Dedicato a te (Le Vibrazioni)

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Dedicato a te
singolo discografico
ArtistaLe Vibrazioni
Pubblicazione7 gennaio 2003
Durata4:12
Album di provenienzaLe Vibrazioni
GenerePop rock
EtichettaBMG Ricordi
ProduttoreMarco Guarnerio
RegistrazioneDidde Studio
FormatiCD
Certificazioni originali
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia[2]
(vendite: 50 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia[1]
(vendite: 50 000+)
Le Vibrazioni - cronologia
Singolo precedente
Singolo successivo
(2003)

Dedicato a te è un singolo del gruppo musicale italiano Le Vibrazioni, pubblicato nel 2003 come primo estratto dal primo album in studio Le Vibrazioni.

È stato frequentemente trasmesso in radio, raggiungendo la vetta della classifica airplay italiana.[3]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Scritta dal frontman Francesco Sarcina, il singolo ha vinto il Premio limone d'oro durante il Radionorba Battiti Live a Trani il 28 luglio 2013. Il premio è stato consegnato da Mingo.

Nel 2020 viene utilizzata una versione orchestrale appositamente creata per la sigla della seconda stagione della serie televisiva Il silenzio dell'acqua.[4]l Il brano è dedicato a Giulia Tagliapietra[5].

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video, ideato dal produttore Demetrio Sartorio e diretto dal regista Domenico Liggeri, è stato girato in due differenti versioni: una con protagonista l'attrice Angelica Cacciapaglia e l'altra con protagonista Giulia Tagliapietra, ragazza a cui è ispirato realmente il testo della canzone[6]. Si tratta di un complesso esempio di piano sequenza di durata praticamente equivalente a quella del brano. Ambientato a Milano, mostra il percorso compiuto da una ragazza dal proprio appartamento ad un locale che sorge lungo il Naviglio Pavese; durante il percorso incontra, uno per uno, i membri del gruppo (prima Alessandro Deidda all'uscita del portone di casa, poi Marco Castellani nelle vesti di cameriere di bar, quindi Stefano Verderi mentre dipinge un quadro e per ultimo Francesco Sarcina in bicicletta); alla fine nel locale si vede il gruppo al completo eseguire il brano.

Trasmesso a ripetizione sulle emittenti musicali nella primavera 2003, il video divenne praticamente il primo fenomeno di "video-tormentone", ma anche di "video-format", visto che è stato parodiato per ben due volte:

  • la prima volta da Elio e le Storie Tese per il video di Shpalman®, ambientato pochi secondi dopo l'uscita di casa della ragazza bionda del video originale (interpretata ancora da Angelica Cacciapaglia).[7] Protagonista è Luca Mangoni, "uomo-cubo" della band, e si svolge sulla falsariga del video de Le Vibrazioni: per primo, Mangoni si imbatte in Deidda, che gli consegna un plico; poi in Castellani, col quale si scontra bevendogli il cocktail che porta sul vassoio; quindi in Verderi, che dipinge un ritratto dello stesso Mangoni e che compra; infine in Sarcina, da cui prende un mazzo di fiori dalla bicicletta. Giunto nel locale, Mangoni dal labiale sembra dire "Chi c... sono questi? Mah!" e la camera si sposta su Le Vibrazioni, che stanno cantando. Finito il loro pezzo, la telecamera si sposta di nuovo ed inquadra la performance nello stesso locale di Elio e le Storie Tese, con Mangoni che balla con la ragazza del video originale, che ha il mazzo di fiori comprato da Mangoni a Sarcina.
  • la seconda volta da Frankie hi-nrg mc per il video di Chiedi chiedi; la location è la stessa, ed il video inizia in maniera uguale con la ragazza bionda (nuovamente la Cacciapaglia) che si sveglia ed esce di casa seguita dalla telecamera. Una volta fuori dal cortile del palazzo il soggetto diviene tuttavia il rapper, impegnato in una specie di caccia al tesoro (infatti man mano trova accessori per abbigliarsi come il protagonista del cortometraggio Un chien andalou - Un cane andaluso e, alla fine, prende una mano di plastica). Il locale lungo il Naviglio è la meta finale della caccia al tesoro; Frankie entra trionfante, ma la gioia dura poco: infatti poco dopo viene inquadrato un podio con la ragazza del video originale sul gradino più alto, Mangoni su quello del secondo posto e Deidda sul terzo posto (tutti sono abbigliati come Frankie ed hanno la mano di plastica in pugno). Dei tre video, questo è l'unico ad essere stato girato con macchina a spalla e non in steadicam, per problemi tecnici occorsi sul set.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Dedicato a te – 3:28
  2. Dedicato a te (l'altra) – 3:35
  3. Dedicato a te (Video 1)
  4. Dedicato a te (Video 2)

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo
Altri musicisti
Produzione

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2003) Posizione
massima
Italia[8] 1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dedicato a te (certificazione), su FIMI. URL consultato il 20 agosto 2019.
  2. ^ Felice Liperi, Le Vibrazioni Frammenti beat/rock dagli anni Sessanta, su la Repubblica, 28 giugno 2005. URL consultato il 18 gennaio 2016.
  3. ^ Music Control: sempre in testa Le Vibrazioni, su Rockol, 13 aprile 2003. URL consultato il 21 febbraio 2022.
  4. ^ Le Vibrazioni: una inedita versione di "Dedicato a te" sigla della serie tv "Il silenzio dell'acqua", su All Music Italia. URL consultato il 12 dicembre 2020.
  5. ^ Concetta Desando, È morta Giulia, protagonista del brano de Le Vibrazioni. Il dolore di Sarcina, su Vanity Fair Italia, 23 maggio 2024. URL consultato il 30 maggio 2024.
  6. ^ Le Vibrazioni, è morta Giulia Tagliapietra, protagonista della canzone (e del video) «Dedicato a te», su Corriere della Sera, 23 maggio 2024. URL consultato il 23 maggio 2024.
  7. ^ Biografia, su Angelica Cacciapaglia. URL consultato il 13 luglio 2019 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2012).
  8. ^ (EN) Le Vibrazioni - Dedicato a te, su italiancharts.com. URL consultato il 30 giugno 2018.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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