Discussione:Rivoluzione russa/archivio1

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

la questione dell'assemblea costituente è molto complessa. come dice chi scrive sulla pagina di wikipedia le elzioni si svolsero con liste preparate dal precedente governo. In realtà l'assemblea costituente rispecchiava poco i reali rapporti di forza interni alla società sovietica. I Socialisiti rivoluzionari fin dai tempi dei narodnici erano legati e vicini ai contadini in quanto gran parte dei loro esponenti erano aristocratici progressisti che si ingraziavano i contadini e le masse povere della campagna con discorsi populistici. dopo la rivoluzione di febbraio però già avevano abbandonato nella pratica le promesse fatte.

secondo Oskar Anweiler "die ratebewegung in russland" i risultati furono i seguenti: i partiti contadini raggiunsero un totale di 20.690.742 voti divisi in : Socialisti-rivoluzionari russi 15.848.004, S-R ucraini 1.286.157, Coalizione socialista ucraina 3.556.581 voti; i partiti operai 11.811.170 voti divisi in :Bolscevichi 9.844.637 voti, Menscevichi 1.364.826, altri socialisti 601.707; i partiti borghesi e di destra ottennero 5.869.986 voti divisi in : Cadetti 1.986.601 voti, Gruppi conservatori 1.262.418, Gruppi nazionalisti 2.620.967.

i socialisti-rivoluzionari però poi si spaccheranno in SR di sinistra e SR di diestra, con queste considerazione i seggi all'interno dell'assemblea costituente risultano così divisi: SR Russi 299 seggi, SR ucraini 81, SR di sinistra 39, Bolscevichi 168, Menscevichi 18, Altri socialisti 4 , Cadetti 15, Conservatori 2, Nazionalisti 77.

i Socialisti-rivoluzionari inoltre si presentarono alle elezioni uniti e fu un caso fortuito la divisione al suo interno in 380 di destra e 39 di sinistra; i rapporti di forza sarebbero stati sicuramente differenti visto che i SR di destra saranno molto più lontani dal programma di partito rispetto ai SR di sinistra, poi alleati dei Bolscevichi nel sostenere i Soviet piuttosto che l'Assemblea costituente e il parlamentarismo e nel lottare per il passaggio della terra ai contadini poveri.

--87.13.104.185 02:16, 24 dic 2007 (CET)[rispondi]

Vorrei solo dire che forse per fare al meglio una pagina su un'argomento così complesso bisognava far notare quanto in realtà ciò che dicevano i bolscevichi era molto lontano da ciò che facevano, dato che repressero con violenza diversi scioperi come quello di Astrakhan, in cui furono uccisi tra i 2000 e i 4000 operai più un'altro migliaio circa di "borghesi", e anche che uccisero contadini di tutte le classi sociali, dimostrando la propria colossale ignoranza verso il mondo agricolo.

"Diversi scioperi": quali e quando? "...quello di Astrakhan": quando? "...furono uccisi...": fonte? Per la presunta ignoranza dei bolscevichi sul "mondo agricolo", basta sfogliare alcune migliaia di pagine delle opere complete di Lenin dedicate ai contadini. --s.b. 09:52, 21 gen 2008 (CET)[rispondi]


Vorrei far notare come presentare dati di questo tipo, senza citare fonti precise (che non per questo garantiscono la sicurezza dei dati, dipende anche che fonti siano) può solo presentare posizioni faziose e portatrici di confusione. In una situazione come quella presentatasi dopo la presa del potere dei Bolscevichi(lungi dall'avere il totale controllo della società con la sola Rivoluzione d'ottobre) caratterizzata da forti sommovimenti sociali e in particolar modo da una guerra civile anche abbastanza cruenta, accreditare qualche migliaio di morti all'una o all'altra sponda, associandoli a precisi eventi mi sembra molto azzardato. E' lo stesso problema che si presenta nel cercare di definire quale siano le morti date da esecuzioni sommarie della Ceka, o delle altre polizie segrete bianche, o quali quelle dagli effettivi combattimenti tra i differenti schieramenti. Per quanto riguarda "l'ignoranza" di Lenin nei confronti del mondo contadino andrei altrettanto cauto. Innanzi tutto va storicizzata la situazione, il mondo contadino era molto variegato e confusionario, in particolar modo ora che vi sono forti mobilitazioni sociali e grande polarizzazione nella società. Lenin esprime le stesse contraddizioni che si trovano di fronte i partiti socialisti del mondo ispirati al marxismo: il socialismo punta sulla classe operaia cosciente che i contadini, per la maggior parte, sono più legati alla piccola proprietà terriera e alle piccole comunità di villaggio, e sono meno ricettivi nei confronti di collettivizzazioni di campagne. Ovviamente in questo contesto non poteva essere semplice per i dirigenti bolscevichi provvedere a delle modifiche radicali e rivoluzionarie pacificamente(sarebbe tra l'altro ridicolo pretendere che potesse essere così), le stesse considerazioni andrebbero fatte allora sui processi di ammodernamento e industrializzazione occidentali che portarono a stroncare con la forza le resistenze delle classi più arretrate o le proteste delle stesse per le loro tragiche condizioni. Per Citare un evento nostrano, vediamo il Brigantaggio e la conseguente repressione, tragico prodotto di una malgestione della questione meridionale e in particolar modo contadina. --Brio 20:51, 4 feb 2008 (CET)[rispondi]