Campionato italiano di ciclismo su strada 1922

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Campionato italiano di ciclismo su strada 1922
Competizione Campionato italiano di ciclismo su strada
Sport Ciclismo su strada
Edizione 13ª
Organizzatore FCI
Date 2 aprile - 5 novembre
Risultati
Vincitore Bandiera dell'Italia Costante Girardengo
Statistiche
Gare 7
Cronologia della competizione

Il Campionato italiano di ciclismo su strada 1922 si svolse su sette prove dal 2 aprile al 5 novembre 1922 e vide l'affermazione di Costante Girardengo.

Calendario[modifica | modifica wikitesto]

Data Evento Vincitore Squadra
2 aprile[1] Milano-Sanremo (1922) Bandiera dell'Italia Giovanni Brunero Legnano-Pirelli
7 maggio Giro di Romagna (1922) Bandiera dell'Italia Costante Girardengo Bianchi-Salga
2 luglio Giro del Veneto (1922) Bandiera dell'Italia Alfredo Sivocci Legnano-Pirelli
6 agosto Giro dell'Emilia (1922) Bandiera dell'Italia Costante Girardengo Bianchi-Salga
3 settembre Giro del Piemonte (1922) Bandiera dell'Italia Angelo Gremo Bianchi-Salga
20 settembre Corsa del XX settembre (1922) Bandiera dell'Italia Costante Girardengo Bianchi-Salga
5 novembre Giro di Lombardia (1922) Bandiera dell'Italia Costante Girardengo Bianchi-Salga

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Punti
1 Bandiera dell'Italia Costante Girardengo Bianchi-Salga 45
2 Bandiera dell'Italia Bartolomeo Aymo Legnano-Pirelli 31
3 Bandiera dell'Italia Giovanni Brunero Legnano-Pirelli 24
4 Bandiera dell'Italia Alfredo Sivocci Legnano-Pirelli 19
5 Bandiera dell'Italia Federico Gay Bianchi-Salga 15
6 Bandiera dell'Italia Giuseppe Azzini Maino 14
7 Bandiera dell'Italia Angelo Gremo Bianchi-Salga 13
8 Bandiera dell'Italia Ugo Agostoni Legnano-Pirelli 11
8 Bandiera dell'Italia Emilio Petiva Maino 11
10 Bandiera dell'Italia Pietro Linari Legnano-Pirelli 10

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alcune fonti riportano il 28 marzo. La data più accreditata è il 2 aprile. Un bastone tra le ruote (PDF), su novauvi.it. URL consultato il 2 agosto 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]