Cleotera
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Cleotera | |
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Nome orig. | Πανδάρεως |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Femmina |
Cleotera (in greco antico: Κλεοθήρα?) o Cloedora è un personaggio della mitologia greca. Pausania le cambia il nome in Cameiro[1].
Genealogia
[modifica | modifica wikitesto]Figlia di Pandareo e di Armotoe.
Mitologia
[modifica | modifica wikitesto]Dopo la morte dei genitori lei e la sorella Merope furono allevate da Afrodite, Era ed Atena che le crebbero insegnandole varie abilità.
Da adulta, poco prima delle nozze e per colpa di una distrazione delle divinità, fu rapita con la sorella dalle Arpie. Queste le consegnarono alle Erinni[2], che ne fecero le ancelle di Proserpina nell'Ade.
Nell'Odissea il racconto viene narrato da Penelope.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Pausania, Perigesi della Grecia X, 30.2, su theoi.com. URL consultato il 10 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2019).
- ^ Omero, Odissea XX, 66 ff
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]Fonti
[modifica | modifica wikitesto]- Omero, Odissea XX 66-78
Moderna
[modifica | modifica wikitesto]- Luisa Biondetti, Dizionario di mitologia classica, Milano, Baldini&Castoldi, 1997, ISBN 978-88-8089-300-4.
- Pierre Grimal, Enciclopedia della mitologia 2ª edizione, Brescia, Garzanti, 2005, ISBN 88-11-50482-1. Traduzione di Pier Antonio Borgheggiani
- Anna Ferrari, Dizionario di mitologia, Litopres, UTET, 2006, ISBN 88-02-07481-X.