedia, chiedi all'Oracolo. Se non troverai una voce che appaghi la tua curiosità, prima o poi potresti contribuire scrivendola tu! Grazie.
...
Se volete continuare a confrontarvi qui, abbassate i toni :-) --Elitre (ma il copyviol è emergenza sempre) 00:35, 1 dic 2006 (CET)[rispondi]
Allora, chiariamo un paio di cose:

- wikipedia è un'enciclopedia, anche se libera, e come tale è una fonte secondaria, nel senso che tutto quello che ci viene scritto sopra deve venire da fonti esterne, il più possibile autorevole. E onestamente tra l'ONU e il primo cristiano che passa di qui mi fido di più dell'ONU. Che conterà sicuramente poco politicamente, ma conta molto sul piano scientifico, visto che al suo interno ci lavorano i migliori esperti provenienti da oltre un centinaio di Paesi diversi;

- il metodo comparato DEVE essere costantemente adottato in qualsivoglia analisi che voglia avere almeno una straccio di scientificità: non si può definire l'estensione e la popolazione di Parigi in un modo, quella di Roma in un altro, quella di Milano in un altro ancora, e solo per stupidi motivi campanilistici;
- l'urbanistica è una scienza e i termini area metropolitana e area urbana sono definizioni scientifiche: centra poco se i monzesi non si sentono milanesi, ma rientrano sia nell'area urbana che in quella metropolitana di milano. La politica su questo non aiuta, anche perchè spesso si muove su interessi diversi (il campanilismo imperante, ad esempio) e non sulle situazioni reali;
- le aree metropolitane NON sono i comuni, che ovviamente rimangono, e mantengono la loro storia, ma è evidente che l'area metropolitana, quando c'è, si comporta come un ammasso unico. Due esempi per capirci: 1- la stragrande maggioranze delle imprese milanesi ha sede FUORI milano: ENI a s. donato, MEDIASET a Cologno Monzese, HP a Cernusco sul Naviglio, Alfa Romeo (al tempo) ad Arese, e così via. Ma, ovviamente, vengono considerate come milanesi, e da chiunque (sfido chiunque a dire che MEDIASET non è milanese.2- il monzese di prima studia a milano, lavora a vimercate, si prende una birra a cologno, cena a rho. questa è la caratteristica dell'area metropolitana: si vive come se si fosse in un unico comune. Un romano studia a roma, lavora a roma, prende una birra a roma, cena a roma.
- definire le aree metropolitane serve per progettare una distribuzione dei servizi e delle infrastrutture adeguate: non è un caso se milano ha la fiera a rho e l'aeroporto a gallarate (cos'è, bisognava spianare sesto san giovanni per caso? lì c'è lol spazio anche perchè malpensa è nel parco del ticino).
- a chi dice che napoli è napoli e casoria è casoria (o milano eè milano e monza è monza) vorrei ricordare questo: milano comune, fino agli inizi del '900 era MOLTO più piccolo di ora, avendo i confini posti lungo la cerchia dei bastioni. rimanevano fuori, e costituivano comune a sè, aree quali corso buenos aires, viale monza, la zona di lambrate, l'ospedane niguarda, la zona di san siro... Adesso non c'è nessuna persona al mondo che pensa che san siro sia san siro e milano sia milano, ormai, per questioni di evoluzioni storiche, sono diventati quartieri, mantenedo la loro storia passata, ma legando la storia futura alla città. E' bello, brutto o altro? non importa, è così e basta, non si può invertire il senso della storia.
- Parigi viene universalmente riconosciuta come una delle città più grandi d'europa e con una popolazione superiore ai 10 mil d'abitanti.Ecco, Parigi in realtà ha due milioni scarsi di abitanti su una superficie di 109 kmq, più piccola di quella del comune di milano e pari a meno di un decimo di quella del comune di roma. tutto il resto non sono solo comuni diversi, ma anche province diverse!!! la provincia di parigi coincide col comune (dipartimento 75). La Defense, riconosciuta da chiunque come quartiere di grattacieli di parigi, è in un'altra provincia.
- non confondiamo area metropolitana e megalopoli. L'equivalente della megalopoli atlantica è la megalopoli padana, che comprende le aree metropolitane di milano, torino, l'area veneta, quella emiliana... La megalopoli atlantica include le aree metropolitane di NY, Boston, Washington....
- i dati sulle aree metropolitane ci sono, ed anche autorevoli. In uno studo dell'OCSE sull'AM Milanese è presente una bellissima tabella con tutte le aree metropolitane dell'area OCSE (cioè europa, nord america, giappone) con a fianco indicata la popolazione per ogni area il link è questo [2],da cui potete scaricarvi il pdf che contiene tutto. suggerisco di riferirsi a questo, vistoche utilizza un criterio omogeneo per una vasta area;
- il nome è dato dalla città "dominante", nel senso che è grazie a quella città che si è formata l'area metropolitana. Insomma, niente area metropolitana di milano senza milano, di parigi senza parigi etc. Caso diverso è quando l'area metropolitana nasce da una fusione di piccoli centri, es. l'area reno-rhur include più città egualmente dominanti e di dimensioni tendenzialmente identiche. non riguarda per nulla la storia delle singole città componenti (anche l'area di parigi n on dovrebbe chiamarsi così, visto l'importanza storica di versailles);
- tutto quanto sopra detto no è per fare la gara a chi ce l'ha "più grosso": personalmente ritengo Roma la città più bella del mondo, la adoro e la sento nel profondo la mia Capitale. Ma rimane, nonostante ciò, la terza area metropolitana d'Italia. Non vedo perchè dovremmo farci problemi di questo tipo. In Germania ci sono almenno tre aree metropolitane più grandi di Berlino (reno-rhur, francoforte sul meno, monaco), hanno l'aeroporto più importante del Paese a Francoforte e non a Berlino (che è il terzo), Francoforte è la sede della borsa e, insieme a reno-rhur, è il motore economico della germania. Nonostante ciò, nessun berlinese vive con complessi di inferiorità, e tutti i tedeschi riconoscono Berlino come loro Capitale. Quindi smettiamola col campanilismo a tutti i costi, che oltre a nuocere a wikipedia nuoce anche all'Italia.
Scusate se sono stato prolisso, ma non ne posso davvero più di leggere discussioni di questo tipo. --Alesime 03:50, 5 dic 2006 (CET)[rispondi]

E' chiaro che questa questione delle Aree Metropolitane serve soltanto alle città minori per cercare di darsi un pò di importanza. Infatti se vedete, sono sempre Milanesi e Napoletani che sollevano la questione. Alla fine, la vera cosa che conta, è che di Capitale ce n'è una, e quello è il RIFERIMENTO INTERNAZIONALE dell'Italia. Il resto sono chiacchiere da Bar Sport. Poveri complessati.

Napoli città minore? ma se quando vado all'estero e dico che sono italiano dicono ah!! Naples! ahahahahha ma è impazzito questo? beh prima seconda terza area metropolitana che cambia? che mettano anche che roma è la seconda, tanto napoli è superba di natura, ha sempre snobbato roma e credo che sempre lo farà!!! cattiveria per cattiveria!!! difendo la mia città!! ciao --Baku 11:45, 6 apr 2007 (CEST)[rispondi]
Ah beh non stento a crederlo che associno l'essere italiani alla napoletanità.

Ma nota bene, è solo per idiosincrasia con quel 'mandolinarismo' 'pomodoraiolo e mozzarellaiolo' nonché 'nuntenimmggeniaiolo' rispetto a cui Napoli (e noi italiani tutti) non è veramente seconda a nessuno. Se si ignora Roma si è ignoranti per definizione. E bada non ho detto se si ignorano i romani, che nel frattempo son diventati un po' lascivi come tutte le genti italiche in genere. Ho detto "Roma", un 'qualcosa' di non indifferente nell'economia del nostro sviluppo culturale e sociale e di quello dell'intera umanità. certo roma è roma (specie per il classicismo). la storia di napoli :(capitale per 800 anni di uno stato, ma anche (seppur per breve periodo) di un impero (quello aragonese)... finita qui? eh no... queste esperienze forgiarono la città e le permisero di diventare lungo tutto il 500 600 700 e metà ottocento (insieme e sottolineo SOLO con parigi) la capitale europea per molteplicissimi aspetti... quindi non dire più sciocchezze simili... napoli città minore e altre c.... capisco che tu lo dica su milano... ma ti prego non puoi dire questo su napoli.. napoli è vista solo come, pizza, sole mandolino e panorama solo in italia e ripeto solo in italia, chissà perchè, paura di "qualcosa"??? paura che soprattutto napoli possa eclissare l'immagine della capitolina italiana???? sai c'è un vero e proprio studio su questo da parte di sociolog,chissà. ma sto fatto puzza a parecchi sai? all'estero napoli è napoli e non solo per la pizza panorama e mandolino..

  • Ho cancellato il post sopra ed eliminata la mia risposta in quanto l'autore, Andre82, è un provocatore di professione che ha devastato la pagina di discussione di Napoli con insulti vari. Ci stavo cascando anch'io, per fortuna me ne sono accorto in tempo. --Alesime 15:41, 25 dic 2006 (CET)[rispondi]
Per amor di verità lo stato di cui Napoli era capitale era ASSAI mandolinaro, pomodoraiolo e mozzarellaiolo.

Aveva un esercito che è diventato a dir poco proverbiale per la sua inefficienza, e non dimentichiamoci che quello stato (...o più queGLI stati) nacquero per volontà di stranieri invasori. Il Regno di Napoli era troppo napolicentrico e il resto del paese era pressoché meno di nulla. I Re di Napoli realizzavano infrastrutture solo a Napoli e per uso strettamente personale e aristocratico. La Napoli-Portici è un esempio di questo 'trend' da grande modello di stato. Più una città-stato con periferia degradata di decine e decine di migliaia di chilometri quadrati isole comprese. Napoli eclissare... Paura... I sociologi studiano .... A me sembra fuffa. Onestamente stravolgendo un tantinello la Storia potrebbero anche designarla capitale d'italia, quella con la i minuscola però.

E sinceramente la fama di Roma e ripeto Roma (non 'er quartiere' 'a' borgata') non è legata all'essere meramente capitale d'uno stato.

L'intero mondo occidentale è stato influenzato dalla cultura italica antica, di cui Roma è il faro, e di riflesso anche quello orientale. Persino Tokyo è illuminata da scritte giganti in caratteri latini e molti Stati orientali hanno adottato il modello occidentale sia per il sistema normativo che per il costume.

tokyo? ah si?... sono quei "frammenti immortali di gloria" che fungono ancora da faro...chissà... la storia non si è fermata al classicismo sai? in seguito non vi fu mai più una roma con la r maiuscola, mai più!!! e neanche oggi azzarderei.... la città cerca di mettersi alla pari con parigi e londra, ma non ce la fa, si affanna corre e si "dispera", ma niente... e tu dirai perchè napoli? certo, non è più quella di una volta.. ma ti posso assicurare che almeno non è "morta" .. almeno è ancora abitata dai napoletani di napoli... e invece i romani di roma??? quanti ne sono rimasti??? ahahah sai il mio spirito critico mi porta a "ponderare" tutta la situzione a 360 gradi... e quindi anche l'aspetto contemporaneo :) lo stato di napoli era napolicentrico?? sai? parecchi la pensavano come te all'epoca.. gli aristocratici spesso nei salotti dicevano: lo stato di napoli è solo napoli... eh invece non fu così .. esempio? durante le battaglie per l'unità d'italia, gaeta si fece distruggere per contrastare ciò... mentre napoli non mosse un dito (per non essere distrutta) ti consiglio di leggere un pò di storia a riguardo... e ti convincerai che lo stato non era solo napoli... nessuna nazione al mondo ha mai avuto un legame così forte e soprattutto nessun'altra nazione al mondo ha avuto lo stesso nome della sua capitale; uno storico disse.. napoli era più di una capitale, senso insolubile di appartenenza... e poi leggiti i primati di napoli e del suo stato.. e poi leggiti il ruolo di napoli nell'europa... e capirai tante cose... e ripeto, la nazione non era solo napoli. e poi tu che vanti tanto roma... roma nell'impero era una grande metropoli antica.. e napoli?? soprattutto per la sua influenza greca e altri fattori... certo non alla pari di roma... ma roma dopo?? cosa è successo?? in età moderna napoli capitale europea... a roma pascolavano le pecore in piazza di spagna.. abbi rispetto per una città che non ha niente da invidiare a roma e di certo non la si può chiamare città minore.
Ho riscritto sulla tua risposta... così non occupiamo spazio..
parigi rasa al suolo?? ti riferisci ai bombardamenti della seconda guerra mondiale immagino... beh, vuol dire che ha una dignità non trovi? al contrario di roma che ha cercato protezione tra le braccia della mamma chiesa!!!! no, no, no, non bomdardatemi, io sono una città santa, vi prego!!!... più o meno è andata così non ricordi?? beh.... parigi e napoli sono state giudicate e ritenute le uniche capitali europee da persone molto più colte e qualificate di me e di te.. ti risparmio l'elenco delle motivazioni circa la capitale francese... ma ti elenco qualche motivazione su napoli.... perchè fondata dai greci, la sua cultura greca seppe influenzare i romani, e poi "posseduta" dagli svevi, aragonesi, angioini, inglesi, francesi e spagnoli, in alcuni periodi si sentì anche la puzza "egiziana" (nessuna città europea ha mai avuto una storia così completa,ma, soprattutto così europea) tutte queste civiltà hanno lasciato qualcosa di rilevante a napoli... tant'è che, tutt'oggi, le istituzioni fanno fatica a salvaguardare l'immenso patrimonio di napoli... la napoli ricchissima, fin troppo... alcuni documenti alla mano parlano di un'unità d'italia che in primis voleva mettere le mani su napoli... e così ci fu il sacco di napoli (ma che oggi non compare sui libri di storia) ma ci fu e ci fu eccome... le strapparono anche il cuore, oltre che la dignità... proprio da quì partì la nomea (napoli mandolino e tarantella) eh si !! le strapparono anche la dignità... napoli era diventata troppo insolente, semplicemente troppo... i suoi palazzi furono giudicati tra i più belli d'occidente ed oriente, la città seppe conquistarsi la nomea di : "L'ultima Babilonia"... altro che solo "contesa"... passo indietro...la napoli spia del mediterraneo.. la napoli che seppe imporre (senza forzature) le sue mode, i suoi gusti, senza farsi condizionare da quelle parigine... napoli (in maniera arcana) seppe "rilanciare" roma.. si può gridare ad altra voce che da napoli partì il neoclassicismo, quando nella sua baia vennero riscoperte ercolano e pompei e così napoli diventò tappa d'obbligo, rivoluzionando... la napoli su tutte le "bocche di conquista" degli stati europei per i motivi sopra citati... quell'europa che (inconsapevolmente) aveva creato la sua capitale. la napoli "vetrina", la napoli che seppe divulgare maggiormente la fede cattolica con gerusalemme.. gerusalemme lo fece attraverso il suo potere religioso... napoli fece da "cavia".. nel 700 contava 500 chiese cattoliche, il più alto numero di chiese al mondo... ecc ecc ecc ecc... per quanto mi riguarda, roma può essere la seconda città di chinque ma non la mia.. l'ho sempre trovata troppo "buffona" !! anche se la trovo bellissima.. su questo non ci piove..

Basta, neh... non si discute tanto per fare, questa pagina serve esclusivamente per questioni relative la scrittura della voce. --(Y) - parliamone 02:21, 25 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Musei e aree archeologiche[modifica wikitesto]

Le aree archeologiche mi pare siano una cosa diversa dai musei, anche se la tendenza è quella di integrare sale espositive e aree con resti archeologici. Tuttavia molte di quelle che sono attualmente inserite nella sezione musei non lo sono proprio: quali pezzi sono esposti nel (cosiddetto) Tempio di Minerva Medica? e nell'Area sacra di Largo Argentina? dove sono i bookshop e i servizi? Avrei scorporato io ma mi blocca un po' l'elenco su più colonne che non ho mai trattato e ho paura di fare qualche pasticcio di formattazione --MM (msg) 02:29, 1 set 2006 (CEST)[rispondi]

Hai ragione, Marina. Ho provveduto. Quando hai tempo, puoi dare un'occhiata e guardare se ci sono sviste? Grazie --la_lupa 07:48, 1 set 2006 (CEST)[rispondi]

Gemellaggi[modifica wikitesto]

Che io sappia l'unica città con cui è gemellata Roma è Parigi. Si trattò di un gemellaggio esclusivo, quindi non capisco da dove spuntano fuori le altre. --Kotik 22:58, 10 set 2006 (CEST)[rispondi]

In effetti, andando a frugare nel sito del Comune di Roma, l'unico gemellaggio di cui si trova traccia è quello con Parigi. Poi alcuni municipi hanno fatto anche gemellaggi propri, ma è un'altra questione. Sarebbe utile che chi ha pubblicato gli altri facesse sapere qualcosa sulle fonti...
Nel frattempo ho chiesto info al loro Ufficio Relazioni Internazionali --la_lupa 23:34, 10 set 2006 (CEST)
[rispondi]

Achacachi (Bolivia)[modifica wikitesto]

Ho visto che il sito del quotidiano Liberazione dove parla della cerimonia svoltasi in Campidoglio nel novembre 2005. [3] Su web qualcos'altro si trova. Aspettiamo le risposte ufficiali.--Gianni 18:42, 11 set 2006 (CEST)[rispondi]

roma sarà pure una città popolatissima ma ciò grazie alla grandissima estensione non per la densità simone 2c

e quindi? --MM (msg) 20:39, 23 set 2006 (CEST)[rispondi]


ho letto più volte che il Romanesco non è ne una lingua (come viene citato nell'articolo - e ciò dovrebbe essere palese a tutti) ma nemmeno un dialetto. infatti il Romanesco è definito dai linguisti una Parlata. si tratta in sostanza di una corruzione del volgare italiano con pochissime parole che differiscono dall'Italiano standard moderno e che ha solo alcune forme di corruzione locali. credo che la voce riguardo al Romanesco vada profondamente cambiata e corretta in questo senso.

Samoano

Il Romanesco non è una lingua ma non è nemmeno corruzione di alcunché: è un dialetto dell'Italiano sviluppatosi in modo parallelo a quest'ultimo. Per il resto, sentiti libero di produrre fonti a sostegno delle tue tesi. --Fert 00:13, 9 nov 2006 (CET)[rispondi]

La discussione è affrontata all'Osteria Capitolina. Qui vorrei citare un poeta dialettale famoso (il neretto è mio):

«Io qui ritraggo le idee di una plebe ignorante, comunque in gran parte concettosa ed arguta, e le ritraggo, dirò, col concorso di un idiotismo continuo, di una favella tutta guasta e corrotta, di una lingua infine non italiana e neppur romana, ma romanesca

Modesta proposta[modifica wikitesto]

Visto che la pagina di roma va soggetta a manomissioni fastidiose circa/almeno una volta al giorno, non si potrebbe chiedere di bloccare le modifiche di utenti non autenticati, almeno x un po', come ho visto succedere x Venezia? --la_lupa 23:27, 14 nov 2006 (CET)[rispondi]

Si, soprattutto perché non è più attendibile se le voci sono così spesso manomesse. Ciao--Zorzo Mirco 08:13, 15 nov 2006 (CET)[rispondi]

'na vorta tanto disci na cosa ggiusta. Stai male? Carlo Morino (ditelo pure a zi' Carlo) Anno 2759 a.U.c. (CMT)

purtroppo pullula di milanesi e napoletani che rosicano....tocca capilli!

e vabbè, famoli di' - tanto loro vanno e vengono, e noi qua CE STAMO ;) (oggi pomeriggio, x dire, n'ho visti un tot che giravano tutti perzi: a Roma c'erano rimasti solo loro - ma che ne sanno che cce vòle, pe' riempì Circo Massimo?) --la_lupa 18:51, 2 dic 2006 (CET)[rispondi]

Basiliche Patriarcali[modifica wikitesto]

Vorrei segnalare che le basiliche patriarcali di Roma sono 5 e non 4. Lo è anche San Lorenzo fuori le mura. Nella voce Storia di Roma giustamente vengono nominate le cinque chiese più importanti. --StefanoSterpa 01:12, 15 nov 2006 (CET)[rispondi]

Cronologia originale di pagina cancellata ex Progetto:Rimozione contributi sospetti/Caniatti - RS. --Twice25 (disc.) 00:41, 3 dic 2006 (CET) Spostata qui --Sn.txt 02:06, 3 dic 2006 (CET)[rispondi]

Ho rielaborato il testo cercando di dare,pur se in una sintesi di neppur dieci righe, un'anima a questa grande città,tanto vilipesa eppur tanto amata da tutti noi italiani. Prima di condannare questa revisione, confrontatela, per favore,con il testo redatto precedentemente.--Justinianus da Perugia 05:16, 14 dic 2006 (CET)[rispondi]

Buona la la redazione definitiva dell' introduzione storica su Roma fatta da Mac 9 e che non snatura la mia precedente rielaborazione.Si potrebbe collaborare insieme per dare un maggior vigore ad alcuni paragrafi di questa voce...Cordialità.--Justinianus da Perugia 18:11, 14 dic 2006 (CET)[rispondi]

Sulle continue modifiche all'introduzione...[modifica wikitesto]

Non so chi sia, perchè è un semplice ip, ma:

  1. I dati van citati per esteso, se si hanno. Citare semplicemente Svimez non basta. Serve il link a un documento ufficiale o il nome di una pubblicazione rintracciabile da tutti;
  2. Ci sarebbe anche da discutere sulla fonte: lo Svimez (Associazione per lo sviluppo del Mezzogiorno) non mi sembra all'altezza dell'OCSE (Organizzazione per lo sviluppo e la cooperazione economica). che è un'organizzazione internazionale intergovernativa. Ma su questo ovviamente aspetto il parere di tutti.
  3. Ti invito a motivare qui le tue "modifiche": se continuerà la prassi attuale, sarò costretto a chiedere il blocco della pagina.

--Alesime 13:32, 6 gen 2007 (CET)[rispondi]

Personalmente mi sembra il caso che ci sia almeno un blocco parziale per gli utenti non registrati.

Carlo Morino (ditelo pure a zi' Carlo) Anno 2759 a.U.c. (CMT)

Sono d'accordo per la richiesta di blocco (personalmente avevo lanciato l'idea già in novembre). Inoltre, x quanto riguarda il paragrafo di apertura, mi pare che sarebbe ampiamente sufficiente limitarlo alle prime 3 righe ("Roma è la capitale della Repubblica Italiana, nonché il capoluogo della Regione Lazio e della provincia di Roma. Con i suoi 2.547.676 abitanti (al 31 dicembre 2005) e i suoi 1.285 kmq è il comune più popoloso e più grande d'Italia."). Punto. I dati fin qui sono ufficiali e incontrovertibili e ho già tentato inutilmente di farlo tempo fa.
A chi / come si chiede, il blocco? --la_lupa 19:18, 6 gen 2007 (CET)
[rispondi]


Fatto

Carlo Morino

Romanzi ambientati a Roma[modifica wikitesto]

Sono dell'idea che la sezione Alcuni_romanzi_ambientati_a_Roma sia da eliminare: è di scarsa utilità e potenzialmente illimitata.. Che ne dite? --Jaqen il Telepate 15:21, 12 gen 2007 (CET)[rispondi]

Personalmente sono dell'idea che non vada eliminata ma possa anzi essere ampliata, invece; quando poi sarà troppo ingombrante si potrà farne una voce a sè stante. Ma siccome non piacciono nemmeno a me le liste, ho infilato i libri, ordinatamente, in due cassetti.. --la_lupa 18:43, 12 gen 2007 (CET)[rispondi]

Ho creato questo stub, che chi sa e conosce può aiutare. --Mac 11:05, 23 gen 2007 (CET)[rispondi]

Secondo le convenzioni di Aiuto:Categorie, non dovrebbero comparire in basso le categorie contenenti a loro volta Categoria:Roma. Ylebru dimmela 10:00, 29 gen 2007 (CET)[rispondi]

dati aree urbane[modifica wikitesto]

Il nuovo dato ONU è metodologicamente assurdo: o si erano fumati qualcosa nel 2003 o nel 2005 (non si sono mai viste "cure dimagranti" di un milione di abitanti in due anni... Seriamente, evidentemente all'ONU si basano sui dati provinciali, e vista la "scissione" di Monza hanno tolto il famoso milione, visto che altre fonti, una su tutte l'Eurostat, confermano il dato precedente, direi di adottare quello (stavolta fonte Eurostat). I dati sono recuperabili qui [4]. --Alesime 19:13, 31 gen 2007 (CET)[rispondi]

Potresti indicare dove si trovano esattamente i dati? Non riesco a rintracciarli nella pagina che hai segnalato. --89.97.35.70 21:33, 31 gen 2007 (CET)[rispondi]

Aree urbane[modifica wikitesto]

Per favore, della quantità di persone presenti sulle aree urbane avevamo già messo un bel frego.

Non interessa nessuno. Quindi, se non volete che la pagina venga bloccata completamente, smettetela. I numeri vanno discussi nella pagina sulle aree urbane.

Chiedo comunque formalmente che i cambiamenti della pagina siano inibiti a utenti non loggati.

--Carlo Morino (ditelo pure a zi' Carlo) Anno 2759 a.U.c. (CMT)

Eliminazione grassetto[modifica wikitesto]

In conformità a quanto specificato nel Manuale di stile, ho intenzione di rimuovere le eccessive ricorrenze di testo in grassetto.--217.26.87.7 12:09, 1 feb 2007 (CET)[rispondi]

Eliminazione "immagine grande"[modifica wikitesto]

In considerazione del fatto che dobbiamo produrre una enciclopedia che sia visibile anche a basse risoluzioni, ho intenzione di rimuovere l'immagine grande di 1024 px. In realtà la inserisco lo stesso, ma più piccola (credo che 800px sia la dimensione massima tra quelle ragionevoli). --217.26.87.7 12:17, 1 feb 2007 (CET)[rispondi]

Evoluzione demografica[modifica wikitesto]

Sul grafico relativo si legge che nell'anno 300 la popolazione di Roma era costituita da 600.000 abitanti circa, mentre nella voce : Impero Romano d'Occidente si fornisce, per la stessa epoca la cifra di 1.000.000. Anche a me risulta corretta quest'ultima cifra. Sarebbe comunque il caso di uniformare questi, ed altri valori, nelle varie voci per non confondere il lettore.--Pringat 10:23, 14 feb 2007 (CET)[rispondi]

Amico/a Pringat, se leggi attentamente la sottovoce relativa alle città in Impero Romano d'Occidente vedrai che la cifra indicata per la Roma della fine del IV secolo è di 800.000 abitanti, anche se si ammette come plausibile un valore superiore (come da tabella che tu hai letto, che rappresenta un autorevole punto di vista degli storici Homo e Benevolo). I 600.000 abitanti qui riportati sono, a mio avviso, una cifra eccessivamente prudenziale, ma non assurda. Comunque, grazie per la segnalazione, provvederemo in breve ad uniformare questi, ed altri valori.Cordialità.--Justinianus da Perugia 12:16, 15 feb 2007 (CET)[rispondi]

Frequenze radio-tv ricevibili a Roma[modifica wikitesto]

ciao, cosa ne pensate se dalla pagina Roma si fa un collegamento a una pagina "frequenze radio-tv di Roma" in cui si elencano (l'elenco è già pronto) le radio e tv ricevibili a Roma? [Hamlet 2 Marzo 2007]

personalmente non mi sembra una buona idea. personalmente

--Carlo Morino (ditelo pure a zi' Carlo) Anno 2759 a.U.c. (CMT) 10:10, 3 mar 2007 (CET)[rispondi]

Personalmente nemmeno a me. -- Saint-Just Osez! 20:26, 3 mar 2007 (CET)[rispondi]

Va bene, allora qui no. Ma allora dove conviene mettere la lista? [Hamlet 5 mar 2007]

Se hai dati ulteriori rispetto a quelli che già trovi in questa voce allora aggiungili direttamente lì. (p.s. per la firma vedi Aiuto:firma) -- Saint-Just Osez! 22:51, 5 mar 2007 (CET)[rispondi]
Francamente a me farebbe comodo. E quindi mi figuro che potrebbe far comodo anche ad altri. Mi pare che non disturberebbe, in un cassetto in fondo alla sezione Media e telecomunicazioni intitolato appunto"frequenze radio-tv di Roma". O le informazioni utili non sono enciclopediche? --la_lupa 22:58, 5 mar 2007 (CET)[rispondi]
Nessuno dice che le informazioni utili non siano enciclopediche. Tanto è vero che le informazioni che Hamlet propone di inserire ci sono già (se non tutte, perlomeno parzialmente): il busillis è sul dove metterle. Personalmente (non so se sia lo stesso "personalmente" di Carlomorino) trovo che ad una voce dedicata specificamente alla città di Roma e nella quale gli argomenti da sviscerare potrebbero essere a bizzeffe aggiungere svariati kilobyte relativi a televisioni e radio non sia indicato. Meglio allora, sempre IMVHO, metterli ad un click di distanza: basterà - al posto del cassetto - mettere un bel link uguale a quello che ho messo al post precedente. -- Saint-Just Osez! 23:59, 5 mar 2007 (CET)[rispondi]

Saint-Just, ho visto in link che hai segnalato prima (quello delle frequenze tv locali) ma è ben diverso da quello che avevo in mente io. Senza polemica, vorrei spiegare i motivi. Innanzitutto lì vengono segnalate solo le frequenze tv mentre secondo me sono interessanti anche le frequenze per ascoltare la radio. Poi, lì vengono segnalate le frequenze del Lazio: per chi abita a Roma, che interesse può avere un canale tv che trasmette solo a Frosinone o a Latina? In quella lista ci sono solo le tv locali, mentre secondo me è più utile una lista che comprenda tutto, sia le tv locali sia le tv nazionali (e, invece dell'ordine alfabetico, per Roma è meglio un ordine in base ai canali). La lista potrebbe strutturarsi così: stazioni radio e tv ricevibili a Roma: - VHF banda II (lista delle emittenti FM ricevibili da 87,5 a 108 MHz) - VHF banda III (lista delle tv e radio DAB ricevibili da 174 a 240 MHz) - UHF banda IV (lista delle tv ricevibili da 474 a 602 MHz) - UHF banda V (lista delle tv ricevibili da 610 a 866 MHz) che ne pensate? [Hamlet 6 mar 2007]

Ciao Carlomorino,Alexamici,.Anaconda ecc ho visto che avete cancellato un link esterno che ho messo sulla voce Roma senza però darmi spiegazioni. Capisco che l'aggiunta possa essere discutibile, non sapevo neppure io se farla, ma ho visto che c'erano altri siti fatti in modo simile linkati, ma dal contenuto più ristretto. Inoltre prima di aggiungere il link ho letto il regolamento e non credo di averlo violato, almeno non in modo indiscutibile per cui prima di cancellare due parole o una discussione credo sarebbero stati giusti. Anche perchè la diligenza nel cancellare il link è stata solo a metà perchè ci sono molti altri link molto più discutibili che non sono stati cancellati. Elenco: 1. forum su Roma: nella pagina http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Collegamenti_esterni c'è scritto che non si può linkare al forum, specialmente a un forum che si chiama POL politica on line; 2. Giro virtuale di Roma: sito a contenuto commerciale (quindi vietato secondo le regole wiki), in particolare alberghi e appartamenti; 3. Le vie consolari: si apre la home page ma cliccando sulle vie consolari non si carica la pagina (almeno sul mio pc) 4. nuovissima guida di Roma per il pellegrinaggio cattolico: son due giorni che provo e non si apre; 5. Roma e l'agro romano: forse il mio pc è rotto, ma neppure questo si apre; 6. Roma sotterranea: contenuto commerciale. Per cui se si cancella il mio link non ci sono problemi solo almeno si controllino anche gli altri. Ciao e buona domenicaAlexlot

Aiuto:collegamenti esterni, Wikipedia:collegamenti esterni. Ciao -- Saint-Just Osez! 03:29, 4 mar 2007 (CET)[rispondi]
Link a forum non ne ho trovati; ho eliminato i link non funzionanti e quelli maggiormente off topic; probabilmente altri ancora possono essere eliminati. Mi spiace ma il discorso che fai non sta in piedi: chi effettua i controlli sulle voci lo fa partendo dal presupposto (di solito ,almeno) che quanto già presente sia stato controllato e, quindi - perolmeno nel day-by-day - vengono controllate solo le "ultime modifiche": pertanto un link ad un sito che non rientri nelle policy (almeno ad opinione di chi effettua il controllo - e qui mi pare si sia già in quattro o cinque) viene eliminato. Se poi qualcuno si prende la briga (e, per questo, grazie) di ri-controllare altri link (presumibilmente sfuggiti a precedenti verifiche) trovandoli non rispondenti alle policy, non deve far altro che eliminarli o segnalarli acciocché vengano eliminati da qualcun'altro. Il discorso: se ci sono altri siti "fuori norma" allora anche il mio, non ha invece ragion d'essere. -- Saint-Just Osez! 18:20, 4 mar 2007 (CET)[rispondi]
Per quello che riguarda l'abbondanza di collegamenti esterni non rispondenti a Wikipedia:collegamenti esterni solidarizzo con Alexlot: sarebbe veramente il caso di dare una bella ripulita. --Alexamici 20:25, 4 mar 2007 (CET)[rispondi]

Il link al forum non c'è più infatti, l'avrà tolto qualcun altro. Scusa ma link a siti che mettono qualche immagine per poi fare pubblicità a cose a pagamento, anche se non occupano tutta la pagina, li rende commerciali, solo che io ho sempre uno scrupolo quando si tratta di cancellare collegamenti che presumo qualcuno abbia messo in buona fede (non penso infatti che qualcuno abbia inserito i link per un proprio interesse economico personale, almeno io no ci credo)e, comunque, prima di cancellare se individuo l'autore gli scrivo due righe. PS non ho fatto il discorso "se ce ne sono altri fuori norma allora ci deve essere anche il mio", se l'ho messo è perchè avendo letto la policy di quali link non inserire non mi sembrava fuori norma.Certo che può non esserci ma non ci guadagno nulla a metterlo, è una questione di principio, a volte ho l'impressione che si cancellino le cose messe da altri quasi in automatico, senza controllare che cosa hanno linkato. Infatti per un altro link, su un'altra voce, cancellato su cui ho chiesto spiegazioni mi han confermato che spesso nella fretta si fa così.cmq non c'è nulla di personale in quello che ho scritto quiAlexlot

Alexlot, ti confermo che avevo verificato il contenuto del sito che avevi inserito prima di fare il rollback. Per il resto sottoscrivo tutto quello che ha detto Saint-Just. --Alexamici 20:14, 4 mar 2007 (CET)[rispondi]


A me il sito linkato piaceva ma ho visto che li avete cancellati quasi tutti, peccato perchè alcuni erano interessanti. Insomma meglio uno in più che uno in meno.87.29.180.61 Non si possono rimettere alcuni link senza annullare tutte le ulteriori modifiche che riguardano altre parti della voce? E che cacchio.87.29.180.61

Introduzione[modifica wikitesto]

Pare a tutti opportuno che la prima informazione che si fornisce al lettore subito dopo aver precisato che qui si parla della capitale della Repubblica italiana sia che Roma "fu detta "Caput Mundi" in età imperiale, ovvero capitale del mondo allora conosciuto. Fu poi per secoli capitale dello Stato pontificio, ed oggi è l'unica città al mondo a contenere al proprio interno uno stato estero, la Città del Vaticano". Che cosa aggiungono all'introduzione queste affermazioni? Che sia l'unica città al mondo a contenere uno stato estero è veramente la quarta informazione in ordine di priorità da fornire su Roma? E la terza che Roma sia stata capitale di uno stato miserabile grande più o meno quanto due regioni italiane? E tuttavia, in questa introduzione, riuscire a non citare nemmeno una volta due paroline da niente come Papa e Impero Romano? Non sarebbe meglio una introduzione sobria e lineare che fornisce solo informazioni sul ruolo di Roma capitale d'Italia, capoluogo del Lazio, comune di tot kmq e totaltri abitanti, e trasferire tutto il resto all'interno dell'articolo? Dopotutto di introduzioni reboanti che fanno sfoggio di primati e titoli si servono altre città con complessi di inferiorità... Roma è Roma, suvvia, non ne ha bisogno: basta il nome. --Fert 12:25, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]

Alcune delle osservazioni fatte - a prescindere dal tono che trovo, non troppo velatamente, polemico - possono essere condivise. Il bello di questo sito è, come mi pare tu sappia più che egregiamente che, ove qualcosa non ti sembri corretto e possa essere migliorato, le modifiche puoi farle direttamente tu. Se, poi, cambiare l'incipit di questa voce ti sembra troppo bold puoi sempre proporre qui una versione alternativa: una modifica in senso più "sobrio e lineare" personalmente mi troverebbe concorde. -- Saint-Just Osez! 13:25, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]
Il tono non era polemico (e verso chi? Le migliaia di utenti che hanno contribuito all'articolo?). In tutti i casi provvedo ad eliminare quel paragrafo, visto che le informazioni ivi riportate sono riapprofondite nell'articolo. --Fert 13:35, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]
Cito dal tuo intervento precedente: «che Roma sia stata capitale di uno stato miserabile» a me sembra leggermente polemico. Poi fai tu. Per le modifiche, invece, concordo. -- Saint-Just Osez! 13:55, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]

Grafico evoluzione demografica[modifica wikitesto]

Perché nel grafico non c'é più la parte relativa agli anni prima dell'unità d'Italia?

Collegamenti esterni[modifica wikitesto]

Ragazzi, c'è da sfoltire un po' i collegamenti esterni. Sono tanti, forse anche troppi... e penso che qualcuno possa anche essere considerato "non necessario". Sarebbe meglio utilizzare per i link ridondanti dmoz, con il template apposito...
Riguardo ai link che andrebbero sfoltiti, penso si possa fare un lavoro per mantenere sono i link istituzionali "principali", ed eliminare quelli direttamente derivati (ad esempio, dal sito del Comune si arriva facilmente all'Atac; oppure, non è necessario "linkare" il sito della Metro di Roma, calcolando che abbiamo una voce dedicata alla stessa). Insomma, è un ragionamento che può essere fatto con un po' tutti i collegamenti esterni, in modo che quelli restanti siano davvero utili e fruibili. --Gatto Nero - Una storia triste - (Scrivi al tafano) 20:30, 15 apr 2007 (CEST)[rispondi]

Approvo in pieno, avevamo già dato una mezza ripulita un mese fa, ma meno è meglio. --Alexamici 20:59, 15 apr 2007 (CEST)[rispondi]

Amministrazione, suddivisioni, rioni e quartieri[modifica wikitesto]

Nel capitolo in oggetto i sottocapitoli Suddivisioni, Rioni e Quartieri sono ripetizioni di quanto già presente, più o meno profondamente descritti, in Suddivisioni di Roma.

Come già è nel sottocapitolo "Suddivisioni", propongo:

--LLodi 14:49, 17 apr 2007 (CEST)[rispondi]

io sono favorevole, semmai si puo' lasciare una tabella riassuntiva, un po' com'e' il paragrafo "i quartieri" ora, anche per i rioni.
--SteO153 00:31, 18 apr 2007 (CEST)[rispondi]

I rioni li lascerei così. Rappresentano la storia amministrativa della città per più di duemila anni. I quartieri possono essere tranquillamente semplificati. --Carlo Morino (dillo a zi' Carlo) 08:31, 18 apr 2007 (CEST)[rispondi]

Ospedali e strutture sanitarie antiche e recenti[modifica wikitesto]

Suggerisco di inserire i dati relativi che riguardano ad esempio l'antico ospedale di S. Spirito e via dicendo. Utente Teodoro Amadò

L'ISTAT ha appena fatto resuscitare 145.000 romani![modifica wikitesto]

L'ISTAT ha ratificato i dati relativi alla popolazione residente del Comune di Roma (e quindi della Provincia, del Lazio e dell'Italia), e che avevano creato molte discussioni a partire dal discutibile dato nel Censimento 2001. In pratica da agosto a settembre 2006 sono "resuscitati" circa 145.000 residenti romani/laziali/italiani[[5]]. Ora i residenti di Roma sfiorano i 2,7 milioni (ultima stima dell'ottobre 2006). Aggiorno i dati su Wikipedia.--Pascar 23:45, 29 mag 2007 (CEST)[rispondi]


perchè succedono solo a roma queste "imprecisioni"?? spero che sia l'ultima! un giorno non vorrei leggere: Roma...Con i suoi 5 milioni di abitanti ecc ecc.. (perchè si trovano romani convinti che la loro città abbia 5 milioni di abitanti), spero che l' "ISTAT" non faccia resuscitare altra gente per pura megalomania!! grazie

Se è per questo, si trovano pure napoletani convinti che la loro città abbia 3 milioni di abitanti, includendo pure la popolazione delle altre province, o milanesi che considerano il loro agglomerato urbano a partire da Lugano.....

Sul comunicato ufficiale dell'ISTAT (vedi collegamento da me riportato poco sopra) risulta che in base alla revisione i residenti di Roma figuranti nel censimento del 2001 sarebbero dovuti essere 2.663.182, e non 2.546.804 come riportanto dell'istogramma. Si potrebbe correggere nel grafico il dato del 2001, magari anche con una nota, oppure indicare quei 116.378 di differenza con un rettangolino di prolungamento di colore diverso, sempre con una nota (riportando anche la fonte, ovvero il comunicato ISTAT).--Pascar 13:06, 1 giu 2007 (CEST)[rispondi]


E il dato dell'Anagrafe? Cos'è foraggio da cannone? A roma censire sta diventando sempre più un'impresa perchè nel territorio comunale vi sono letteralmente un mare di borgate borgatuzze e borgatelle, ben abitate e non censite, con strade sterrate utenze inesistenti e qualche semaforo 'a carica'.

Popolazione di Roma: N/A - N/P....si dice che, forse, magari, volendo è di.....

Link esterni[modifica wikitesto]

Ciao a tutti! Mi sbaglio o questi link sono del tutto irregolari? Dovrebbero essere in fondo alla pagina e non di questa pagina, ma delle singole pagine riguardanti le istituzioni. Andrebbero semplicemente rimossi, credo. Non lo faccio io perché non mi sembra il caso, essendo questa una voce in vetrina. Ma, proprio per questo, credo che questi link non possano rimanere e vadano tempestivamente rimossi. Saluti. Ginosal (haitempodaperdere?) 22:35, 4 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Perfettamente d'accordo. I link ai siti ufficiali delle varie istituzioni uno a testa, in fondo alla pagina di ciascuna. --Fert 22:39, 4 giu 2007 (CEST)[rispondi]


"Please?" - Discussione cassettata

Non vorrei scatenare una guerra.. premetto ai campanilisti che adoro roma ecc ecc... ma sono sempre stato "contro" alla sua megalomania, alla sua "follia". ho letto l'introduzione di roma.... va bene dare degna luce alla città finalmente, va bene tutto.. ma ci sono quattro cosette poco chiare..

  • La prima frase è "il suo ruolo di capitale europea", è molto compromettente ed ambigua.. sfido chiunque a darmi torto.. a mio avviso, andrebbe modificata.
  • La seconda è " il suo dinamismo economico e culturale che negli ultimi decenni la contraddistinguono dal PAESE" che roba è? e le tanto citate fonti???
  • La terza è ... è davvero indispensabile sottolineare che la città possiede un "immenso patrimonio artistico", immenso???? andrebbe sostituito con vasto.. o qualcosa di meno appariscente e megalomane. Io mi occupo della pagina di napoli e questa frase "immenso patrimonio" , pensai di introdurla anche nell'incipit della città, quando parla appunto dei suoi tesori dichiarati patrimoni dell'umanità.. ma ho saputo che sono "bandite" certe parole "buffone" !!! se va bene questa cosa.. stavolta la proporrei sul serio questa cosa... visto che mi sono stati rubati i "diritti" :) !!! anche il patrimonio di napoli è come dite voi "immenso" e scusate se mi permetto, ma non ha niente da invidiare a quello di roma.
  • E poi... il quarto punto è un semplice consiglio.. non è "provinciale" dire è tra le più antiche città d'europa???? non saprei... non so mi da questa impressione... a taranto potrebbero dire la stessa cosa non trovate??? nulla togliendo alla città, e così anche a brindisi... grazie.. spero che non succeda nulla di grave se ho espresso la mia opinione.. --Baku 21:38, 10 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Sono in parte d'accordo con quanto scritto da Baku, in parte. Premetto che anche secondo me Napoli merita, ma niente (senza campanilismi, ma negarlo è da ciechi!) può essere paragonato a Roma e al suo immenso patrimonio storico-artistico-cultuale, perchè immenso lo è. Ma dai, ora sei tu che fai il "campanilista", se paragoni Napoli a Roma in questo! Con tutto il rispetto per Napoli, in cui sono stato più volte, e che mi ha affascinato. Tuttavia sarei fermamente contrario se comparissero confronti palesi tra città, ma obiettivamente non li vedo. Con te però sono d'accordo su "capitale europea" (sì, lo è, ma non è fondamentale come concetto nel contesto), oltre a dissentire sulla presenza di quel paragrafo "Presentazione": ma che è? Una voce deve essere presentata esclusivamente all'inizio, senza mettere poi dei paragrafi in merito un bel po' dopo. A parte che quello che vi è scritto è tutto un minestrone: si presenta Roma su criminalità che aumenta, traffico, sporcizia per le strade, il vandalismo... Ma che è? Un tema estratto da "Io speriamo me la cavo"? Naturalmente le cose che non vanno DEVONO essere riportate su Wikipedia, ma in apposite sezioni della voce, e BEN argomentate, non accennate così una appresso all'altra e nella presentazione poi!!! A parte che la criminalità a Roma, ultimi dati alla mano, pongono Roma non in primissimo piano rispetto ad altre città italiane... E il vandalismo a Roma non mi sembra così tipico, così prerogativa della città da meritare di essere accennata nella presentazione. Sul dinamismo economico rispetto al resto d'Italia, beh, dati ISTAT alla mano, Roma sta effettivamente vivendo un suo boom (la crescita del suo PIL è stata nel 2005 del 4,1%, contro lo 0,1% della media nazionale). Riguardo al suo dinamismo culturale, beh, che dire? La cinematografia italiana (tra film e fiction) s'incentra essenzialmente su Roma, nella città stanno nascendo molti poli culturali come per esempio l'Auditorium (Parco della Musica), ma poi ci sono numerosi eventi internazionali come il neo-Festival del Cinema, o le Notti Bianche, o i megaconcerti al Circo Massimo, o intorno al Colosseo, o a San Giovanni (concerti che sfiorano il milione di presenze!), o numerosi eventi istituzionali (tra celebrazioni varie, ricorrenze...). Infine le ultime previsioni parlano di un boom turistico della città: nel 2007 si prevede il record dei 20 milioni di presenze, che batterà quello del 2006... Beh, dai Baku, Roma sta vivendo sicuramente un momento di grande dinamismo su molti fronti. Su "una delle città più antiche d'Europa", mhm, onestamente si dice tutto e si dice niente, visto che nell'Europa mediterranea presenta in termini di antichità una folta concorrenza. Di sicuro, certo, è molto antica, e tra le molto antiche è quella che ha avuto indiscutibilmente più gloria di tutte, e che ha avuto un ruolo maggiore nella formazione della cultura occidentale... Molte cose vanno in effetti, come scritto da Baku, un po' riformulate, o tolte. Altri concetti però sono sacrosanti, come negarli???--Pascar 23:03, 10 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Ciao Baku, sono io che ho scritto l'introduzione... niente paura, non mi piace scatenare polemiche, soprattutto quando il dibattito è introdotto in modo cortese e ragionevole come hai fatto tu. quel "cappello" alla voce l'ho fatto un po' di fretta, volevo sopperire al fatto che una voce da vetrina non avesse un'introduzione, ho abbozzatto due righe, facendo uno sforzo di sintesi, sapendo e sperando che sarebbero state migliorate da altri utenti. per entrare più nel dettaglio:
  • il riferimento al ruolo di capitale europea non volevo intendere che Roma è qualcosa come la capitale morale dell'europa (in questo senso dici che è ambiguo? forse sì...), intendevo semplicemente che è la capitale di un paese europeo, e quindi importante perchè importante l'Unione Europa.
  • il dinamismo economico si riferisce alla crescita, citata più avanti nella voce alla sezione economia, di roma che è in forte controtendenza alla stasi del resto d'Italia, non pensavo di dire niente di inaudito, si possono aggiungere fonti, essenzialmente sono contenuti che fanno parte dell'informazione già presenti nella voce.
  • l'aggettivo "immenso" se vuoi toglierlo non c'è nessun problema, forse in effetti è un pò altisonante e non enciclopedico, anche se non vedo che abbia di buffone (che c'entra che napoli non ha niente da invidiare a roma? è vero, ma in che modo l'aggettivo "immenso" nell'introduzione implicherebbe il contrario?).
  • con "tra le città più antiche d'europa" intendevo solo sottolineare l'importanza che roma ha avuto nella formazione storica della civiltà europea. è un'espressione che denota un dato di fatto, come può essere provinciale? (di nuovo, che c'entra che anche taranto è antica? non ho detto il contrario... non volevo stilare una graduatoria di prestigio delle città italiane).

comunque, come ho detto, il mio era solo un abbozzo, non è niente di cui pretenda mantenere nè la forma nè la sostanza, si tratta solo di mettersi d'accordo su come dire cose in fondo ovvie, sintetizzate in capo alla voce giusto per un pro forma. faccio già qualche modifica sui tuoi suggerimenti, ovviamente sentiti libero/a di fare altrettanto. ciao a presto :) Nick 23:07, 10 lug 2007 (CEST)[rispondi]


ho sempre voluto evitare insulsi paragoni signor Pascar; ma ci terrei a dirle che il patrimonio artistico-architettonico e via discorrendo di napoli, non è da meno a quello di roma. si informi meglio sulle reali doti quantitative e qualitative di suddetto patrimonio e di certo non si basi sulla sua visitina a napoli. a napoli (come a roma), le istituzioni fanno fatica a salvaguardare l'immenso patrimonio artistico-architettonico della città; la differenza è che i turisti sanno quanto ho detto su roma... ma di napoli no.. sanno che è ricca ma non "immensa" come dite voi.. giusto perchè è visitata maggiormente da un turismo di completi inetti!! dai andiamo a napoli a veder il panorama e il mare che luccica... dai andiamo a vere le isole di napoli... dai andiamo a napoli a mangiare la pizza.. e così lo sconfinato patrimonio artistico architettonico di napoli è "oscurato" dalle bellezze naturali della città.. ma libri, "dati" alla mano... e via dicendo, sanno che il patrimonio di napoli è immenso... le sarei grato se non ridicollizzasse napoli dicendo: "ma dai come si fa a paragonare il patrimonio di napoli a quello di roma" ecc ecc.. quì non sto dicendo che napoli ha lo stesso potere politico di roma ma il suo patrimonio si.. quello si.. dico solo che non è da meno. e ti parlo io che studio cultura ed amministrazione dei beni culturali!! detto questo, mi sembra che a quanto io abbia asserito tu non sia d'accordo per nulla.. è solo un rituale il tuo.. dicendo "su alcune cose ho ragione" ma mi sa su nulla...

detto questo, mi rivolgo a nick, mi fa piacere che tu sia così ragionevole.. attendiamo anche altre opinioni... anche se cmq credo che qualche modifica vada fatta.. specie per capitale europea.. in quanto non si capisce quello che realmente volevi intendere..napoli era un esempio.. in quanto pensai anche io di scrivere nell'incipit della città, quando parla del suo patrimonio, qualcosa come immenso, enorme.. ma lo trovavo alquanto poco enciclopedico.. e ora non mi sembrerebbe corretto.. e in caso contrario, di conseguenza, "fare giustizia" anche nella pagina di cui mi occupo. poi credo che andrebbero messe citazioni più approfondite e specifiche circa i "movimenti" economici ecc di roma.. specie quando viene detto che si distingue dal resto del paese.. in quanto a città più antiche d'europa era un consiglio... io non la metterei come presentazione.. è un mio parere:) è una frase così scontata e ritorno a dire provinciale... ma ripeto è un mio parere..ciao --Baku 15:03, 11 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Guarda Baku, l'unico che qui sta facendo paragoni sei tu che hai tirato fuori la storia di Napoli, nel vecchio incipit non vi era nessun riferimento né a Napoli, né ad altre città. Già in passato hai avuto lunghe discussioni su Napoli e sei stato anche bloccato per insulti. Quindi, per favore, se sei intervenuto solo per scatenare una discussione è meglio che lasci perdere subito. Se proprio non ti piace la parola "immenso", perché ci vedi un riferimento dispregiativo nei confronti di Napoli (dove, non lo so, ma non mi interessa saperlo), la si può sostituire con "molto vasto", come dice il De Mauro, su old.demauroparavia.it (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2008)..
Questa è la pagina su Roma, non su Napoli, quindi qui si parla di Roma. Se vuoi parlare di Napoli andiamo nella sua pagina di discussione. Alla fine tutte e due le città fanno parte della lista UNESCO dei patrimoni dell'umanità (anche se con motivazioni diverse), e questo non sminuisce nessuno dei due centri storici.
--SteO153 15:08, 11 lug 2007 (CEST)[rispondi]
PS: per quanto riguarda il termine "capitale europea", Roma, fino a prova contraria, è una delle capitali europee. Quindi non riesco a capire cosa tu abbia da ridire a proposito. :-?
PS2: visto che hai modificato il testo mentre scrivevo alcuni punti possono essere superati o non più coerenti.


  • il mio insulto era solo uno sprone ad un "amico" per non far mollare wikipedia.. venni bloccato per errore...
  • due so offendere anche senza paroloce poco ortodosse... anzi direi che mi riesce meglio
  • non è nella mia natura offendere ma piuttosto avere un sano colloquio
  • poi non so te.. ma io educatamente rispondo a tutti.. e intendo rispondere a chiunque stia parlando con me... e se la discussione è indotta (dall'interlocutore) provocatoriamente, verso paragoni, non è colpa mia!! ma rispondo semplicemente quanto mi compete.. ma poi non capisco perchè devo darti tutte queste spiegazioni.. siamo in democrazia o wikipedia sta diventando una specie di dittatura?
  • non capisco perchè tu faccia ancora il pappagallo dicendo che faccio paragoni.. il mio era solo un esempio, e l'ho detto due volte sopra non intendo dire altro a proposito; visto che ingigantisci la cosa... se vuoi interpretarlo come tale fallo pure.. ma sappi che deciderò di snobbarti. in quanto.. mi dai l'impressione che partecipi a quanto ho detto solo come diversivo alla tua "noia". intanto attendo il civile nick che mi sembra molto più "abile" di te nel capire quello che volevo dire sulla questione della capitale europea.. e che anche lui mi sembra d'accordo... PS non ho modificato niente di che... e poi che volevi dire dulle mie modifiche.. boh.. non ho parole a tuo riguardo. --Baku 15:41, 11 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Che Napoli sia stupenda, e chi lo nega? I miei giri a Napoli sono stati essenzialmente mirati al suo patrimonio artistico culturale, come faccio sempre quando viaggio. Riguardo ai confronti (tu per primo hai iniziato ad accostare Napoli a Roma, per quell'aggettivo "immenso", che non verteva su confronti) io preferisco non farli. Però non puoi negare ciò che offre Roma, il suo dinamismo economico e culturale, altrimenti sei tu che ti poni come "campanilista". Riguardo al patrimonio artistico culturale, beh, Napoli nel suo "piccolo" (poichè è effettivamente piccola se confrontiamo i suoi 117 kmq contro i 1.285 kmq di Roma) sa offrire davvero tanto. Ma Roma, per carità, ragazzi, non credo abbia rivali. E non potrebbe non essere così, visti i suoi fasti antichi: arrivò a superare abbondantemente il milione di abitanti (la prima in assoluto nel mondo) già nell'antichità, raccogliendo culture e ricchezze da tutto il Mediterraneo. Poi con l'avvento della Chiesa divenne un cantiere a cielo aperto, grazie alle indulgenze (tanti soldi!) pretese dal Papato da tutto il mondo cattolico. Infine fu scelta tra tutte come capitale d'Italia già prima della sua conquista, e non certo per caso! E la città continua oggi a mutare, grazie anche ai fondi ad essa destinati per il suo ruolo di capitale. Poche altre città nel mondo hanno ospitato flussi di popoli diversi (e culture diverse) di tutto il mondo in 2.500 anni... Anche Napoli ha avuto, certamente, una lodevole storia, ma senza dubbio si è distinta molto più di recente: in epoca greca non poteva di certo competere con Siracusa e Taranto, in quella romana era Capua la regina del Sud Italia (che arrivò addirittura a superare i 200.000 abitanti, seconda solo a Roma nel mondo), e dopo ancora si distinsero nel Sud Amalfi (città marinara), Melfi (la capitale sveva del Sud Italia), e solo dopo emerse Napoli... Che comunque mai ebbe un ruolo e una visibità di tipo internazionale, come invece l'ha avuta Roma, COSTANTEMENTE, in 2.500 anni! Ti assicuro, questo non è campanilismo, ma la storia è la storia, e non puoi negare l'evidenza. Credimi, non devi offenderti se la tua città che giustamente ami tanto, non può competere su tutto. Una città si ama per quello che E' e che rappresenta per te, non per quello che HA o non ha, giusto? Chiudiamola qua, che non è la sede per parlare di Napoli.

Tornando alla presentazione, credo il paragrafo apposito debba essere assorbito dalla presentazione all'inizio, riportando solo ciò che contraddistingue ed è tipico della città. I vari problemi, quelli tipici di tutte le grandi città, vanno spostanti in sezioni apposite (trasporti ecc.)--Pascar 15:43, 11 lug 2007 (CEST)[rispondi]


ancora mi costringi... guarda che poi accusano me.. roma ha 1300 kmq per via di mussolini che voleva renderla grande quanto parigi e londra.. e c'è riuscito in parte.. napoli ha in maniera ridicola 117 kmq di superficie perchè non ha beneficiato della personalità di mussolini... gli urbanisti sanno bene che la napoli metropoli va ben oltre ed oltre i 117 kmq del ridicolo comune... e di certo non è più piccola di roma..() chiudiamola qua è meglio.. e poi che c'entrano i kmq con i patrimoni della città ??? guarda che napoli ha il centro storico più grande d'europa... l'hai visitata proprio bene direi!!! chiudiamola qua è meglio.. vedo che hai anche idee storiche confuse...napoli non ha mai avuto una visibilità di tipio internazionale??? prima di tutto ce l'ha tutt'ora (più di chiunque altra città italiana)... e poi anche in passato aveva visibilità internazionale... era giudicata (con parigi) la sola possibile capitale europea... non mi provocare perchè ,ripeto, poi danno la colpa a me se ti rispondo. chiudiamola qua..cmq.. non ti consiglio di avere una visione di napoli, come quella di un paesello un pò troppo cresciuto, potresti rimanere male ma molto molto male credimi, o addirittura di stucco.. --Baku 16:32, 11 lug 2007 (CEST)[rispondi]


-per tua informazione la superficie del SOLO Comune di Roma è già più grande dell'INTERA superficie di tutta la Provincia di Napoli. Adesso dici che la provincia di Caserta o Salerno fa parte di Napoli e siamo apposto.....-


A parte che anche Parigi è piccola, mentre Londra è molto più grande di Roma... Sentiamo un po': Napoli che ha il centro storico più grande d'Europa... Napoli possibile capitale d'Europa... Napoli la più internazionale e visibile città d'Italia... Ma certo che ne dici di fandonie!!! E una appresso all'altra poi... Ti sei affacciato per caso almeno una volta fuori da Napoli? Se un giorno dovessi farlo, beh, un giretto per Roma di certo te lo consiglio. Avresti le idee molto più chiare. Impara ad amare Napoli per quello che è, non per quello che vorresti che sia! E ora smettiamola di parlare di Napoli.--Pascar 16:48, 11 lug 2007 (CEST)[rispondi]


Definire Londra UNA città è alquanto arduo. E' un agglomerato di VARIE città con addirittura un centro storico suddiviso in ALTRE città. (INNER London OUTER London GREATER London). C'è un Sindaco Lord della City of London e un Sindaco (io lo chiamerei più Governatore) della Greater London che è in pratica una regione metropolitana.


è buffo perchè potresti ricavare le mie fandonie su mille libri.. e guarda un pò anche stesso su wikipedia... poi se la tua è paura di sapere cose scomode è un altro discorso.... stai dicendo da tre ore che non si parla di napoli... eppure mi costringi, perchè offendi un'intera città e sputi in faccia alla storia e a mille altre cose. sono venuto qui per dire tranquillamente cosa secondo me fosse poco enciclopedico.. prendendo in esempio napoli.. quando avrei voluto anche io mettere immenso patrimonio artistico ecc ecc.. e decisi di non metterlo perchè poco enciclopedico.. e così ritenevo giusto che anche la voce roma ti attenesse a ciò... ed apriti cielo... io paragono questo paragono quello... ecc ecc cmq.. ho trovato il consenso e per me era finita lì... ma tu continui ad offendere e a ridicolizzare napoli..prima dicevi è bello amare la propria città e bla bla ecc ecc...ci tengo come può tenerci un bolognese per bologna, un romano per roma, un milanese per milano.. io amo la giustizia è diverso.. e non amo sentire cose senza senso e non amo sentir offendere un intero popolo, la storia, quindi non amo l'ignoranza.. ripeto... io andrei... quello che volevo dire da wikipediano è stato ascoltato..--Baku 17:13, 11 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Ma quale popolo sto offendendo??? O addirittura... ridicolizzando!?!?! Io ti ho semplicemente invitato a "sgonfiare" un po' le tue argomentazioni un po' troppo pompate. Che poi i napoletani siano un "popolo", questa poi mi mancava... Vabbè...--Pascar 17:37, 11 lug 2007 (CEST)[rispondi]


guarda che io non gonfio proprio niente... è la tua cultura che è poco gonfia... altrimenti non ti meraviglieresti sentendo dire... che napoli era giudicata con parigi la sola possibile capitale europea... e non ti meraviglieresti sapendo che napoli ha il centro storico più grande d'europa Centro storico di Napoli.. e non ti meraviglieresti sapendo che napoli ha una visibilità internazionale più di chiunque altra città italiana come puoi leggere nella voce napoli (nella presentazione, con tanto di citazione) tant'è che i suoi stereotipi li ha "imposti" alla nazione!!! e non ti stupiresti se tu notassi che in india la figura dell'italiano l'associano al napoletano... non ti stupiresti vedendo che in un'isola sperduta del pacifico, l'italia è conosciuta solo grazie alla "napoli stereotipata"... non ti stupiresti e non mi diresti che gonfio le cose se tu non avessi delle grandi lacune.. o se non avessi dei pregiudizi su napoli nonostante tu la trovi bellissima ecc ecc... ps: ma dicevi sul serio quando hai detto che napoli non ha una realtà internazionale??? scherzi?? certo il suo patrimonio non è conosciuto come quello di roma... ma la bellezza naturale di napoli è leggenda in tutto il mondo.. è paragonata a rio de janeiro... boh... dove vivi scusa?? --Baku 17:58, 11 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Ciò che è riportato sul Wikipedia su Napoli a questo punto non è tutto affidabile, essendo inserito da napoletani un po' "gonfi" come te. :p Tutti possono dire tutto su ogni grande città: credi che discorsi su Roma possibile capitale d'Europa non li abbia fatti nessuno? E che li abbiano fatti meno che per Napoli? Sono discorsi che lasciano il tempo che trovano. Su "internazionalità" non mi hai capito. Se ti riferisci alla musica, beh, quelle napoletane sono internazionalissime, esportate in tutto il mondo (Americhe in primis) dagli emigranti meridionali. Se ti riferisci a interazione, scambio culturale, ma anche peso in campo storico, politico, religioso, culturale in genere nel mondo, beh, Roma ha fatto decisamente scuola, più di qualsiasi città italiana. Roma è stata poi capitale politica prima, religiosa poi, di un'infinità di popoli diversi, ha importato culture diverse, amalgamandole in una, esportandola poi ovunque (ha creato infondo le basi della cultura occidentale). Ha accolto per 2.500 anni popolazioni da tutto il mondo sin dall'antichità (nella Roma antica esistevano interi quartieri di etnie differenti, come quella siriana ecc.), e poi si è aperta a un flusso costante di pellegrini... Sì, Napoli bella come natura, certo, tutto vero! Ma vai a Rio (io ci sono stato l'anno scorso, e fino in cima del Corcovado) e capirai che è difficile fare certi confronti. Ma ora basta, ripeto, parlare qui di Napoli.--Pascar 18:38, 11 lug 2007 (CEST)[rispondi]


quello che c'è scritto su wikipedia non è affidabile ed è scritta da napoletani gonfi?? che bella scusa.. quella più vecchia del mondo.. per non voler credere.. la più vecchia vecchia vecchia scusa.. perchè non mi dai la tua e-mail.. ti schiarisco un pò le idee... su chi l'ha giudicata tale (e non di certo perchè ha creato un impero più grande di quello di roma) e sopratutto chi l'ha giudicata tale... certo non c'è nessuna ufficialità nella cosa... ma questo è per farti capire che di certo napoli è stata prima Europea e poi e dico poi italiana.. e di certo la gente come te non si deve stupire se viene a sapere che il patrimonio artistico e culturale ecc di napoli non ha niente da invidiare a quello di roma.. e di certo non si deve stupire se roma non è 13 volte napoli.. e sciocchezze simile.. e poi roma?? quando poteva essere giudicata davvero tale, chi l'ha fatto? aspetta fammi pensare.. qualche aristocratico ubriaco che amava organizzare festini con tante dame attorno belle ma sciocche?? oppure il popolino che osservando qualche rovina, pensò alla gloria di roma??? certo allora si , è come dici tu.. ma pochi intellettuali, filosofi, poeti, scienziati, ecc l'hanno giudicata tale a confronto con napoli caro... la baia di rio?? non so quale sia la più bella , ma volevo farti capire la sciocchezze che hai detto...quella di rio è una natura selvaggia, quela di napoli la natura è l'uomo sono intrecciate.. e poi mi sa che neanche la baia di napoli ha visto bene.. per la musica, altri stereotipi ecc.. grazie a napoli, l'italia è conosciuta anche in posti remoti.. ma non volevo dire assolutamente che è conosciuta in europa e in posti più "vicini" solo per quello... sciocchezze...grosse sciocchezze..gli italiani e dico solo gli italiani amano etichettare napoli pizza panorama e mandolino..vuoi perchè fa comodo, vuoi perchè è una testa troppo grande sul corpo gracile della nazione secondo me, vuoi perchè, altrimenti, la sua immagine potrebbe oscurare quella di roma.. e non l'ho detta io l'ultima frase ma Dario fo, se sai chi è ... quindi cerca di avere rispetto per la cultura, la storia e soprattuto per una città che ha pagato un prezzo altissimo.. e ancora lo paga.. e facciamola pagare.. però non avere un'idea di lei come si ha di viareggio, di matera, ma accostala a città degne della sua altezza.. quali sono queste città? o quella e dico solo quella città?? no comment!! chissà io un'idea ce l'avrei.. ....:) ciao ciao--Baku 20:20, 11 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Aaaah, questo è un delirio bell'e buono di un napoletano "gonfio"! :P De uno che popo nu'je va giù d'esse' d'una città seconda ad un'altra in qualcosa... Lasciamo perdere, non vale la pena di continuare in questa sede e con un napoletano gonfio.--Pascar 21:33, 11 lug 2007 (CEST)[rispondi]


Avete finito? Ricordo che questo non è un forum ma la pagina dove si discute di eventuali cambiamenti di una voce che sta(va) in vetrina --Carlo Morino (dillo a zi' Carlo) 09:04, 12 lug 2007 (CEST)[rispondi]

parigi è piccola?? poi sarebbe questo baku fuori di testa?

Si tende molto volentieri a far confusione tra i concetti di "area urbana" (la città vera e propria) e l'"area metropolitana" (ovvero un agglomerato di più città intorno ad una principale). Ciò per cui si distingue Parigi è l'area metropolitana, la prima della U.E. coi suoi quasi 12.000.000 di abitanti, ma su 14.500 kmq circa. Se parliamo però di area urbana (che per convenzione coincide con il comune) Parigi ha allora un'estenzione davvero esigua se paragonata a molte altre importanti città e in particolare a Roma. Infatti il comune di Parigi è esteso su appena 105 kmq, meno di Milano, Napoli, Bologna, Firenze, Genova ecc. Roma si estende addirittura su 1.285 kmq! E mentre il comune di Roma conta più di 2,7 milioni di abitanti, quello di Parigi ne ha appena 2,2 milioni. Questa enorme differenza tra Roma e Parigi è dovuta a ragioni storiche (la Roma attuale si estende pressappoco sulle fondamenta della più vasta e popolosa città dell'antichità, che già arrivò a contare quasi 2 milioni di abitanti quasi 2.000 anni fa!) e urbanistiche (suddivisione in borgate, intervallate da spazi verdi e parchi grandissimi, crescita in larghezza più che in altezza ecc.)... Chi è del campo sicuramente saprà essere più preciso. In pratica... Parigi è piccola, sì. Sono semplicemente più documentato e meno confuso di qualcun altro qui.--Pascar 05:48, 21 ago 2007 (CEST)[rispondi]



sai forse dovresti distinguere tra storia antica e quella moderna e via discorrendo... e in più dovresti imparare a non stravisare, e in più dovresti sapere che si può parlare in qualunque discussione..indipendentemente (e poi non mi sembra che stiamo parlando di patate e di cipolle, gli argomenti che proponi si adattano benissimo a questa discussione, forse non stiamo parlando di come migliorare la voce, ma questo è un altro discorso..).. come dicevo, dovresti imparare a distinguere mondo antico e modo moderno.. napoli è più "capitale europea" di roma, se si parla della "nuova europa" (dalla caduta dell'impero romano fino all'ottocento) certo.. mi dispiace che non riesci a crederci, ma questo è un problema tuo non mio.. dopo la caduta dell'impero romano entrano in scena nuove città in europa, parigi, londra, napoli.. e forse neanche londra.. le "egemonie" su più fronti toccarono a parigi e napoli, gettandone le basi (napoli tipo fu il massimo ed indiscusso centro internazionale italiano ad esempio, oppure riuscì a raggiungere quasi i 600.000 abitanti nel medioevo e non so se mi spiego nel medioevo, roma nel medioevo aveva 3000 abitanti ie poco più!! oppure riuscì a rappresentare meglio la religione cattolica come nessun'altra, divulgandola grazie ad accordi con gerusalemme.. stemma che apparì anche sulla futura bandiera delle due sicilie.. nel tempo, vennero costruite 500 chiese di culto cattolico, oppure da napoli partì l'economia, il neoclassicismo, intere letterature, oppure l'astronomia, l'archeologia, a napoli l'inquisizione non prese piede, vennero "rotti" i ponti tra ceti sociali ad esempio nei cimiteri si seppellirono i "ricchi" accanto ai "poveri", fatto che "sconvolse" l'europa di allora. napoli fu la prima città in europa ad avere l'acqua corrente nelle case, la prima in europa ad avere l'illuminazione pubblica, la prima ad avere le navi a vapore, e poi aggiungi anche motivi artistici e politici e via discorrendo.. e mentre si preparavano tutte queste "egemonie", venne scelta anche politicamente.. dapprima come sede di potere degli aragona (dinastia che si ritrovò a governare su mezzo mediterraneo, e poi dopo le due sicilie fino all'unità d'italia) e la lista dei motivi continuerebbe a lungo.. (mentre roma nella "nuova europa", era solo capitale mondiale della spiritualità cattolica, e non lo dico per denigrare ma questa è storia!!! ne passeranno di secoli prima che roma "affiorì" anche per altro e non solo per "spiritualità") in questa nuova europa roma era ben poco a confronto con napoli o parigi.. in questi secoli nessuno si sognava di paragonare roma a napoli..c'è chi rideva, esattamente come fai tu ora.. ecco perchè ti dicevo che dovresti saper distinguere mondo antico e mondo moderno... roma è mitica è diverso!! indiscussa prima città-metropoli, la padrona del mondo antico (e napoli e parigi erano villaggi a confronto), la prima super potenza, le basi della civiltà occidentale e chi lo mette in dubbio? ma sappi che la storia non si è fermata al classicismo, come già detto, città come napoli e parigi presero il "posto egemonico" nella nuova europa.. (e parigi continua ancora...) ma ho solo fatto "differenza", ho cercato di farti capire che è semplicemnte ridicola e patetica la visione che hai di napoli e lo testimoniano le discussioni precedenti e soprattutto i libri di storia.. roma ovvio che è "capitale europea", ma sappi che non è l'unica.. e poi non insistere che napoli abbia poca roba a confronto con roma... è stata conquistata da parecchie dominazioni e civiltà e tutte hanno lasciato qualcosa fancendo di napoli una delle città più ricche di architetture.. puoi contraddire me e la STORIA su molte cose, ma su questo esageri sai?.. controlla bene ed informati sul patrimonio di napoli, poi dopo confronta le due città e sarai d'accordo con me che sono altamente paragonabli i patrimoni. passo e CHIUDO--Baku 17:47, 23 ago 2007 (CEST)[rispondi]

Ho letto le prime quattro righe del tuo ultimo lungo trattato: beh, credo che mi bastino per convincermi a non continuare a leggerlo. Sei un megalomane esaltato e, basta che non conosce la storia (CHE E' UNA) al di fuori di quella di Napoli (ma forse manco quella). Studia di più e sii più obiettivo. Un'enciclopedia come il Wikipedia non ammette parzialità e chiusure mentali. Negare in tal modo ciò che è talmente evidente e riconosciuto da TUTTI gli storici del mondo, beh, mi sembra... INDECENTE! Non ti replico più.--Pascar 22:16, 23 ago 2007 (CEST)[rispondi]


forse hai ragione, sono argomenti troppo grandi per te, non avrei mai dovuto sfociare in queste argomentazioni, argomenti troppo troppo grandi per te!! vuoi dire la tua ma non ti interessa sapere quella dell'altro! che tenerezza!!! megalomania?? magari conoscessi il significato.. e di certo sapresti che non fa a caso mio.. il tuo è fanatismo sfrenato. sai, già dalle prime discussioni hai detto varie sciocchezze storiche, tipo quando menzionavi capua ecc... mi sono arrivate varie e-mail sul mio indirizzo di posta, le persone che mi hanno scritto, ti deridevano spudoratamente... ops.. non avrei dovuto dirtelo, che insensibile che sono!! e poi sarei io a non conoscere la storia??? e soprattutto sarei io ad essere megalomane??? tu che dici che roma ha dominato l'europa per 2500 anni?? il che vorrebbe dire, più o meno, dal giorno della sua fondazione sino ad oggi? ma ti rendi conto di quello che dici oppure vuoi ridicolizzarti in pubblico? tu non hai smesso di tirar fuori la storia delle due città ecc.. e poi mi accusi di indecenza se dico che napoli , nella "nuova europa", fu il riassunto di tutto quello che ci fu, secondo il gergo "capitale europea"?? con parigi per lo più!!!anche sthendal era sciocco? anche goethe ed altri? indecenza per averti elencato alcuni dei motivi che puoi trovare sui libri? indecenza per averti detto che la storia, "paradossalmente", si divide in mondo antico e mondo moderno?? di conseguenza europa antica e nuova europa?? senza contare che mi accusi di negare ciò che è riconosciuto dagli storici!!! mi sorgerebbe un altro dubbio, sei in grado di comprendere i testi e ciò che ti si dice? riesci a creare "ponti"? di conto mio ho letto tutto quello che dicevi, ma evidentemente oltre ad una maggiore cultura e ad un maggiore livello di comprendonio, ti manca anche l'educazione. --Baku 00:58, 24 ago 2007 (CEST)[rispondi]


Wikipedia non è un forum di discussione!
Consulta la pagina Esplorare Wikipedia o fai una ricerca direttamente sull'enciclopedia. Se hai una domanda da porre non riguardante il funzionamento di Wikipedia, chiedi all'Oracolo. Se non troverai una voce che appaghi la tua curiosità, prima o poi potresti contribuire scrivendola tu! Grazie.
Vedete di smetterla, ci sono altri luoghi per le scaramucce tra utenti. --Alesime 10:06, 24 ago 2007 (CEST)[rispondi]

Roma non è una trovata del regime fascista. Il concetto di Roma intesa come unione di URBS e AGER esiste da centinaia di secoli. Non riduciamo la storia dell'umanità a 75 anni.


La nuova europa. C'è la definizione di 'mondo romano'. Ci sono costumi che sono stati influenzati da esso, lingue, architetture e via discorrendo. Si dice Romanzo, romantico. Ci sono altri termini che hanno Roma come radice. Cosa questa 'nuova europa' e il mondo di oggi porta di questa fantomatica egemonia socio-politico- culturale partenopea. (Ma anche di quella Francese pre-post-napoleonica che s'ispirava guarda il caso a chi? - e gli imperatori per tutto il medioevo andavano a farsi incoronare da chi? Carlo Magno docet. Czar e Kaiser derivano da Caesar non da Angiò, Aragona, Borbone, quanto meno) Cosa rimane. Non si dice partenopanzo o parisianzo o londiniantico o partenopanticismo. QUELLA età classica si è ripercossa sulle culture di mezzo mondo, che l'hanno adottata in quanto LA MIGLIORE molto evidentemente. Tant'è che persino l'oriente s'ispira a modelli occidentali. L'alfabeto latino lo trovi OVUNQUE nel mondo.

OVUNQUE.

E poi c'è da dire che questa peculiarità non riguarda meramente la città di Roma. Dovremmo tutti in Italia andare un po' fieri delle nostre origini culturali. Quelle importanti. Non troppo di quelle provincialotte da "aho' embè, oillòc', ueh a sunt chì, hho vvia" ecc.


io capisco quello che dici, ma non capisci quello che dico io.. è questo il vero problema... e non rispondermi più, è inutile. --Baku 18:47, 25 ago 2007 (CEST)[rispondi]

Baku, non sono stato io a scrivere quanto sopra, anche se non posso che condividerlo in pieno. La storia, quella VERA, non può essere ignorata, poichè la storia siamo noi stessi. Con tutto ciò che essa ci ha portato, e della quale noi tutti occidentali siamo intrisi, dalla testa ai piedi! Compreso te, o Napoletano. E se in alcune cose Napoli non supera Roma, beh, non disprezzatela, non prendetela come un affronto (il che equivale a invidia), ma sappiate apprezzare ciò che Essa vi ha dato. Su Capua informati! Si studia a storia! A parte che Roma non fu fondata 2.500 anni fa (ho escluso perciò ben 260 anni!), e vorrei farti notare che dal Medioevo fino a ben oltre i Patti Lateranensi del 1929, il Papa non deteneva solo potere spirituale, ma anche temporale: non parlo solo dell'Italia centrale, ma anche di tutti i paesi cattolici del Mondo, nei quali deteneva una forte influenza politica (prima della nascita degli stati laici). Non vedo quale potere politico (MAI avuto!) o influenza culturale abbia avuto veramente Napoli in Europa, addirittura da essere paragonata a... Parigi? Chi afferma questo, scusami se te lo scrivo, è un delirante. Ma su quali libri hai studiato? La Storia secondo il Masaniello? Poi mi parli di 600.000 abitanti nel Medioevo... Aaargh. Parliamo della situazione attuale: Napoli culturalmente più dinamica di Roma oggi?!?!?! Allucinante davvero. Che tu abbia ricevuto email private di contestazione (bah!) non m'importa. Di certo non mi vergogno a puntualizzare ciò che il Mondo intero (tranne qualche quartiere di Napoli suppongo) ha studiato in storia, e che non può essere perciò deriso. Vai a parlare di Napoli nella sezione apposita, sei fuori tema qui. Chiudiamola qui.--Pascar 01:12, 26 ago 2007 (CEST)[rispondi]

lo so che non sei stato tu.. cmq spero che sia l'ultima...no oggi no per carità, napoli è in ginocchio, ma ridicolizzare la sua storia è il massimo.. ecco perchè mi sono arrabbiato.. la tua visione è alquanto folcloristica.. su roma, ho voluto farti capire che di certo non è stata l'unica ad aver influenzato l'europa, e poi certo!! napoli ha toccato le vette di parigi certo, e poi ti lamenti della mia storia?? ma neanche ti rendi conto su cosa mi contraddici...?? invidia di cosa scusa?? se fosse invidia troverei il pretesto di prendere in giro la storia di roma.. ma chi si permette... e poi scusami hai ragione napoli non raggiunse i 600.000 abitanti.. ma i 570.000.. che enorme differenza.. non prendetevela se napoli non supera roma in alcune cose?? beh questo dovresti dirlo nel caso di napoli, a te stesso, invece di dirlo a me, ti ho spiegato la vecchia europa, la nuova europa, ti ho detto i motivi sul perchè entrarono in scena (nella nuova europa) altre città...motivi elencati sui miei libri di storia, di cui ne fanno uso i miei professori UNIVERSITARI, ma te continui.. quindi capisco benissimamente chi ti ha deriso.. ciao ciao --Baku 15:01, 26 ago 2007 (CEST)[rispondi]

Cassetto il tutto in quanto non strettamente attinente alla voce. --Alesime - Hai post@ per me? 15:57, 26 ago 2007 (CEST)[rispondi]

L'incipit dell'articolo di Roma è sempre stato, a mio parere, uno dei più enciclopedici della Wikipedia italiana (oltre che più eleganti, ma questo poco importa). Nome, che cosa è (una città, la capitale della Repubblica italiana) e quanti abitanti ha. Stop. Solo fatti oggettivi e documentabili, nessuno spazio a campanilismi di sorta, opinioni personali, importanza del ruolo, punto di riferimento di questo e impareggiabile quell'altro, quest'altro ancora come pochi altri e via proseguendo con millanterie di cattivo gusto. Tutte cose che adesso compaiono puntualmente e che a mio parere danneggiano notevolmente la credibilità dell'articolo e l'immagine della città, e che ab abundantiam sono semplicemente antienciclopediche (qualcuno ha mai letto di "città che ha inciso nella storia come poche altre" su una enciclopedia seria? Che poi sia vero non è questo il punto). Suvvia, stiamo parlando pur sempre di Roma, non ha certo bisogno di tutta questa pubblicità, se la cava benissimo con una introduzione sobria e parsimoniosa di aggettivi. Che ve ne parrebbe di ritornare alla vecchia versione? --Fert 01:31, 6 set 2007 (CEST)[rispondi]

Mi sono ricordato in questo momento che qui sopra, in data 7 marzo 2007, già si era affrontato il tema, e nessuno aveva obiettato contro la riduzione dell'incipit ad una forma più lineare. Essendo ancora valido quanto scritto, a questo punto provvedo ad eliminare le aggiunte posteriori, ritenendo che appartenga al loro estensore l'onere di affrontare una discussione circa il loro inserimento.--Fert 01:40, 6 set 2007 (CEST)[rispondi]
Ti prego, mi dovresti spiegare cosa c'è di non documentabile, di campanilista e di soggettivo nelle seguenti informazioni: 1) rilevanza turistica della città, che è tra le prime mete del turismo e che ha il centro storico inserito nei patrimoni unesco; 2) ha presentato nell'ultimo decennio un dinamismo economico e culturale superiore alla media del Paese (qui c'è anche la nota al rapporto censis). 3) Roma è un centro religioso, in quanto ospita l'enclave della Città del Vaticano, il cuore della cristianità cattolica. millanterie? cattivo gusto? come possono minare la credibilità dell'articolo l'elencazione di fatti veri e documentabili? ti posso concedere giusto l'aggettivo "impareggiabile", che è stato sostituito da un anonimo al precedente (e incontestabile) "vasto". Quanto al fatto che Roma non abbia bisogno di questa pubblicità, questa mi sembra una grandissima scemenza: a parte che non si tratta di pubblicità ma di fatti, ma questa è un'enciclopedia o un articolo giornalistico? c'è scritto da qualche parte nel regolamento di wikipedia che le notizie note non vadano inserite? è normale che nello scrivere una voce ci si metta nei panni di un ipotetico lettore che sull'argomento non sappia pressocchè nulla, per quanto sia improbabile nel caso di Roma, altrimenti ce la suoniamo e ce la cantiamo da soli. Infine ti faccio notare che nessuno aveva obbiettato neanche al mio cambiamento di ampliare l'incipit (ci sono state discussioni sul come ampliarlo): da questo ne concludi che appartenga al loro estensore l'onere di affrontare una discussione circa il loro inserimento? cos'è, tu hai avuto l'appoggio popolare e io sono il vandalo? ti faccio notare che in entrambi i tuoi interventi, questo e quello del 7 marzo, te la sei suonata e cantata da solo. forse (tanto per non essere campanilisti e millantatori) si dovrebbe concludere che al resto degli utenti non importi poi così tanto la questione, e che quindi una discussione aperta (e magari una votazione) vada fatta perchè certo non possiamo decidere io e te (e tantomeno, dunque, io o te singolarmente). Non è che ci tenga troppo a questa questione dell'incipit, è solo che non sopporto questi comportamenti arroganti.

Nick 13:25, 6 set 2007 (CEST)

Se cominciamo ad insultare, cominciamo male. Ma proprio male. Ti invito a calmarti e a rispettare le opinioni diverse dalla tua, che solo perché tali non è detto siano "arroganti" o "scemenze". Avevo posto poco sopra il problema di un incipit più essenziale, nessuno aveva avuto alcunché da obiettare e anzi un utente si era dichiarato d'accordo con me, ragion per cui mi sono sentito in diritto di cancellare tutte le tue aggiunte posteriori, aggiunte ovviamente senza la minima discussione, e che non rendono più "essenziale" questo incipit. Punto. Detto questo, sono peraltro d'accordo con l'aggiungere anche un breve accenno alla presenza della Città del Vaticano. Tutte le altre informazioni, il fatto che sia capitale della cristianità cattolica, il suo ruolo storico e quanto altro non hanno ragione di essere nell'incipit, dal momento che sono ampiamente trattate nel testo. Non è che quanto più sia eminente l'oggetto di un articolo, tanto più debba essere reboante la sua introduzione. Nell'articolo sull'aspirina è scritto "acido-acetilsalicilico, farmaco della famiglia dei salicilati", non certo "straordinario farmaco che ha permesso di salvare milioni di vite". Questa è una enciclopedia, redatta con criteri scientifici, e non esiste una sola enciclopedia il cui incipit del lemma "Roma" sia qualcosa di più di "città, capitale della Repubblica italiana". Che in definitiva è quel che Roma è. Mettersi a magnificare il suo ruolo storico, o le sue prestazioni economiche, o altro (ammesso e non concesso siano tutti fatti veri e documentabili), non è enciclopedico, significa fare un censimento, e in definitiva minare l'enciclopedicità dell'articolo. Per il resto credo che le reciproche opinioni siano chiarissime e sentiamo quella del resto della comunità.--Fert 14:40, 6 set 2007 (CEST)[rispondi]
Solo tre precisazioni. Direi che il termine "scemenza" riferito ad un'opinione non sia un insulto, perchè non è certo diretto a chi quell'opinione l'ha espressa: confondere le due cose è la base di ogni fondamentalismo. Si può essere persone intelligentissime e dire scemenze. Quanto all'arrogante, mi riferivo solo ad un modo di argomentare che fa uso di espressioni come "millanterie di cattivo gusto" e "campanilismi" in riferimento a contributi di altri utenti, non so come lo valuteresti tu. Se "scemenza" è un insulto lo sono anche questi. Comunque se ti ho offeso o se ti sono sembrato scortese mi scuso, nelle discussioni di solito sono molto mite, ma se c'è un accento di polemica rispondo a tono, senza uscire dal costume civile, tutto qui. Quanto all'incipit, ti invito a guardare quello di altre città: ci sono alcuni stringati, come milano o napoli, e altri estesi tra cui, che so, Los Angeles o palermo (gli esempi di una o l'altra soluzione abbondano). Quindi la questione non è affatto ovvia. è ovvio che ciò che ci sia nell'introduzione ci sia anche nel testo in forma più estesa, succede per definizione di "introduzione". Infine ribadisco come quelli che ho scritto siano fatti documentabili e documentati, perfino ovvi come tu stesso fai notare: il fatto che minino l'enciclopedicità della voce è una tua opinione che, per quanto rispettabile, non mi sembra abbia molto fondamento. Non contesto l'opportunità della tua versione dell'incipit, quanto la presunta poca credibilità della mia.

--Nick 15:03 6 set 2007 (CEST)

Personalmente a me l'incipit piace così come è ora, stringato ed essenziale. Città famose e con una grande storia alle spalle non hanno alcun bisogno di fare sfoggio di medaglie o altro. Aggiungerei solo: "Ospita al suo interno la Città del Vaticano" o qualcosa del genere.

--Carlo Morino (dillo a zi' Carlo) 13:46, 6 set 2007 (CEST)[rispondi]

Ripeto: non credo sia questione di necessità di fare sfoggio o meno, è questione di completezza dell'informazione. L'introduzione, in quanto tale, deve essere un sunto delle informazioni principali di quella città, che non si riducono ai soli dati demografici... dando uno sguardo alle voci sulle altre città del mondo si vede che sono adottate entrambe le soluzioni (stringata ed estesa), forse bisognerebbe accordarsi per una soluzione comune.

--Nick 14:23, 6 set 2007 (CEST)[rispondi]


Comune?... Ma perchè, Londra ha UN territorio comunale? E' divisa in talmente tanti distretti e distrettini che neanche più loro sanno cos'è. Facciamo che teniamo conto della "inner London". mos

Non sono affatto d'accordo con fert... roma è così importante (è vero) da non aver bisogno di un'introduzione? a parte che è un'offesa ad altre città importanti... parigi, atene, ecc ecc ecc... non sono importati? eppure ce l'hanno un'introduzione.. se tutti ragionassero come te sarebbe la fine.. a mio avviso non c'era scritto niente di poco enciclopedico (a parte qualche modifica "temporale", tipo quando dice.. che nei millenni ha influenzato l'europa o qualcosa del genere, certo l'ha influenzata, ma nei millenni??... quanto è durato l'impero romano 3000 anni?? quindi modifiche per ragioni del tipo...) cmq, guarda che su parecchie enciclopedie, ho letto frasi del genere " roma seppe influenzare il continente come poche altre, non proprio così ma il senso è esattamente questo quì".. e bada bene, che sono stato il primo a "punzecchiare" l'introduzione di roma.. ma solo quando lessi questa frase: "immenso patrimonio artistico", l'aggettivo immenso non era molto enciclopedico.. l'introduzione di roma è stata cancellata troppo presto, quindi, quanto all'accusa, credo che sia enormemente infondata. roma, durante la sua storia ha influenzato l'europa? certo e quale enciclopedia negherebbe ciò???? roma è il cuore della cristianità? quale enciclopedia potrebbe negarlo?.. invece la mia domanda è... il vostro, è un modo di fare degno di un'enciclopedia???... BOHHHHHHHHHH...in precedenza c'è stata "la marcia su napoli" ora è il turno di roma??? a questo punto consiglio a chi tiene a cuore la pagina di riempire l'introduzione di citazioni, almeno non avranno da ridire, citazioni che sono trovabilissime d'altronde.. e dopo le modifiche "temporali", "bloccare l'introduzione" (se si può fare o se c'è qualcosa che permetta ciò, altrimenti non è possibile creare un'enciclopedia in questo modo, ci manca solo la persona che dice: non è sicuro che abbia nevicato in svizzera) fert ti invito a ragionare un pò di più su quello che dici, e invito anche gl'altri a ragionare e a non, semplicemente, "seguire la corrente" ; avere dei dubbi è lecito, ma negare la realtà dei fatti è a dir poco osceno.--Baku 00:20, 7 set 2007 (CEST)[rispondi]

A parte che "immenso" per il patrimonio di Roma non mi sembra poco enciclopedico (lo possono dire e dimostrare tutti gli studiosi di storia dell'arte senza problemi), per quanto riguarda l'influenza sull'Europa, beh, questa non è cessata con lo spostamento della capitale a Costantinopoli nel IV sec., ma è continuata, e aggiungo "pesantemente", col Papato. Il quale, fino alla definitiva separazione tra "ciò che è di Cesare" da "ciò che è di Dio", e la nascita degli stati laici (che ancora completamente laici non sono) ha profondamente inciso sulla vita politica e sociale dei popoli europei, e sui costumi, sulle tradizioni, sulle arti (dall'architettura alla pittura, fino alla scultura) fino alla letteratura. Roma ha influito molto favorendo di volta in volta schieramenti, e quindi alleanze o scontri, tra stati e popoli diversi, su incoronazioni, ha organizzato crociate, ha perseguitato presunte streghe, eretici, ideologi d'avanguardia. Ha però anche favorito, finanziato e diffuso ordini religiosi (benedettini, francescani, domenicani, gesuiti) che hanno radicalmente influito sulla cultura sociale, sull'arte e la letteratura europea, e sull'assistenza ai poveri e ai malati. Stiamo sempre parlando di influenza pressante e costante su scala europea e non solo! Anche il più laico, anche ogni ateo di oggi, pur non rendendosene conto, opera e deve imbattersi ogni giorno con usanze e forme di espressione retaggio della costante, e a volte, sì, anche opprimente, influenza bimillenaria della Chiesa Romana sull'Occidente. Sicuramente, nel bene o nel male, Roma ha influito PESANTEMENTE nella nascita e nella maturazione della civiltà europea, e non solo, per circa 2.500 anni (i primi secoli dopo la fondazione della città sicuramente poco). Infondo, cosa studiamo noi Occidentali a scuola in storia, letteratura ed arte? Cosa visitiamo nelle città d'arte dell'Europa e del Mondo? Tutto oramai parla di Chiesa e di Roma.--Pascar 02:25, 7 set 2007 (CEST)[rispondi]

Sono tutte cose indubbie, il punto è che una enciclopedia si deve limitare al fattuale, evitando disquisizioni su quanto sia stata "vasta" la sua influenza sulla storia della civiltà occidentale, o "immenso" il suo patrimonio artistico. Queste sono cose che esulano dal ruolo di una enciclopedia. Facendo un esempio che credo possa aiutare a far comprendere cosa intendo, siamo tutti d'accordo nel dire che l'automobile è stata una delle più importanti invenzioni della storia, e che ha rivoluzionato la vita dell'uomo moderno. Ma esiste una sola enciclopedia che si prenda la briga di scriverlo, a maggior ragione nell'incipit del suo articolo? --Fert 12:05, 7 set 2007 (CEST)[rispondi]
Se si ammette che siano cose indubbie allora automaticamente fanno parte del fattuale. Non so che voce hai letto, ma nessuno si era spinto nell'incipit a disquisizioni su quanto la città fosse stata influente o quanto vasto fosse il suo patrimonio rispetto a quello di altre - questo sì sarebbe stato poco enciclopedico, ma non è ciò che vi era scritto. Il tuo esempio dell'automobile non mi convince per niente: proprio perchè siamo tutti d'accordo (e a ragion veduta) che sia stata una delle più importanti invenzioni, il mettere quell'affermazione in un incipit o meno è solo questione di gusti. Non sono dati di fatto solo i numeri, altrimenti dovremmo ridurre l'incipit di ogni biografia alle sole date di nascita e morte. Ripeto: wikipedia è piena di incipit del genere, ed i giudizi di valore (ponderati) non si contano, non solo nelle voci sulle città. Non esistono criteri scientifici (?) per redigere una enciclopedia, ma solo il criterio della documentabilità delle informazioni e dell'attinenza con l'argomento trattato.

--Nick 12:42, 7 set 2007 (CEST)[rispondi]

Posso mettermi in mezzo?
Premesso che sono romano da 14 generazione (e non è un modo di dire) io concordo con Fert. Tutte le affermazioni su Roma non possono che trovarmi d'accordo, me non le metterei nell'incipit. Farebbe sembrare Roma un "ammiraglio svizzero" pieno di medaglie. Parafrasando un'antica pubblicità, "Roma, basta la parola".
--Carlo Morino (dillo a zi' Carlo) 09:15, 7 set 2007 (CEST)[rispondi]

Scusami ma decisamente poco enciclopedico è il concetto "Roma, basta la parola". Niente in un'enciclopedia dovrebbere essere omesso poichè "E' ovvio, lo sanno tutti!". A questo punto togliamo dalla voce Roma la sezione sul Colosseo, o dalla lingua italiana il ruolo di Dante Alighieri. "Tanto lo sanno tutti, basta la parola". Ogni voce va trattata in modo esauriente, come se si rivolgesse ad un ignorante, a uno che parte da zero.--Pascar 14:54, 7 set 2007 (CEST)[rispondi]

pascar sappiamo tutti quanta roba ha roma, ma wikipedia ritiene poco enciclopediche le parole troppo pompose come "immenso", non decido io.. per influenza romana sull'europa si intende, per antonomasia, l'impero. roma dopo la caduta di questo fu "padrona" della chiesa certo, quindi influenzò l'arte, quindi l' "era" paleocristiana ecc.. ma il fattore religioso può essere spiegato anche in seguito a mio parere... anche perchè il fatorre religioso ebbe gli alti e i bassi... ancora con questi 2.500 anni? roma ce l'ha ancora la "priorità religiosa", se continua allora arriva a 2.500 anni di "influenza complessivia" ma per ora non sono 2.500 anni, assolutamente.. ma non è questo il punto, oppure si potrebbe creare un ponte che accenni la "georeligiosità" di roma attuale.. ma se si vuole introdurre la storia di roma, la vera e "netta" " influenza di roma", ci fu durante l'impero chi non è d'accordo??.. e proprio questo fattore dovrebbe comparire di diritto nell'introduzione, priorità assoluta.. il punto è che non si può non dare un'introduzione a roma solo perchè conoscono tutti l'ìmpero, san pietro ecc ecc.. è assurdo! stranamente sono d'accordissimo con pascar quando dice "allora togliamo dalla lingua italiana il ruolo di dante" tanto lo sanno tutti. un esempio perfetto direi.. e poi cosa vuol dire roma, basta la parola?? è un'offesa bella e buona alle altre città che hanno un'introduzione, firenze ad esempio, tutti sanno che è patria del rinascimento, il mondo lo sa, eppure l'hanno accennato nell'introduzione, parigi che ha tutt'oggi un'influenza mondiale abnorme, gigantesca direi (oltre alla sua rilevanza storica ecc..) eppure questi fattori parigini sono stati accennati nell'introduzione, che discorsi sono roma, basta la parola? non vedo perchè roma dovrebbe privarsi di ciò.. è un'offesa alle altre città, oltre ad essere una disgustosa presunzione --Baku 16:37, 7 set 2007 (CEST)[rispondi]

A mio parere l'incipit di ogni voce è una specie di "biglietto da visita" che deve rendere, in poche righe, i tratti essenziali di ciò di cui parleremo estesamente in seguito. Non basta dire "Roma è Roma" o "Roma è la capitale d'Italia" perché troppo laconico e al di sotto di quello di cui andremo a parlare. Tuttavia, d'altra parte, occorre stare attenti a non cadere nella retorica di frasi che contengano aggettivi quali "magnifico, immenso", ecc. Il difficile è tutto nel trovare il giusto equilibrio. - Beatrix 16:29, 7 set 2007 (CEST)[rispondi]

Il fattore religioso dei secoli scorsi non era così limitato come lo è oggi. Non esisteva una separazione tra Stato e Chiesa, tra civile e morale, e il potere del Papa per tutti questi motivi non era solo un fattore religioso-spirituale. Ogni paese cattolico prima di compiere un'azione, doveva anche vedersela col Papa, e col popolo che lo seguiva. Stiamo parlando di una società che era decisamente bigotta. In pratica, l'influenza di Roma su politica, arti, letteratura e costumi europei fu costante e pressante. Non guardare al fattore religioso come lo è effettivamente oggi! Per il resto, grazie Baku! :p Una introduzione è sì, giustamente, un biglietto da visita di un argomento, in questo caso di una città. Sì, niente pomposità, giusto, ma non mi sembra che quello che c'era fosse pomposo.--Pascar 20:22, 7 set 2007 (CEST)[rispondi]


certo dopo la caduta dell'impero romano, alla città, rimase l'egemonia religiosa che abbracciava più fattori, ma dicevo che ha avuto alti e bassi perchè poi non dimenticare che ci fu la nascita del protestantesimo ad esempio, oppure agli inizi, quando la chiesa credeva di spadroneggiare, ancora si celebravano riti religiosi pagani, un caso eclatante e quello più famoso, è la wicca (anche se una volta era chiamata diversamente ma oggi si chiama così).. ed altri motivi, ecco perchè dicevo che ha avuto gli alti e i bassi, e quando c'erano "gli alti" certo, aveva influenza sulla politica soprattutto, mentre sulle arti vi fu soprattutto l'era paleocristiana.. lo so "immenso" non faceva danno a nessuno, però la mia era una questione di giustizia, nel senso che anche io quando scrissi immenso, ebbero da ridire, mi dissero che non potevano esserci parole così "pompose". grazie di cosa? quello che è giusto è giusto, è poi stiamo parlando di storia non di opinioni personali, io almeno ho sempre parlato di storia, una delle mie passioni... lo so che mi vedevi come quello che voleva denigrare roma, ma non è mai stato così, infatti te l'aspettavi che mi sarei battuto per la sua introduzione?? ehehe oppure si potrebbero lasciare invariate le prime righe e creare un altro "paragrafo" subito dopo, chiamandolo presentazione, o la città, perchè questo putiferio già c'è stato anche in napoli (la metto in mezzo solo per dare un consiglio :) ) ed è stato adottato questo metodo la città, poi la "riempite" di citazioni o fonti inerenti ad enciclopedie e nessuno potrà più obiettare.--Baku 21:13, 7 set 2007 (CEST)[rispondi]

Definire 'immenso' il patrimonio artistico di Roma vuol esprimere un giudizio personale, e tuttavia non offrire nessuna informazione reale al lettore, tanto è generico e soggettivo il termine. Chi lo ha deciso che è immenso? Qual è la soglia oltre la quale un patrimonio artistico si può definire 'immenso'? E danno lo fa, lo fa eccome: all'enciclopedicità dell'articolo. Possibile che non si riesca a mettersi d'accordo nemmeno su questo?
Le linee guida di Wikipedia, peraltro, parlano chiarissimo: evitare i termini altisonanti, specialmente nell'introduzione. Lasciare che i fatti parlino da soli. E i fatti sono che Roma è stata capitale del suo Impero per un millennio, sede della Chiesa cattolica da due, capitale della Repubblica italiana dal 1870, sua maggiore città e suo più vasto comune. Questi son fatti. Non quanto sia immenso il suo patrimonio artistico o quanto sia straordinaria la sua influenza sulla storia dell'umanità. --Fert 17:52, 8 set 2007 (CEST)[rispondi]
Mi arrendo. È inutile discutere e sforzarsi di chiarire le proprie posizioni se poi dall'altra parte non si fa che ripetere gli stessi argomenti come se fossero parti di un monologo. Come ho già detto, quell'aggettivo "immenso" o "impareggiabile" è stato aggiunto di recente da un anonimo e posteriormente di 2 mesi al resto dell'incipit, l'avrei cancellato io stesso se l'avessi notato, siamo tutti d'accordo sulla sua inconvienza (e un dibattito c'era già stato), quindi non è questo il discorso. Per non parlare della presunta celebrazione della "straordinaria influenza nella storia dell'umanità", che non so in quale voce hai letto. Se pensi che ci sia qualcosa di soggettivo in quello che vi era scritto nell'incipit, quantomeno fai riferimento al testo. Comunque, per tagliare corto e contemporaneamente contribuire a fare qualcosa per l'attuale incipit, propongo questa versione che penso possa andare bene a tutti:Roma è la capitale della Repubblica Italiana, nonché il capoluogo della Regione Lazio e della provincia di Roma. Con i suoi oltre 2.700.000 abitanti[1] e i suoi 1.285 kmq è il comune più popoloso e più esteso d'Italia. Ospita al suo interno l'enclave della Città del Vaticano, il centro della cristianità cattolica. Il centro storico della città, testimonianza del sovrapporsi di più di 2500 anni di storia, è stato inserito nella lista dei patrimoni dell'UNESCO, e fa della città una tra le più importanti mete del turismo. Queste sono le cose più importanti che mi verrebbe da dire sulla città. La forma ovviamente non è importante, la proposta sta nei contenuti. Proporrei una votazione, altrimenti ci parliamo solo addosso... --Nick 19:14, 8 set 2007 (CEST)[rispondi]
Sono d'accordo con l'inserire queste informazioni, purché siano queste e non di più (come in precedenza). Credo ci vorrebbe una citazione sulla questione delle mete del turismo - 'importante' può dire tutto e può dire nulla. Da quanto ne so io Roma è la città più visitata d'Europa dopo Londra e Parigi ma non dispongo delle fonti. La forma ovviamente viene in seguito. --Fert 21:16, 8 set 2007 (CEST)[rispondi]

anche per me va bene, ma qualcosa che accenni al suo ruolo determinante nell'europa, ci deve essere... senza parole pompose ma ci deve essere..--Baku 12:27, 9 set 2007 (CEST)[rispondi]

"Non farti cadere le braccia" cantava Bennato. Ma giuro che non è facile. Mi pareva si fosse tutti d'accordo nel ritenere necessario parlare di fatti: che Roma è capitale della Repubblica italiana, che è il centro della Chiesa cattolica, che è la x città più visitata del mondo dai turisti, e quanto altro. Invece stiamo da capo a dodici. Allora, ricominciamo daccapo: il "ruolo determinante" di una città nella storia non è un fatto, è un giudizio storiografico personale. Che non deve comparire in una enciclopedia. Roma è stata determinante, ok. Chi lo decide quale importanza storica bisogna avere per poter essere giudicata determinante? Napoli o Milano non sono state "città determinanti" nella storia? E Parigi? E Brescia, Crotone o Liverpool non sono state città determinanti? E Miami? E Vladivostock? E forse non è stata determinante anche L'Aquila? O Udine? Che informazione oggettiva offre questa espressione? Suvvia... --Fert 16:14, 9 set 2007 (CEST)[rispondi]
Quoto Fert: stiamo ai fatti. --Alesime - Hai post@ per me? 16:34, 9 set 2007 (CEST)[rispondi]

Scusate, ma tutti 'sti discorsi sono pura e semplice retorica. Nel mondo esistono cose PIU' e MENO determinanti, e assurdo negarlo. E certe cose son fin troppo evidenti ed obiettive. Cosa ce lo dice? Qual è il metro di misura? Beh, la storia, che si legge anche tramite le arti, la letteratura, il nostro stile di vita, la nostra lingua, tutto insomma ciò che è fuori e dentro di noi. Parlare addirittura di: "Come fate a definire la determinanza di una Roma rispetto a una Crotone o una L'Aquila?" Con tutto il rispetto per queste due città... Che Dante sia stato più determinante nella lingua italiana rispetto a un Alfieri non può essere discusso, che la musica napoletana sia stata più determinante (un assist a Baku ;p) nella melodia italiana rispetto a quella di Campobasso) neppure... Ma vi rendete conto di ciò che dite? Questa è un'inutile retorica.--Pascar 21:26, 9 set 2007 (CEST)[rispondi]


ho capito che dici fert, e hai ragione, però si potrebbe trovare una soluzione del tipo come è stata trovata a napoli, con tanto di citazione enciclopedica, e roma è maestra su questo, c'è l'imbarazzo della scelta.. capisco quello che dici, ma non puoi negare che esistono le "citazioni storiche-enciclopediche", e queste, non sono "vietate" da wikipedia e lo sai no? ora mi chiedo perchè non ci aiuti a "creare" questo periodo e di consueguenza dargli una citazione? noi capiamo te, ma anche tu, vienici incontro! poi mi sembra esagerato dire che udine e crotone sono state determinanti nella storia, era un esempio? :)--Baku 21:49, 9 set 2007 (CEST)[rispondi]

Ritengo che l'incipit debba contenere un riferimento al ruolo "nella storia dell'umanità" di Roma. Questo è senza ombra di dubbio necessario, e non è un giudizio o un'opinione dettata da bieco campanilismo. E' un FATTO. E sopratutto non limiterei il riferimento alla sola influenza della chiesa cattolica che come Pascar sottolinea è stata, nei millenni, ed E' ingente, al di là di misteriosi alti e bassi, sul piano della politica internazionale, sul piano degli usi e dei costumi, sul piano dell'arte. E se definirla egemonia è campanilismo non so di cosa stiamo parlando. Certo meno campanilista e più oggettivo di quanti affannosamente cercano di improvvisare un'egemonia dell'ultimo quarto d'ora sbandierando quattro banchette sgangherate, tre televisioni abusive e una manciata di "sedi amministrative di multinazionali" -e non entro nel merito di quanto tale ultimo elemento possa essere prova di egemonia...-. Mi si passi il tono sarcastico ma il riferimento è coerente e può essere verificato. Tornando al tema amplierei il riferimento sottolineando anche l'influenza dell'impero su: lingua (di fatto roma ha dato una lingua e quanto viene con essa, nel modo di ragionare e via discorrendo, ad un intero continente), sull'organizzazione della res pubblica e degli apparati amministrativi degli stati, e sopratutto inspiegabilmente omessa quella sul diritto privato, dal momento che per millenni e tuttora in gran parte del mondo il diritto privato è sostanzialmente di matrice romana. Cooltrane

lista monumenti roma antica[modifica wikitesto]

Nella sezione "monumenti e luoghi di interesse", all'interno della sottosezione "roma antica" c'è un lungo elenco di monumenti romani, a me sembra abbastanza inutile, un simile elenco è già presente in Categoria:Architetture antiche di Roma, possiamo linkare quello, o sennò fare una voce apposita per quell'elenco, in ogni caso è molto meglio - sia per motivi di spazio che di "eleganza" della voce - se lo togliessimo... che dite? --Nick 23:36, 12 set 2007 (CEST)[rispondi]

piazze di roma[modifica wikitesto]

la sezione è molto più grande e approfondita della voce apposita che linka; ciò mi sembra innaturale e poco funzionale, credo sia meglio rimpolpare la voce "piazze di roma" con i contenuti della sezione e lasciare nella voce "roma" solo il link... Nick 13:38, 17 set 2007 (CEST)[rispondi]

Rimozione dalla vetrina?[modifica wikitesto]

La voce contiene una marea di wikilink rossi, e una lunga serie di sterili liste. La voce è entrata in vetrina nell'ottobre 2005, e da allora i criteri si sono fatti più severi, per cui mi chiedevo se vale la pena tenere in vetrina una voce così.--Ludus 12:34, 24 ott 2007 (CEST)[rispondi]

Che la voce non sia di altissimo livello è vero, ma da qui a toglerla dalla vetrina mi sembra esagerato, soprattutto tenendo conto che è molto migliorata negli ultimi tempi... credo si stia avvicinando lentamente agli standard attuali della vetrina, ed altre modifiche immediate possono migliorare ancora, ad esempio quelle lunghe liste vanno tolte... Nick 20:10, 24 ott 2007 (CEST)[rispondi]


Se la voce di Roma non è da vetrina... quella di Firenze è da bandire? per piacere--Baku 18:38, 25 ott 2007 (CEST)[rispondi]

Sinceramente la voce su Firenze mi sembra molto migliore, perchè i link rossi sono molto pochi rispetto a quelli che ci sono in questa voce, le liste non sono molte e comunque per ogni monumento ci sono almeno due righe di spiegazione dello stesso, oltre ad esserci una voce per ognuno di questi. Comunque è solo una mia opinione, certo è che ci vuole una bella revisione della voce.--Ludus 12:38, 26 ott 2007 (CEST)[rispondi]
Inoltre la bibliografia è piuttosto scarna, per farvi un'idea mettetela a confronto con quella di Verona (Verona#Bibliografia). Credo che ci siano milioni di libri che parlano di Roma... bisogna aggiungerne almeno un pò--Ludus 12:50, 26 ott 2007 (CEST)[rispondi]

Concordo (in parte) con Ludus. Nella voce si cono accumulati elenchi meaglici di musei, chiese, attività vari che appesantiscono la voce e basta. I link rossi sono tanti semplicemenet perché le cose che riguardano una città con questo tipo di storia sono veramente tante. Però le valutazioni sulla voce non si fanno a numero di link rossi o a libri in bibliografia. Credo che la bibbliografia e molte altre sezinivadano semplicemente scorporate. Ad esempio l'elenco di 17 università ed accademie (chissà quante ne mancano) si limita ad impoverire la voce. --Carlo Morino (dillo a zi' Carlo) 14:04, 26 ott 2007 (CEST)[rispondi]


Errore - capitali di Europa[modifica wikitesto]

Astana e troppo lontana di Europa e non può essere ,purtroppo ,in nessun modo una capitale in Europa.Ewan.3 nov 2007

In effetti Astana e il Kazakistan stanno in Asia.... --la_lupa 00:43, 4 nov 2007 (CET)[rispondi]
Bisogna chiarire quale deve essere il criterio da adoperare per i Paesi transcontinentali. E' vero che il Kazakistan è uno di quelli, ed ha una parte (piccola rispetto al resto del Paese) nel continente europeo. Se si dice che Astana è una capitale europea, beh, allora Madrid è una capitale africana, visto che le Canarie, Ceuta e Melilla non sono di certo appartenenti al continente europeo. D'altra parte anche l'italiana Lampedusa fa geograficamente parte del continente africano, così come la portoghese Madera. E i paesi caucasici e la Turchia sono a cavallo tra Europa ed Asia. Idem per la Russia (il cui territorio è perlopiù in Asia, ma i cui abitanti si concentrano in Europa). E allora, che fare? Mi sa che questa discussione andrebbe spostata in un'altra voce però...--Pascar 18:00, 4 nov 2007 (CET)[rispondi]
Secondo me basta considerare in quale continente sta la capitale del paese, e quasi tutto torna. Laurusnobilis 20:27, 21 nov 2007 (CET)[rispondi]

Film celebri ambientati a Roma[modifica wikitesto]

Visto che si tratta di una lista che rischia di espandersi vertiginosamente, sarebbe bene iniziare a considerare di spostarla in una nuova voce autonoma o in una categoria. --Privi 17:00, 16 feb 2008 (CET)[rispondi]


Ho cancellato le parti del testo che affermavano che l area urbana di Roma fosse la prima d italia. I dati OCSE si riferiscono all AREA METROPOLITANA(non a quella urbana) che non è ovviamente la prima del paese, dato che sempre l OCSE attribuisce all area metropolitana milanese 7 500 000 ABITANTI!!!Per quanto riguarda l AREA URBANA, nemmeno in questo caso risulterebbe la prima di Italia venendo sorpassata da Milano(4000000 ab.) e Napoli(3000000).

Proverbi e modi di dire[modifica wikitesto]

È stato annullata la modifica che aggiunge il modo di dire "Chi va a Roma, perde la poltrona". Come mai? --Poweruser (msg) 22:57, 19 mar 2008 (CET)[rispondi]