Caribbean Blue

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Caribbean Blue
singolo discografico
Screenshot tratto dal videoclip
ArtistaEnya
Pubblicazione1991
Durata3:58
Album di provenienzaShepherd Moons
Dischi1
Tracce3
GenereNew age
EtichettaWarner Music
ProduttoreNicky Ryan
FormatiVinile, Cassetta, CD
Certificazioni originali
Dischi d'argentoBandiera del Regno Unito Regno Unito[2]
(vendite: 200 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi d'oroBandiera dell'Italia Italia[1]
(vendite: 50 000+)
Enya - cronologia
Singolo precedente
(1991)
(EN)

«If every man says all he can, if every man is true, Do I believe the sky above is Caribbean blue…»

(IT)

«Se ogni uomo dice quello che può, se ogni uomo è sincero, io credo che il cielo lassù sia blu caraibico…»

Caribbean Blue è una canzone della cantante e musicista irlandese Enya, pubblicata nel 1991 come singolo di lancio dell'album Shepherd Moons.[3]

Il singolo[modifica | modifica wikitesto]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi di Roma Ryan, musiche di Enya.

  1. Caribbean Blue – 3:58
  2. Orinoco Flow – 4:25
  3. Angeles – 3:56

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questa canzone è una delle più celebri della cantante ed è giunta al successo internazionale nonostante il tono più sottile e meno movimentato che la contraddistingue dalla hit Orinoco Flow, che ha portato alla ribalta il suo album precedente.
La sua melodia eterea, che richiama il mondo celeste evocato dal testo, ha fatto emergere uno stile della musica di Enya ed ha permeato l'album Shepherd Moons di un'atmosfera nuova e malinconica, portandolo a bissare i grandi risultati riportati tre anni prima da Watermark.
Le strofe della canzone sono introdotte e chiuse dall'invocazione agli dèi-venti.

Video[modifica | modifica wikitesto]

Nel video musicale, caratterizzato dell'effetto pastello già presente in quello di Orinoco Flow, un bambino sfoglia un vecchio libro e si trova proiettato in luoghi celesti popolati da personaggi magici, in cui a fargli da guida è Enya, che, vestita di blu come il cielo notturno, lo accompagna attraverso questo viaggio, durante il quale incontrano delle ninfe e uno strano fotografo. L'ultima tappa del viaggio è una spiaggia, in cui Enya dona al bambino il libro apparso nelle prime scene e si allontana insieme alle ninfe.
Caratteristici di questo video sono i rimandi ai dipinti di Maxfield Parrish, a cui più volte si sono ispirati i lavori della cantante, e alla mitologia classica. La realizzazione del video è ben presentata nel documentario The Making of Caribbean Blue, apparso nel 2009 nella versione deluxe della raccolta The Very Best of Enya.

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1991/1992) Posizione
massima
Canada Hot 100[4] 32
Canada Adult Contemporary[5] 10
Germania[6] 50
Irlanda[7] 8
Nuova Zelanda[8] 22
Paesi Bassi[9] 37
Regno Unito[10] 13
Svezia[11] 28
Svizzera[12] 32
Stati Uniti Hot 100[13] 79
Stati Uniti Adult Contemporary[13] 29
Stati Uniti Alternative Songs[13] 3

Classifiche di Fine Anno[modifica | modifica wikitesto]

Paese (Anno) Posizione
Billboard New Age Digital Songs (2010) 9[14]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Caribbean Blue (certificazione), su FIMI. URL consultato il 15 aprile 2024.
  2. ^ (EN) Caribbean Blue, su British Phonographic Industry. URL consultato l'8 settembre 2013.
  3. ^ (EN) Scheda Singolo, su discography.enya.com (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2008).
  4. ^ (EN) Posizione Raggiunta nella classifica Canadese, su collectionscanada.gc.ca (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2010).
  5. ^ (EN) Posizione Raggiunta nella classifica Canadese Adult Contemporary, su collectionscanada.gc.ca (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2010).
  6. ^ (DE) Andamento nella Classifica Tedesca, su musicline.de. URL consultato il 31 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  7. ^ (GA) Ricerca Classifica Irlandese, su irishcharts.ie.
  8. ^ (EN) Andamento nella classifica Neozelandese, su charts.org.nz. URL consultato il 31 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2014).
  9. ^ (NL) Andamento nella classifica olandese, su dutchcharts.nl.
  10. ^ (EN) Andamento nella classifica inglese, su chartstats.com.
  11. ^ (EN) Andamento nella classifica svedese, su swedishcharts.com.
  12. ^ (EN) Andamento nella classifica svizzera, su hitparade.ch.
  13. ^ a b c (EN) Andamento nella classifica Billboard, su billboard.com.
  14. ^ (EN) Billboard New Age Digital Songs di fine 2010, su billboard.biz, 2010 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2011).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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