Consiglio nazionale della ricerca archeologica
Il Consiglio nazionale della ricerca archeologica (in francese Conseil national de la recherche archéologique, sigla CNRA) è un organo consultivo del Ministero della cultura e della comunicazione francese, competente per le questioni relative alle ricerche archeologiche condotte sul territorio francese.
È regolato da un decreto del ministero del 2007[1] I suoi ruoli, le sue attribuzioni e il suo funzionamento sono definiti nell'ambito del Code du patrimoine il testo unico francese che raccoglie le disposizioni sul patrimonio[2]. Esamina e propone al ministro della cultura le misure su patrimonio archeologico della Francia e riguardanti il suo studio scientifico la sua inventariazione, la sua protezione, conservazione e valorizzazione e la pubblicazione e la diffusione dei risultati delle ricerche archeologiche. In particolare esamina le richieste di fondi ministeriali per operazioni di archeologia preventiva presentati dagli enti territoriali e dagli altri organismi di diritto pubblico o privato.
Comprende 31 membri: cinque rappresentanti dello Stato, dodici specialisti scelti in base alle loro competenze scientifiche in archeologia, quattordici rappresentanti eletti dalle Commissioni interregionali della ricerca archeologica (Commissions interrégionales de la recherche archéologique o CIRA)[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Decreto del Ministero della cultura e della comunicazione n. 823 dell'11 maggio 2007 Archiviato il 1º febbraio 2014 in Internet Archive..
- ^ Code du patrimoine, articoli da R.545-1 a R.545-15.
- ^ Le commissioni interregionali della ricerca archeologica, create nel 1994 e in numero di 7 dal 2011, offrono pareri consultivi sulle richieste di autorizzazione per scavi programmati e sulle prescrizioni dell'archeologia preventiva nel territorio di competenza: Commission interregionali della ricerca archeologica Archiviato il 14 marzo 2014 in Internet Archive. sul sito ul sito CultureCommunication.gouv.fr.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Il CNRA sul sito CultureCommunication.gouv.fr.