Castello Faà di Bruno
Castello di Faà di Bruno | |
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Ubicazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Città | Solero |
Indirizzo | Via della Rocca, 2 |
Coordinate | 44°55′09″N 8°30′31″E / 44.919167°N 8.508611°E |
Informazioni generali | |
Tipo | Castello |
Costruttore | XVI secolo |
Materiale | laterizio |
Condizione attuale | Buona |
Proprietario attuale | Comune di Solero |
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Il castello di Faà di Bruno è un fortilizio sito nel comune di Solero.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il castello fu costruito dalla famiglia dei Guasco, feudataria di Solero. All'estinzione della discendenza maschile del ramo principale dei Guasco di Solero la proprietà passò ai Guasco di Mezzano ed in seguito, grazie al matrimonio con la figlia dell'ultimo marchese Guasco, il castello passò ai Faà di Bruno[1]. Venne ampliato con un parco e mura merlate nel XVII secolo.
Diviene proprietà del Comune nel 1972[2].
Struttura[modifica | modifica wikitesto]
La costruzione originaria, di modeste proporzioni, è in stile cinquecentesco rinascimentale, affiancata da una torre, aggiunta all'edificio principale nel XIX secolo. La torre, situata in posizione angolare, ha un'alta base scarpata ed è ingentilita da tre ordini di bifore.
Il parco[modifica | modifica wikitesto]
Il terreno che circonda il castello è stato trasformato in un parco comunale, ospita due pozzi: uno coperto da una cuspide in laterizi retta da archetti a sesto acuto, l'altro aperto e ornato da uno stemma, è posto nel cortile.
Il ristorante[modifica | modifica wikitesto]
Nel piano terra si trova il ristorante Duma C'anduma.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ comune.solero.al.it, https://www.comune.solero.al.it/it-it/vivere-il-comune/storia .
- ^ alessandriaturismopiemonte.it, https://www.alessandriaturismopiemonte.it/2017/09/02/solero/ .
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Il castello Faa di Bruno, Comune di Solero e Cassa di Risparmio di Alessandria. 1980