Chiesa dei Santi Faustino e Giovita Martiri
Chiesa dei Santi Faustino e Giovita Martiri | |
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Facciata della chiesa dei Santi Faustino e Giovita Martiri con la sua torre campanaria a Monfestino di Serramazzoni in un'immagine del 2023 | |
Stato | Italia |
Regione | Emilia-Romagna |
Località | Monfestino (Serramazzoni) |
Indirizzo | Via per Monfestino |
Coordinate | 44°25′37.2″N 10°49′22.9″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | Santi Faustino e Giovita Martiri |
Arcidiocesi | Modena-Nonantola |
Stile architettonico | Neoclassico |
Inizio costruzione | XV secolo |
La chiesa dei Santi Faustino e Giovita Martiri è la parrocchiale di Monfestino, frazione del comune italiano di Serramazzoni, in provincia di Modena. Appartiene al vicariato di Serramazzoni nell'arcidiocesi di Modena-Nonantola. Il luogo di culto che ci è pervenuto risale al XV secolo.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Secondo quanto scritto dall'abate e storico Girolamo Tiraboschi nel suo Dizionario topografico storico degli Stati estensi. Tomo II la chiesa dei Santi Faustino e Giovita di Monfestino (o Mons Faustini) venne menzionata in documenti conservati nell'archivio del duomo di Modena già nel 1034 e nel 1126 anche se non compresa nei primi elenchi delle chiese allora presenti nel territorio modenese essendo in quei primi anni un piccolo oratorio nobiliare all'interno del castello di Monfestino. Questa rocca vide succedersi vari signori appartenenti a famiglie come i Balugola[1], i Da Savignano, i Contrari e i Boncompagni. L'effettiva costruzione del luogo di culto nelle dimensioni che ci sono pervenute non è facilmente databile ma alcuni particolari della facciata e del portale laterale fanno pensare al XV secolo. Sul portale di accesso principale era presente un'incisione con la data 1639. Negli interni alcune parti risalgono al XVII secolo mentre nella cella campanaria sino al 1933 si trovavano due campane che riportavano le date 1616 e 1656, poi rifuse. La sala interna è stata rimaneggiata verso la fine del XIX secolo secondo lo stile neoclassico. Gli ultimi interventi hanno riguardato un ritocco alle pitture degli esterni e degli interni, nella seconda metà del XX secolo, e il più importante intervento per migliorare la resistenza statica dell'intera struttura concluso nel 2018.[2][3][4][5][6][7]
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Esterni[modifica | modifica wikitesto]
La chiesa si trova in posizione elevata a Monfestino, frazione di Serramazzoni, in provincia di Modena, a breve distanza dal castello. La facciata a capanna si presenta in pietre a vista. Il portale di accesso è incorniciato da lesene in pietra arenaria e si conclude con l'arco a tutto sesto sormontato, in asse, dall'oculo rotondo e poi dalla grande finestra a monofora che porta luce alla sala. La torre campanaria si trova sulla sinistra accanto alla chiesa e la sua cella si apre con quattro finestre a monofora. La copertura del tetto a due falde è realizzata con coppi in laterizio.[2][4][5][6][7]
Interni[modifica | modifica wikitesto]
La navata interna è unica ed ampliata da quattro cappelle laterali. La parte absidale ha base a semicerchio. La sala ha le pareti completamente decorate e la sua copertura è con volta a botte. L'adeguamento liturgico del presbiterio, che è leggermente sopraelevato, è stato realizzato tra il 1980 e il 1990 ed ha conservato l'altare originario in scagliola e legno dorato. Si mantenuto anche il tabernacolo storico.[2][4][5][6][7]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ AleteCionini.
- ^ a b c Chiesa dei Santi Faustino e Giovita Martiri <Monfestino, Serramazzoni>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 12 marzo 2024.
- ^ BeWeB.
- ^ a b c GuidaERomagna, p. 389.
- ^ a b c GirolamoTiraboschi, pp. 69-70.
- ^ a b c Chiesa di San Faustino e Giovita, su tourer.it. URL consultato il 12 marzo 2024.
- ^ a b c Chiese e santuari, su comune.serramazzoni.mo.it. URL consultato il 12 marzo 2024.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Touring Club Italiano, Guida d'Italia: Emilia Romagna, Milano, Touring Club Italiano, 1991, ISBN 88-365-0010-2, OCLC 917087954.
- Ferruccio Richeldi, Valle di Serramazzoni, Modena, TEIC, 1974, OCLC 955924034.
- Girolamo Tiraboschi, Dizionario topografico storico degli Stati estensi. 2, Bologna, Forni, 1963, OCLC 889013622.
- Alete Cionini, Il feudo Balugola: Farneta-Riccò, S. Dalmazio, Monfestino, Granarolo, Pazzano, Valle: cenni storici, passeggiate, impressioni, Modena, Tip. del La Provincia di Modena, 1909, OCLC 1403600647.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Serramazzoni
- Chiesa della Beata Vergine Assunta (Serramazzoni)
- Faeto, Varana, Torrente Fossa
- Regione ecclesiastica Emilia-Romagna
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla Chiesa dei Santi Faustino e Giovita Martiri
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Chiesa dei Santi Faustino e Giovita Martiri, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.
- PARROCCHIA “SANTI FAUSTINO E GIOVITA MARTIRI” MONFESTINO, su chiesamodenanonantola.it. URL consultato il 12 marzo 2024.
- Chiesa dei Ss. Faustino e Giovita, su catalogo.beniculturali.it. URL consultato il 12 marzo 2024.
- Monasteri, Abbazie, Pievi e Luoghi della Fede, su monasteriemiliaromagna.it. URL consultato il 12 marzo 2024.
- Chiesa Santi Faustino e Giovita Martiri - Church of Sts. Faustinus and Jovita, su gcatholic.org. URL consultato il 12 marzo 2024.