Cono Opal

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Cono Opal
I laghi Elfin con il cono Opal sullo sfondo.
StatoBandiera del Canada Canada
Provincia  Columbia Britannica
MunicipalitàSquamish
Altezza1 740[1] m s.l.m.
Prominenza855 (stimata)[2] m
CatenaCatene Garibaldi
(Montagne Costiere)
Ultima eruzione8060 a.C. ± 500 anni[3]
Ultimo VEI3 (vulcaniana)
Coordinate49°49′26.01″N 122°58′31.21″W / 49.823892°N 122.975335°W49.823892; -122.975335
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Canada
Cono Opal
Cono Opal

Il cono Opal (in inglese: Opal Cone) è un piccolo cono vulcanico del Canada situato sulla parete sud-est del monte Garibaldi nelle Montagne Costiere, in Columbia Britannica. Ha prodotto soprattutto una colata dacitica particolarmente lunga per questo tipo di lava.

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Il cono Opal fa parte dell'arco vulcanico delle Cascate, ma è situato nelle Catene Garibaldi nelle Montagne Costiere, e non nella Catena delle Cascate. Geologicamente, esso costituisce una bocca laterale del monte Garibaldi[1][4]. Si trova sulla parete sud-est di questo vulcano, a 3,5 chilometri dalla sua vetta in linea retta[4], e culmina a 1 740 metri di altezza[1].

Il cono è la sorgente di una colata di lava di dacite, la Ring Creek, con un volume da 4,3[3] a 4,5 km³ con una superficie caotica e due alzate laterali[4]. Con venti chilometro di lunghezza, questa colata è insolitamente lunga per questo tipo di lava[4]. Essa ha colmato una parte della valle glaciale a sud della montagna. Questa colata di lava non deve essere confusa con quella di Rubble Creek emessa dal picco Clinker a nord-ovest del monte Garibaldi e che ha formato il lago Garibaldi comportandosi come una diga naturale.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'ultima eruzione del cono Opal, che è anche quella del monte Garibaldi, risale al IX millennio a.C.[3][4] Di tipo esplosivo, essa ha prodotto la colata di lava di Ring creek[3].

I Laghi Elfin con il cono Opal (a destra) dominato dal monte Garibaldi (a sinistra).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Synonymes & Subfeatures, su volcano.si.edu, Global Volcanism Program, Smithsonian Institution. URL consultato il 27 ottobre 2017.
  2. ^ Mount Garibaldi, su bivouac.com. URL consultato il 20 novembre 2010.
  3. ^ a b c d (EN) Eruptive History, su volcano.si.edu, Global Volcanism Program, Smithsonian Institution. URL consultato il 27 ottobre 2017.
  4. ^ a b c d e (EN) Canada Volcanoes and Volcanics, su vulcan.wr.usgs.gov, Osservatorio vulcanologico delle Cascate. URL consultato il 19 marzo 2013.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]