Canale di Ernest
| Canale di Ernest (Ernest Sound) | |
|---|---|
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| Stato |  Stati Uniti
|
| Stato federato | Alaska |
| Contea | Borough di Wrangell |
| Coordinate | 55°59′37.68″N 132°04′30″W |
| Dimensioni | |
| Lunghezza | 48[1] km |
| Larghezza | 2 - 10[1] km |
| Idrografia | |
| Origine | glaciale |
  Canale di Ernest (Ernest Sound) | |
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Il canale di Ernest (Ernest Sound) è una via d'acqua che si trova in Alaska sud-orientale (Stati Uniti d'America). Si estende per 48 chilometri (30 miglia) e ha una larghezza media di circa 3 chilometri (2 miglia) e una profondità massima di circa 90 metri (300 piedi). Ernest Sound è una popolare destinazione per la pesca e la crociera per la sua varietà di fauna selvatica, tra cui orsi, foche, orche e balene.
Dati fisici[modifica | modifica wikitesto]
Lo stretto fa parte del Borough di Wrangell[2] ed è compreso nell'area marittima Inside Passage e dell'Arcipelago Alessandro (Alexander Archipelago). Con un orientamento sud / nord divide a ovest l'isola di Etolin (Etolin Island) e l'isola di Wrangell (Wrangell Island) dalla penisola di Cleveland (Cleveland Peninsula) a est. Le sue acque inoltre collegano lo stretto di Clarence (Clarence Strait) al canale di Bradfield (Bradfiels Canal).[3]
Isole bagnate dal canale[modifica | modifica wikitesto]
Nel canale sono presenti le seguenti principali isole (da sud a nord):[3]
- Isola di Onslow (Onslow Island)[4] 55°52′48″N 132°21′47″W
- Isola di Eagle (Eagle Island)[5] 55°52′13″N 132°19′24″W
- Isole di Stone (Stone Islands)[6] 55°54′04″N 132°18′53″W
- Isola di Brownson (Brownson Island)[7] 55°59′32″N 132°10′50″W
- Isola di Deer (Deer Island)[8] 56°02′30″N 132°01′06″W
- Isole di Niblack (Niblack Islands)[9] 56°02′13″N 132°06′26″W
- Isola di Found (Found Island)[10] 56°06′20″N 132°04′22″W
Insenature e altre masse d'acqua[modifica | modifica wikitesto]
Nel canale sono presenti le seguenti principali insenature (da sud a nord):[3]
- Lato occidentale del canale (lungo la costa dell'isola di Etolin):
- Canale di Canoe (Canoe Passage)[11] 55°59′43″N 132°12′08″W - Passaggio marittimo tra l'isola di Etolin e l'isola di Beownson.
- Insenatura di Menefee (Menefee Inlet)[12] 56°06′21″N 132°13′44″W
- Baia di Southwest (Southwest Cove)[13] 56°05′16″N 132°08′31″W
- Stretto di Zimovia (Zimovia Strait)[14] 56°13′03″N 132°19′42″W - Divide l'isola di Etolin dall'isola di Wrangell.
- Lato occidentale del canale (lungo la costa dell'isola di Wrangell):
- Baia di Southeast (Southeast Cove)[15] 56°08′06″N 132°02′55″W
- Insenatura di Fools (Fools Inlet)[16] 56°12′15″N 132°01′24″W
- Lato orientale del canale (lungo la costa della penisola di Cleveland:
- Baia di Union (Union Cove)[17] 55°45′38″N 132°12′46″W
- Baia di Vixen (Vixen Harbor)[18] 55°48′09″N 132°09′25″W
- Insenatura di Vixen (Vixen Inlet)[19] 55°49′12″N 132°05′31″W
- Baia di Emerald (Emerald Bay)[20] 55°53′23″N 132°02′28″W
- Canale di Seward (Seward Passage)[21] 56°01′22″N 131°58′26″W - Passaggio marittimo tra l'isola di Deer e la penisola di Cleveland.
Promontori[modifica | modifica wikitesto]
Nel canale sono presenti i seguenti promontori (da sud a nord):[3]
- Lato occidentale del canale (lungo la costa dell'isola di Etolin):
- Promontorio di Ernest (Ernest Point)[22] 55°51′09″N 132°22′07″W - Si trova sull'isola di Onslow all'entrata del canale sullo stretto di Clarence.
- Promontorio di Onslow (Onslow Point)[23] 55°50′16″N 132°18′36″W - Si trova sull'isola di Eagle all'entrata del canale sullo stretto di Clarence.
- Promontorio di Menefee (Menefee Point)[24] 56°02′46″N 132°10′13″W - Si trova all'entrata meridionale dell'omonima insenatura.
- Lato occidentale del canale (lungo la costa dell'isola di Wrangell):
- Promontorio di Thoms (Thoms Point) 56°06′57″N 132°04′21″W - Si trova all'estremità meridionale dell'isola di Wrangell.
- Lato orientale del canale (lungo la costa della penisola di Cleveland:
- Promontorio di Lemesurier (Lemesurier Point)[25] 55°45′52″N 132°17′08″W - Si trova all'entrata orientale del canale sullo stretto di Clarence.
- Promontorio di Magnetic (Magnetic Point)[26] 55°47′18″N 132°11′16″W
- Promontorio di Union (Union Point)[27] 55°48′08″N 132°10′39″W
- Promontorio di Vixen (Vixen Point)[28] 55°51′01″N 132°05′32″W
- Promontorio di Eaton (Eaton Point) 55°56′22″N 132°04′12″W
- Promontorio di Watkins (Watkins Point) 55°57′37″N 132°02′27″W - A sud dell'entrata meridionale del canale di Seward (Seward Passage).
- Promontorio di Peters (Peters Point) 55°58′30″N 132°01′50″W - A nord dell'entrata meridionale del canale di Seward sull'isola di Deer.
- Promontorio di Kuakan (Kuakan Point)[29] 56°05′32″N 132°01′54″W - Sulla punta settentrionale dell'isola di Deer
- Promontorio di Warde (Warde Point) 56°10′35″N 131°57′59″W
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il canale fu attraversato e tracciato per la prima volta nel 1793 da James Johnstone (25 agosto 1793), uno degli ufficiali di George Vancouver durante la sua seconda spedizione del 1791-95. Vancouver in seguito lo chiamò "Prince Ernest's Sound", in onore del principe Ernesto Augusto I di Hannover.[2]
Accessi e turismo[modifica | modifica wikitesto]
Il canale è una delle vie di accesso alla città di Wrangell (anche se non la principale: stretto di Stikine[30])
Il canale si trova nella foresta Nazionale di Tongass (Tongass National Forest).[3]
Fauna[modifica | modifica wikitesto]
Nella fauna marina del canale si trovano: balene, leoni marini e aringhe (queste ultime molto numerose). Nel canale si pratica anche la pesca del salmone.[31]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Le dimensioni sono derivate da Google Earth
- ^ a b USGS, su geonames.usgs.gov, p. Feature Detail Report for: Ernest Sound. URL consultato il 26 marzo 2020.
- ^ a b c d e Topozone, su topozone.com, p. Topo Map for 55.9938, -132.0750. URL consultato il 26 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Onslow Island. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Eagle Island. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Stone Island. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Brownson Island. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Deer Island. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Niblack Island. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Found Island. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Canoe Passage. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Menefee Inlet. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Southwest Cove. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Zimovia Strait. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Southeast Cove. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Fools Inlet. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Union Cove. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Vixen Harbor. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Vixen Inlet. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Emerald Bay. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Seward Passage. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Ernest Point. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Onslow Point. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Menefee Point. URL consultato il 27 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Lemesurier Point. URL consultato il 28 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Magnetic Point. URL consultato il 28 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Union Point. URL consultato il 28 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Vixen Point. URL consultato il 28 marzo 2020.
- ^ Mapcarta, su mapcarta.com, p. Kuakan Point. URL consultato il 28 marzo 2020.
- ^ Alaska Marine Highway Sysytem (PDF), su dot.state.ak.us. URL consultato il 23 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2013).
- ^ Caldwell, pag 23.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Jim Dufresne, Alaska, in Lonely planet, Torino, EDT srl, Ottobre 2009, ISBN 978-88-6040-464-0.
- Francis E. Caldwell, Salmon on My Mind, ProStar Publications, 2004.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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