David Tobini

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
David Tobini
NascitaRoma, 23 luglio 1983
MorteBala Morghab, 25 luglio 2011
Cause della morteucciso durante un'operazione
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Italia Italia
Forza armataEsercito Italiano
ArmaFanteria
SpecialitàParacadutisti
Reparto183º Reggimento paracadutisti "Nembo"
GradoCaporal maggiore scelto
GuerreGuerra in Afghanistan
CampagneISAF
DecorazioniMedaglia d'argento al valor militare
voci di militari presenti su Wikipedia

David Tobini (Roma, 23 luglio 1983Bala Morghab, 25 luglio 2011) è stato un militare italiano.

Paracadutista militare del 183º Reggimento paracadutisti "Nembo", è stato la quarantunesima vittima italiana in Afghanistan dall'inizio della missione nel 2004. È stato ucciso durante un'operazione congiunta tra militari italiani e forze afgane nella zona a nord ovest della valle di Bala Morghab.

Il 6 maggio 2013 con decreto del Presidente della Repubblica è stato insignito della Medaglia d'argento al valor militare.

Medaglia d'argento al valor militare - nastrino per uniforme ordinaria
«Paracadutista impiegato in un'attività operativa, riceveva il compito di coprire il fianco del dispositivo amico da posizione a lui assegnata. Investito da intenso fuoco ostile, reagiva con l'arma in dotazione esponendosi più volte, incurante della propria incolumità, al fine di garantire la sicurezza dei propri commilitoni. Durante l'ennesimo tentativo di debellare la proditoria azione avversaria veniva mortalmente colpito. Fulgido esempio di graduato paracadutista che immolava la propria vita ai più alti principi militari - Khame Mullawi - Valle del Morghab (Afghanistan), 25 luglio 2011»
— 6 maggio 2013.[1]
Croce d'Onore alle vittime di atti di terrorismo o di atti ostili impegnate in operazioni militari e civili all'estero - nastrino per uniforme ordinaria
«Paracadutista del 183º Reggimento, animato da straordinarie qualità morali e di carattere, comandato in missione di pace in teatro afghano, si prodigava, con rara perizia ed eccellente professionalità nell'assolvimento dei propri compiti. Il 25 luglio 2011, nel corso dell'operazione "Komodo Shamaar Varan" nella Valle di Bala Murghab, veniva fatto oggetto di fuoco con armi portatili da elementi ostili, colpito mortalmente, periva a seguito delle ferite riportate, immolando la propria vita. Chiaro esempio di attaccamento al servizio ed altissimo senso del dovere spinto fino all'estremo sacrificio - Miranzai (Afghanistan), 25 luglio 2011»
— 14 febbraio 2012.[2]
Medaglia d'oro di vittima del terrorismo - nastrino per uniforme ordinaria
«Per l'evento verificatosi a Bala Mourghab il 25 luglio 2011»
— 12 gennaio 2015.[2]
  1. ^ gazzettaufficiale.it, http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2013/09/17/13A07491/sg.
  2. ^ a b Dettaglio decorato Tobini C.le Magg. Scelto David sul sito della Presidenza della Repubblica Italiana, su quirinale.it. URL consultato il 22 agosto 2015.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]