Cleola
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Nella mitologia greca, Cleola è la prima moglie di re Atreo.
Il mito[modifica | modifica wikitesto]
Di ignota origine, Cleola fu presa in moglie da Atreo, re di Micene, al quale diede un figlio cagionevole di salute, Plistene. La stessa Cleola morì dandolo alla luce, straziata dal parto[1]. In seguito, Atreo si risposò con Erope, figlia di Catreo, mentre il giovane Plistene venne erroneamente ucciso dalle guardie, incaricate di uccidere un suo omonimo, figlio di Tieste.
Secondo un'altra versione, Erope fu invece la moglie di Plistene, e furono loro e non Atreo i genitori di Agamennone e Menelao[2].
Fonti[modifica | modifica wikitesto]
- Igino, Fabula, 86.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Igino, Fabula, 86.
- ^ Scholia sull' Iliade 1.7 (citando Esiodo Il catalogo delle donne fr. 137a Most); Scholia su Tzetzes' Exegesis in Iliadem 1.122 (citando Esiodo); Pseudo-Apollodoro, Biblioteca, 3.2.2; Ditti Cretese, 1.1.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Robert Graves, I miti greci, Milano, Longanesi, ISBN 88-304-0923-5.
- Angela Cerinotti, Miti greci e di roma antica, Prato, Giunti, 2005, ISBN 88-09-04194-1.
