Coluber constrictor

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Colubro nero
Coluber constrictor mormon
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Classe Reptilia
Ordine Squamata
Sottordine Serpentes
Infraordine Alethinophidia
Famiglia Colubridae
Genere Coluber
Specie C. constrictor
Nomenclatura binomiale
Coluber constrictor
Linnaeus, 1758
Sinonimi

Coluber mormon (Baird & Girard, 1852)

Areale

Il colubro nero (Coluber constrictor) è un serpente non velenoso appartenente al genere Coluber della famiglia Colubridae.[1][2][3]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Ha una lunghezza variabile tra 50 e 150 cm a seconda della sottospecie, anche se è stato trovato un esemplare record che misura 180 cm;[4][5][6] è di color nero-azzurro nella parte superiore e grigio e grigio-bianco nelle parti inferiori e nel petto. Alcuni individui presentano superiormente macchie irregolari più scure. Il colubro nero è uno dei serpenti più diffusi dell'America settentrionale, predilige i luoghi ricchi d'acqua e folti di cespugli e stabilisce la sua dimora sulle rive dei fiumi, degli stagni e dei laghi; come la nostra biscia dal collare, compie a volte escursioni nell'entroterra.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

particolare della testa di un Coluber constrictor

Se si dovesse prestare piena fede alle relazioni a nostra disposizione, questo animale supererebbe tutti i suoi affini per agilità e per celerità; serpeggia, si arrampica, nuota e si tuffa egregiamente. Il suo alimento è composto di pesci, anfibi, serpenti, uccelli e mammiferi, in particolare di topi e di serpenti a sonagli.

In cattività[modifica | modifica wikitesto]

Anche questo colubro si adatta alla vita in cattività e, con un conveniente trattamento, può sopravvivere per anni. Spesso con gli altri serpenti non vive in armonia; con le specie minori esercita, senza alcun riguardo, il diritto del più forte, cioè, all'occasione, soffoca e ingoia i suoi compagni in cattività. Va comunque sottolineato che i serpenti non sono assolutamente animali sociali, quindi va ricordato che questi animali, in cattività, devono essere tenuti in singole teche.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Coluber constrictor, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ Classificazione Tassonomica, Coluber constrictor(ADW), su animaldiversity.ummz.umich.edu. URL consultato il 19 aprile 2013.
  3. ^ Classificazione Tassonomica, Coluber constrictor, reptile-database, su reptile-database.reptarium.cz. URL consultato il 19 aprile 2013.
  4. ^ Conant, Roger. 1975. A Field Guide to Reptiles and Amphibians of Eastern and Central North America, Second Edition. Houghton Mifflin. Boston. 429 pp. ISBN 0-395-19977-8 (paperback). (Coluber constrictor constrictor, pp. 178-179 + Plate 26 + Map 139.)
  5. ^ Coluber constrictor, DNR Minnesota
  6. ^ Southern Black Racer, Racer (Florida Museum)

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