Discussione:Djed

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Antico Egitto
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Riporto la definizione che era presente nella voce Zed che ora reindirizza in questa pagina

«Lo Zed è un geroglifico o simbolo egiziano costituito dal disegno di una torre a 3 piani(spesso anche 4 o addirittura 5) che aveva una forte valenza magica e mistica all'epoca dei faraoni.

Si presentano varie ipotesi sul reale significato dello zed. La prima è molto razionale e approvata a livello scientifico, mentre le altre due hanno forti dosi di misticismo.

  1. ZED COME SIMBOLO DI OSIRIDE

La prima ipotesi è che sia il simbolo rappresentante Osiride, in quanto proprio questa divinità egizia è immaginata come un albero nel deserto che da vita al Nilo.

  1. ZED COME TORRE MESSIANICA

Le varie ricerche su dove e quando compare lo zed nelle strutture egiziane fanno supporre che i suoi diversi livelli rappresentino gli elementi naturali(acqua-fuoco-terra-aria). Ma i diversi livelli sono stati interpretati anche come momenti storici in cui sono scesi sulla terra delle divinità. Infatti è stato calcolato che la comparsa dello Zed a 4 livelli è avvenuta immediatamente dopo la comparsa di Cristo.

  1. ZED COME MACCHINA MAGICA

Spesso lo zed si presenta tra le mani del faraone, dimostrandone la potenza ultraterrena e divina di questo. Secondo l'ingegnere italiano Mario Pincherle uno zed a tre livelli pare sia stato installato sulla piramide a gradoni di Djoser a Saqqara ed inseguito installato all'interno della grande piramide di Cheope a Giza ma completamente isolato dalla stessa. Collocata fra i suoi piani vi sarebbe la famosa camera del Re.»

Quanto riportato sopra, oltre a non essere wikificato, non è attendibile, in quanto é presente in diverse fonti che ora non ho sottomano, ma che mi riprometto di citare come curiosità nella voce: sono asserzioni di archeologi/storici dilettanti, totalmente prive di fondamento. --Mirkocav 21:02, 5 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Non c'è nulla di razionale e nemmeno di scientifico nell'ipotesi egittologica classica, come del resto in molte altre: solo supposizioni che prendono la qualità di certezze solo per la loro diffusione e attecchimento presso il pubblico. Supposizione per supposizione, non vedo perché dare dignità ad una piuttosto che ad un'altra. Io le fonti le ho, se ti interessa.

Perdona, Mirkocav, ma un "ipotesi" non ha bisogno di fondamenti, altrimenti diventa una "teoria". Non ti sembra? Ti è arrivato qualcosa sottomano, ora? --Maxdg 03:25, 15 ott 2007 (CEST)[rispondi]

Ancora nulla? --Maxdg 00:47, 4 mar 2008 (CET)[rispondi]

Meglio di niente[modifica wikitesto]

Scusate, ma visto che la discussione langue, la sezione Curiosità l'ho messa io, riscrivendo parzialmente il pezzetto dello Djed forse interno alla piramide. Così credo sia più che accettabile anche all'ufficialità, sempre che vi sia spazio -spero- per ipotesi non accettate ma molto diffuse. Ho anche aggiunto un'immagine - una delle tante esistenti - che mi pare adatta alla teoria eretica... A voi la palla, e cordiali saluti. Picoterawatt 20:08, 26 lug 2009 (CEST)

A proposito della immediata rimozione del mio contributo. Chiedo scusa, non sapevo vi fosse un Progetto Archeologia... Ok, buon lavoro.

Teorie fanta-archeologiche[modifica wikitesto]

Oltre alla teoria ufficiale secondo me bisognerebbe anche parlare o per lo meno menzionare la teoria fantarcheologica secondo cui lo djed (o il?) sia un qualche congegno. negli altri articoli si faceva spesso cenno a queste teorie alternative, anche se ritenute non attendibili. Sarebbe coerente parlarne, credo.--93.42.44.10 (msg) 18:09, 24 mag 2012 (CEST)[rispondi]

Se hai materiale e disposizione con fonti rintracciabili, puoi farlo tu stesso, con le debite precauzioni: ovvero specificare che sono teorie, appunto, "fanta". I miei libri di fanta-archeologia in questo momento sono dispersi in qualche scatolone. --LaPiziaPetite peste 16:13, 25 mag 2012 (CEST)[rispondi]