Discussione:La vita di Gesù

Necessità di ampliamento

la voce andrebbe integrata opportunamente con questo sito:[1]..hegel passò da idee illuministe di gioventù a una tesi decisamente cristiana..<<E' proprio questo "individuo unico" a dare il nome al Cristianesimo, considerato da Hegel la religione assoluta (nel significato latino di absolutus) 14, la premessa immediata della filosofia, "la religione della verità che ha per proprio fulcro la libertà"15>>la nota dice che Hegel era dichiaratamente di fede luterana, così come è luterano il tema del cristianesimo come religione della libertà (cfr.G.W.F. HEGEL, Prefazione alla filosofia della religione di Hinrichs a cura di S. Sorrentino, Napoli, 1975, p. 36, nota 19)..[..]..<<Cristo appare nella sua esteriorità come un uomo comune, è anche vero che, per una comprensione completa, deve essere considerato "nello spirito e con lo spirito" 27. Hegel, che non si accontenta di visioni parziali, mette così definitivamente in chiaro che voler ridurre Cristo ad una "copia" di Socrate è sinonimo di superficialità: Cristo non è, come il greco, solo un maestro "ma egli parla come profeta. E perciò la sua esigenza è immediata, le sue parole vengono direttamente da Dio... Si tratta della verità assoluta, divina in sé e per sé…"(Hegel, lezioni di filosofia della religione-LFdR, II, p. 357) >> — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 89.202.231.191 (discussioni · contributi) 12:42, 19 mag 2016‎ (CEST).

Non secondaria è il rapporto fra necessità e libertà (simile a quell ofra unione di universale e particolare), in un filosofo che è stato visto ocme la base dell'hegelismo di destra e di sinistra che hanno portato nella storia a negare la libertà come diritto; la libertà per Hegel è da sempre precondizione del pensiero filosofico necessario (enciclopedia di Repubblica, alla voce Hegel)..il cristianesimo è <<religione della luce>>, ha lo stesso contenuto della filosofia, il sapere assoluto,(sito: filosofico.net..ma si trova anche nei testi di scuola) che è in 4 parole: unico e incontrovertibile, universale e necessario. Ma questa religione, e questo sapere assoluto, suo contenuto, <<HANNO PER FULCRO LA LIBERTA'>>, cosa molto meno ovvia e come qui sopra si afferma.
poco nota nei testi scolastici è la fede di Hegel, luterana (praticante?). Pure è da dire che se l'idealista Fichte scrive un <<trattato sulla massoneria>>, c'è da pensare anche sulla reale fede di Hegel, con divergenze (<<la notte in cui tutte le vacche sono nere>>, ma comunque "inserito" nella scuola degli idealisti). La ricerca dell'unità dei contrari è comune e cardine nei culti misterici-iniziatici, e pure in Hegel si realizza in un unico pensiero unitario che identifica e non esclude universale e particolare, religione e filosofia (fede e ragione), necessità e libertà nel loro comune contenuto-il sapere assoluto. — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 89.202.231.191 (discussioni · contributi) 13:53, 19 mag 2016‎ (CEST).