Discussione:Cecilia Gallerani

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Chi è la Dama con ermellino? Ermellino, soggetto che identifica l’appartenenza di alcuni personaggi rinascimentali, come Ludovico il Moro, ad un ordine cavalleresco. Campeggia, inoltre, nello stemma araldico di Giò Andrea da Lampugnano (sicario e uccisore di Galeazzo Maria Sforza, 1476) che è così composto: a destra la Lupa e a sinistra la Mustela Alpina detta, in volgare, ermellino. Nel Dizionario Treccani si legge alla voce “ermellino”: nome toscano del Diospyros Lotus, albero che dà frutti dolci, detto comunemente “Albero di S. Andrea”. È, questa, una definizione che stabilisce uno stretto legame tra i due nomi ermellino=Andrea. Con l’uso di questa simbologia Leonardo da Vinci, nel dipinto della “Dama con ermellino”, intende fare memoria della congiura contro Galeazzo Maria. Gli elementi iconografici alludono al mandante della congiura che aveva armato la mano di Andrea da Lampugnano e di altri sicari. I principali elementi di questa ipotesi sono: la Croce di S. Andrea sulla spallina della misteriosa Dama; la collana di perle nere al collo che allude al lutto; la mano scheletrita che non accarezza l’ermellino e non lo teme; le dimensioni sproporzionate dell’ermellino, errore, questo, non ammissibile in uno studioso delle forme quale Leonardo era. Queste analisi fanno ritenere che il soggetto della “Dama con ermellino” non sia Cecilia Gallerani bensì Caterina Sforza, figlia naturale di Galeazzo Maria. Tesi avvalorata dalla simbologia usata per i “piatti di pompa” n. 8 e n. 9, custoditi al Museo Nazionale di Ravenna, sul cui verso è indicato il nome di Caterina Sforza mentre, sul recto, è usata la simbologia Andreana che si ritrova anche nell’abside della Chiesa di S. Andrea in Melzo dove, oltre agli affreschi di epoca leonardesca, recenti ricerche hanno portato alla luce un teschio che le analisi effettuate hanno stabilito essere quello di Galeazzo Maria Sforza, V duca di Milano. (Ricerche storiche Adriano Perosi-email perosia@libero.it) Maggiori chiarimenti nel sito: www.amicisantandrea.com