Coordinate: 45°40′31.15″N 8°27′42.08″E

Chiesa di Santa Maria Assunta (Cureggio)

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Chiesa di Santa Maria Assunta
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegionePiemonte
LocalitàCureggio
Indirizzopiazza Giovanni XXIII
Coordinate45°40′31.15″N 8°27′42.08″E
Religionecattolica di rito romano
TitolareMaria Assunta
Diocesi Novara
CompletamentoXVII secolo (edificio attuale)

La chiesa di Santa Maria Assunta è la parrocchiale di Cureggio, in provincia e diocesi di Novara; fa parte dell'unità pastorale di Borgomanero.

La primitiva chiesa di Cureggio probabilmente sorse tra i secoli IX e X[1]; tuttavia, la prima citazione che ne attesta la presenza risale appena al 1013 ed è da ricercare in un atto in cui sono nominate le pievi i cui rettori furono testimoni di una donazione fatta dal vescovo Pietro alla diocesi di Novara[2].
Un'ulteriore menzione della pieve di Cureggio si trova in una bolla del 1133 di papa Innocenzo III[3].
La chiesa fu poi riedificata in stile romanico tra il 1220 ed il 1240 circa[1].
L'attuale parrocchiale è frutto di un importante rifacimento condotto nel XVII secolo, durante il quale, tuttavia, vennero lasciate alcune tracce della precedente pieve medievale[1][2]. In quell'occasione, pure il campanile, risalente al XII secolo[2], fu oggetto di alcuni lavori di sistemazione[3].

Opere di pregio conservate all'interno della chiesa, che è a tre navate e con volte sia a botte che a crociera, sono un affresco cinquecentesco raffigurante la Madonna col Bambino, originariamente collocato nell'antica pieve, quello con San Giorgio, dipinto dal novarese Luigi Teruggi, e gli altari di San Filippo Neri, di Santa Maria Assunta e della Beata Vergine del Rosario, tutti risalenti al XVIII secolo[1].

  1. ^ a b c d chiesa di S. Maria Assunta, su comune.cureggio.no.it. URL consultato il 18 marzo 2020.
  2. ^ a b c Chiesa di Santa Maria Assunta e Battistero, su turismonovara.it. URL consultato il 18 marzo 2020.
  3. ^ a b Cureggio - chiesa di Santa Maria Assunta, su ssno.it. URL consultato il 18 marzo 2020 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2020).

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