Bruno Valentini

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Bruno Valentini
Sindaco di Siena
Durata mandato11 giugno 2013 –
25 giugno 2018
PredecessoreEnrico Laudanna
(commissario straordinario)
SuccessoreLuigi De Mossi
Sindaco di Monteriggioni
Durata mandato14 giugno 2004 –
22 aprile 2013
PredecessorePaolo Casprini
SuccessoreRaffaella Senesi
Dati generali
Partito politicoPartito Democratico (dal 2007)
Precedenti:
PCI (1973-1991)
PDS (1991-1998)
DS (1998-2007)
Titolo di studioLaurea in scienze economiche e bancarie
UniversitàUniversità degli Studi di Siena
ProfessioneFunzionario bancario
FirmaFirma di Bruno Valentini

Bruno Valentini (Colle di Val d'Elsa, 29 maggio 1955) è un politico italiano, sindaco di Siena dall'11 giugno 2013 al 25 giugno 2018.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto a Siena, si è diplomato al liceo scientifico Galileo Galilei e laureato con lode in scienze economiche e bancarie presso l'Università degli Studi di Siena. Dal 1976 è dipendente del Monte dei Paschi di cui divenne funzionario nel 1990[1]. Dal 2003 è responsabile del settore Family nelle filiali della Provincia di Siena. Contradaiolo della Contrada Sovrana dell'Istrice[2], è sposato con Cinzia Gianni con cui ha tre figli[3].

Il 20 novembre 2015 è nominato Delegato Nazionale ANCI a Politiche ambientali, Territorio e Protezione civile[4]. Il 5 ottobre 2017 è stato eletto Presidente di Autorità Idrica Toscana[5].

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Bruno Valentini con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in visita alla mostra dedicata a Ambrogio Lorenzetti al Santa Maria della Scala nel 2017

Primi passi[modifica | modifica wikitesto]

Inizia l’attività amministrativa a Siena come membro del consiglio di circoscrizione, proseguendo poi a Monteriggioni nel 1995, diventando consigliere comunale. Nel mandato successivo è nominato assessore alla cultura, alle attività economiche e al turismo[6].

Sindaco di Monteriggioni[modifica | modifica wikitesto]

Primo mandato (2004-2009)[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni comunali del 12 giugno 2004 Bruno Valentini è eletto sindaco del comune di Monteriggioni con il 72,48% dei voti, sostenuto da una lista civica, contro il 27,52% del candidato della Casa delle Libertà Giovanni Battista Antonino Giacoppelli[7].

Secondo mandato (2009-2013)[modifica | modifica wikitesto]

Ricandidatosi alle elezioni amministrative del 6 giugno 2009, viene confermato sindaco con il 62,5% dei voti, contro il 22,1% del candidato del Popolo delle libertà Leonardo Casaletti, il 7,8% di Giacopelli (Udc) ed il 7,6% di Polato[8].

Durante la sua amministrazione è stata inaugurata la esposizione permanente dedicata alle armi al Castello di Monteriggioni[9] ed è stato aperto il camminamento sulla cinta muraria medievale[10][11].

Nel marzo 2013 Valentini dichiara la volontà di volersi candidare alle primarie del Partito Democratico per concorrere alla carica di sindaco del comune di Siena[12], rassegnando le proprie dimissioni il 22 aprile dopo 9 anni alla guida della giunta comunale[13].

Sindaco di Siena (2013-2018)[modifica | modifica wikitesto]

Elezione[modifica | modifica wikitesto]

Alle elezioni primarie cittadine di aprile 2013 Valentini riesce a vincere con il 55%, battendo Alessandro Mugnaioli, ex assessore della giunta guidata da Ceccuzzi[14][15]. Alle successive elezioni amministrative di maggio, Valentini ottiene il 39,54% dei voti, contro il 23,37% del candidato del centro-destra Eugenio Neri, con il quale va al ballottaggio. Sostenuto dall'allora sindaco di Firenze Matteo Renzi[16][17], vince il secondo turno elettorale del 9 e 10 giugno riportando il 52% delle preferenze con 930 voti di scarto dal suo sfidante[18], diventando il 14° sindaco di Siena dell'Italia repubblicana[1][19][20].

Giunta[modifica | modifica wikitesto]

Alla fine del proprio mandato, la giunta guidata dal sindaco Valentini era composta da quattro uomini e quattro donne:[21]

  • Mauro Balani: vicesindaco con delega al personale, semplificazione, trasparenza amministrativa e giustizia paliesca; subentra a Fulvio Mancuso dimessosi il 31 gennaio 2018.
  • Stefano Maggi: assessore alla mobilità, polizia municipale, edilizia privata ed al sito UNESCO.
  • Paolo Mazzini: assessore all'ambiente, patrimonio, lavori pubblici, protezione civile e sistemi informativi.
  • Andrea Sbardellati: assessore allo sport, cooperazione internazionale, tutela degli animali e decentramento dal 29 marzo 2018, rilevando le deleghe dell'assessore Leonardo Tafani.
  • Silvia Sestini: assessore alla sanità, politiche sociali e casa da febbraio 2018, rilevando le deleghe dall'assessore Anna Ferretti.
  • Sonia Pallai: assessore alle politiche per il turismo.
  • Tiziana Tarquini: assessore all'istruzione, politiche giovanili, asili nido, formazione e pari opportunità
  • Francesca Vannozzi: assessore alla cultura dal 5 aprile 2016, rilevando le deleghe dell'assessore Massimo Vedovelli.

Provvedimenti principali[modifica | modifica wikitesto]

È sostenitore del superamento del modello città-banca in seguito alle vicende che hanno colpito il Monte dei Paschi[22][23][24].

Fin dall'inizio del suo mandato ha mantenuto la delega comunale al bilancio. Questo in linea con la volontà espressa prima delle elezioni di proseguire il risanamento dei conti locali attraverso la diminuzione dell'ingente debito accumulato dal Comune di Siena[25][26], rilevato dalla stessa Corte dei Conti come in grave squilibrio finanziario ed a forte rischio in seguito alla fine della erogazione annua di circa 20 milioni di euro[27] da parte della Fondazione Monte dei Paschi[28][29].

Sotto la sua amministrazione Siena rientrò insieme a Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Matera nelle candidature finali selezionate dalla giuria internazionale per il titolo di capitale europea della cultura 2019, aggiudicato poi dalla città lucana[30][31]. Il 12 dicembre 2014 Siena, insieme alle altre quattro finaliste, ottenne il titolo di capitale italiana della cultura 2015 con il via libera al decreto Franceschini[32].

Il 30 dicembre 2014 viene approvato il progetto preliminare da 8 milioni di euro per la realizzazione del Parco delle Mura di Siena. Il progetto prevede il restauro conservativo della cinta muraria e la realizzazione di percorsi pubblici nelle valli verdi cittadine, grazie ad una collaborazione tra le contrade, sovrintendenza e comune[33][34].

Il 30 luglio 2015 viene attivato per la prima volta in città un servizio pubblico automatico di bike sharing a pedalata assistita[35][36].

Il 10 agosto 2015 Valentini annuncia ufficialmente la fine della procedura per eccessivo indebitamento aperta dalla Corte dei Conti verso il comune di Siena[37].

Andamento del debito del Comune di Siena per mutui e BOC, dal 1990 al 2017.

Dal 9 marzo 2016 ottiene la delega comunale al Complesso Museale del Santa Maria della Scala, per la valorizzazione dell'antico ospedale, ed il governo del territorio[38].

Sotto la sua amministrazione la competizione ciclistica Siena Strade Bianche entrò ufficialmente a far parte dell'Uci World Tour organizzato dalla Unione ciclistica internazionale dal 2017[39][40].

Nel maggio 2017, in seguito all'invito di Valentini, l'ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama e sua moglie Michelle sono stati ricevuti al Palazzo Pubblico in occasione del restauro della Maestà di Simone Martini[41][42][43].

Il 23 giugno dello stesso anno, in seguito alla visita della delegazione ufficiale di ACES Europe in Italia, viene accettata ufficialmente la candidatura di Siena allo status di Città Europea dello Sport 2020[44].

Bruno Valentini con l'ex rettore dell'Università degli Studi di Siena Angelo Riccaboni alla XXV Pontignano Conference, organizzato dall'ambasciata del Regno Unito ed il British council in collaborazione con l'università senese nel settembre 2017[45].

Il 20 ottobre 2017 riceve il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, a Siena per l'apertura del XXXIII Congresso Nazionale[46] dell'Associazione Nazionale Magistrati, che accompagna nella visita[47], in anteprima, alla mostra dedicata al pittore Ambrogio Lorenzetti al Santa Maria della Scala.

Il 13 novembre 2017 scrive una lettera aperta al Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario On. Pier Ferdinando Casini[48], chiedendo che venga fatta piena chiarezza sulle responsabilità della crisi della Banca Monte dei Paschi di Siena e della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, a cui segue un incontro con i vertici della Commissione il 16 novembre[49].

Elezioni comunali 2018[modifica | modifica wikitesto]

Il 20 dicembre 2017, durante una intervista ad un giornale locale, Valentini esprime la sua volontà di ricandidarsi per le elezioni comunali del 2018, auspicando poi che si possano svolgere le primarie cittadine, come secondo statuto[50], nonostante l'opposizione del segretario e del vicesegretario di partito locali Simone Vigni e Ginevra La Russa, entrambi contrari ad una sua ricandidatura[51][52][53][54].

Bruno Valentini offre frittelle di riso al ministro dell'economia Pier Carlo Padoan, a Siena durante la campagna elettorale delle elezioni politiche del 2018.

Alla assemblea comunale del partito, svolta il 28 marzo 2018, non riuscendo nessuno dei concorrenti a raccogliere le firme necessarie per indire le primarie[55], Bruno Valentini viene scelto come unico candidato sindaco del Partito Democratico per il comune di Siena[56][57].

Alle successive elezioni amministrative di giugno, Valentini ottiene il 27,4% dei voti, contro il 24,2% del candidato del centro-destra Luigi De Mossi, con il quale va al ballottaggio[58][59]. Al secondo turno elettorale del 24 giugno, sostenuto dall'ex sindaco Pierluigi Piccini[60], viene sconfitto dal candidato di centro-destra, che ottiene il 50,8% delle preferenze con 378 voti di scarto[61].

Il candidato sindaco della coalizione di centro-destra Luigi De Mossi (a sinistra) e Bruno Valentini (a destra), al dibattito pubblico in vista del ballottaggio del 24 giugno 2018[62].

Attività successive[modifica | modifica wikitesto]

In seguito alla sconfitta al ballottaggio del 24 giugno 2018, Bruno Valentini prosegue la sua attività politica a Siena come consigliere comunale dai banchi dell'opposizione[63].

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Nel luglio 2013 a Siena subisce un'aggressione da un insegnante in pensione che gli procura una ferita al naso[64][65].

Nel 2015 Valentini è stato indagato insieme ad altre otto persone per truffa aggravata, falso in atto pubblico e abuso d'ufficio per il conseguimento di erogazioni pubbliche in rapporto alla sua precedente posizione di sindaco di Monteriggioni in merito alla realizzazione del campo da baseball di Castellina Scalo, per il quale viene poi rinviato a processo con l’accusa di falso ideologico in concorso assieme ad altre 8 persone, tra tecnici, impiegati comunali, assessori comunali, il direttore dei lavori, il titolare di una ditta di costruzioni e l’ex Presidente del Siena Baseball, suo sostenitore[66]. In precedenza, nel 2016 è stato assolto da un’altra accusa, riguardante un intervento sul piano regolatore di Monteriggioni avvenuto negli anni 2009-2010, per non aver commesso il fatto.[67]

Nel 2017, in occasione del varo della campagna per le primarie del PD, pubblica sul suo profilo social una foto in cui è ritratto, con in mano una mitraglietta, seduto su una motocarrozzetta risalente alla seconda guerra mondiale e riportante l'insegna della 2. SS-Panzer-Division "Das Reich" nonché il simbolo mistico nazista del Sole nero.[68] In seguito alle polemiche, il sindaco si scusa e rimuove l'immagine.[69]

Nel 2017 la Giunta comunale sospende l'attività della Mediateca di Siena, attiva presso il Santa Maria della Scala fin dal 2003, comprendente oltre 8000 lungometraggi, documentari e audiovisivi e oltre 20 000 cortometraggi[70]. In seguito ad una interrogazione da parte della minoranza, l'assessora alla cultura, Francesca Vannozzi, afferma che sono allo studio soluzioni per la sistemazione presso l'ex-Convento di Santa Marta[71], ma nessuna convenzione venne firmata entro la scadenza del mandato dal sindaco Bruno Valentini.
La nuova giunta, scaturita dalle elezioni amministrative del 2018, che in un primo tempo aveva dichiarato di voler accorpare la Mediateca alla Biblioteca Comunale degli Intronati e all'Archivio Storico, è del tutto assente dal sito web della Biblioteca, né risultano esserci state sistemazioni in questi anni dei relativi materiali[72].

Il 12 luglio 2018 Bruno Valentini ha annunciato la sua volontà di presentare denuncia a carico di ignoti per alcune lettere anonime contenenti ingiurie e minacce nei confronti di un componente della amministrazione, ricevute nel corso di una seduta del consiglio comunale di Siena[73][74].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2014 l'ex sindaco di San Ginesio Mario Scagnetti gli ha conferito la cittadinanza onoraria.[75][76]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Comune di Siena, Bruno Valentini (curriculum e situazione patrimoniale) - Sindaco - Sindaco e Giunta - Il Comune - Comune di Siena, su comune.siena.it. URL consultato il 13 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2017).
  2. ^ Biografia di Bruno Valentini, su cinquantamila.it.
  3. ^ Biografia di Bruno Valentini. URL consultato il 13 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2017).
  4. ^ ANCI Associazione Nazionale Comuni Italiani, Protezione civile - Il sindaco di Siena Bruno Valentini nuovo delegato, su ANCI. URL consultato il 4 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2017).
  5. ^ Valentini nuovo presidente dell'assemblea Ait, in www.toscanamedianews.it. URL consultato il 4 dicembre 2017.
  6. ^ Comune di Siena, su comune.siena.it. URL consultato il 13 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2017).
  7. ^ Archivio storico delle elezioni - Ministero dell'Interno, su elezionistorico.interno.gov.it.
  8. ^ Elezioni comunali 2009 - Monteriggioni, su repubblica.it.
  9. ^ 'Monteriggioni in arme', un museo per conoscere e 'toccare' le armature medievali, su valdelsa.net.
  10. ^ Sul camminamento sulle mura al Castello di Monteriggioni sono saliti nel 2009 in 100mila, su sienafree.it, 5 gennaio 2010. URL consultato il 15 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2018).
  11. ^ Monteriggioni – Il Comune acquista un fondo nel Castello, su sienanews.it, 5 ottobre 2011.
  12. ^ Siena. La presunta ineleggibilità di Valentini. Le prime reazioni, su primapaginachiusi.it.
  13. ^ Valentini si dimette, su liberoquotidiano.it.
  14. ^ Primarie Pd, Valentini è il vincitore, su valdelsa.net.
  15. ^ Primarie Pd Siena - risultati definitivi, su sienanews.it.
  16. ^ Matteo Renzi a Siena a sostegno di Bruno Valentini e del PD, su sienafree.it. URL consultato il 20 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2018).
  17. ^ Bruno Valentini ringrazia Matteo Renzi, su firenze.repubblica.it.
  18. ^ Risultati elezioni comune di Siena 2013, su repubblica.it.
  19. ^ Candidati Elezioni 2013 - Bruno Valentini - Corriere.it, in Corriere della Sera. URL consultato il 13 marzo 2017.
  20. ^ (EN) Comune di Siena - Toscana - Ballottaggio - Elezioni Comunali del 26-27 maggio 2013, in la Repubblica.it. URL consultato il 13 marzo 2017.
  21. ^ Relazione di fine mandato del Sindaco Bruno Valentini - Comune di Siena (PDF), su comune.siena.it. URL consultato il 27 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2018).
  22. ^ A Siena vince Valentini, il funzionario Mps che vuole superare il modello di città-banca, su L'Huffington Post. URL consultato il 16 marzo 2017.
  23. ^ Mps. Valentini: "Implacabilii con chi lo ha ridotto in queste condizioni ma il giudizio spietato non può coinvolgere l'Istituto in sé" [collegamento interrotto], in i-Siena, 13 dicembre 2016. URL consultato il 16 marzo 2017.
  24. ^ Valentini: La vera forza della Banca MPS sono i suoi 25mila dipendenti, è grazie a loro che MPS è ancora in piedi, in Siena Free Quotidiano Online. URL consultato il 16 marzo 2017.
  25. ^ Dopo il giuramento del sindaco Bruno Valentini la presentazione della giunta al consiglio comunale, su comune.siena.it, 27 giugno 2013. URL consultato il 15 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2018).
  26. ^ Si chiude il 2017, il bilancio di Valentini: “Il Comune è risanato”, su radiosienatv.it, 31 dicembre 2017.
  27. ^ Cfr Cenni M., audizione 10 marzo 2016. Il solo Comune di Siena, negli anni del mandato di Maurizio Cenni come sindaco (2001-2011), ha percepito dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena circa 280 milioni di euro di erogazioni.
  28. ^ Fondazione Monte dei Paschi di Siena e Banca MPS (PDF), su consiglio.regione.toscana.it.
  29. ^ All'ombra di banca MPS, su dagospia.com.
  30. ^ Siena Capitale europea della Cultura: al via la fase 2, su oksiena.it, 26 novembre 2013.
  31. ^ Capitale europea della Cultura 2019, designata Matera, su repubblica.it, 17 ottobre 2014.
  32. ^ Siena Capitale italiana della cultura 2015, su sienafree.it, 13 dicembre 2014.
  33. ^ Approvato il progetto preliminare per il Parco delle Mura, su comune.siena.it, Comune di Siena. URL consultato il 20 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2018).
  34. ^ Collaborazione per il Parco delle Mura di Siena, su sienafree.it.
  35. ^ A Siena "Si pedala". Dal 30 luglio attivo il servizio di Bike sharing, su comune.siena.it. URL consultato il 17 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2018).
  36. ^ SiPedala, il bike sharing elettrico di Siena, su insella.it.
  37. ^ Il sindaco Valentini: Brillantemente superato l’esame del Ministero dell’Economia e delle Finanze sul bilancio comunale, su comune.siena.it. URL consultato il 20 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2018).
  38. ^ radiosienatv.it, http://www.radiosienatv.it/rimpasto-di-deleghe-mazzini-non-ha-piu-il-palio/.
  39. ^ Strade bianche nell'Olimpo delle grandi gare Uci. URL consultato il 15 marzo 2017.
  40. ^ Il calendario 2017: la Strade Bianche entra nel WorldTour, in La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 15 marzo 2017.
  41. ^ Gli Obama conquistati da Siena: tra la Maestà di Simone Martini, il Duomo e piazza del Campo - Toscana - Il Tirreno, in Il Tirreno, 22 maggio 2017. URL consultato il 23 maggio 2017.
  42. ^ Arriva Obama: resterà a Finocchieto, invito da Valentini a vedere la Maestà - Radio Siena Tv, in Radio Siena Tv, 17 maggio 2017. URL consultato il 23 maggio 2017.
  43. ^ Obama arriva in Toscana scortato da sei Eurofighter. In programma una cena con Renzi da Bottura, su L’Huffington Post. URL consultato il 23 maggio 2017.
  44. ^ Siena ufficialmente candidata a Città Europea dello Sport 2020., su gonews.it.
  45. ^ XXV Pontignano Conference, su unisi.it.
  46. ^ 33mo Congresso nazionale | Congressi | ANM, su associazionemagistrati.it. URL consultato il 4 dicembre 2017.
  47. ^ Mattarella tra magistrati e arte: a Siena accolto da applausi - Radio Siena Tv, in Radio Siena Tv, 20 ottobre 2017. URL consultato il 4 dicembre 2017.
  48. ^ Mps, lettera aperta di Bruno Valentini al Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema bancario e finanziario On. Pier Ferdinando Casini, in Siena Free Quotidiano Online. URL consultato il 4 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2017).
  49. ^ Mps, Valentini ha incontrato i vertici della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle banche, in Siena Free Quotidiano Online. URL consultato il 4 dicembre 2017.
  50. ^ Statuto del Partito Democratico, su partitodemocratico.it.
  51. ^ Valentini: “Mi ricandido, ho il consenso dei cittadini e sono disposto a passare dalle primarie”, su antennaradioesse.it, 20 dicembre 2017.
  52. ^ Roberto Guiggiani, Siena e la politica: l’ultimo ostacolo per Bruno Valentini, su sienanews.it, 29 novembre 2017.
  53. ^ Presentato l’esecutivo Pd comunale. Vigni: “No a primarie, serve cambio di passo”, su radiosienatv.it, 16 dicembre 2017.
  54. ^ Orlando Pacchiani, Continua il sondaggio sul sindaco. Ma il Pd comunale si tira fuori, su lanazione.it.
  55. ^ Raccolta firme posticipata di un'ora. Valentini unico candidato, su radiosienatv.it.
  56. ^ Niente primarie. Valentini candidato sindaco di Siena per il 2018, su corrieredisiena.corr.it.
  57. ^ "Ho vinto la battaglia. Qualcuno pensava di potermi mettere da parte", su radiosienatv.it.
  58. ^ "Risultati – Elezioni comune di Siena 10 giugno 2018", su elezioni.repubblica.it. URL consultato l'11 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2018).
  59. ^ Programma condiviso per un’alleanza responsabile, su rielpublishing.it. URL consultato il 24 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2018).
  60. ^ Valentini-Piccini, ufficializzato l'apparentamento per il ballottaggio, su corrieredisiena.corr.it.
  61. ^ COMUNE DI SIENA Elezioni Comunali - Ballottaggio del Sindaco del 24/06/2018 [collegamento interrotto], su archivio.comune.siena.it.
  62. ^ Confronto pubblico Valentini-De Mossi in piazza Indipendenza, su sienafree.it.
  63. ^ Valentini: Da oggi inizia la nostra opposizione, su sienafree.it.
  64. ^ Aggressione a Valentini: la solidarietà di Sel e di Mugnaioli - Siena News, in Siena News, 15 luglio 2013. URL consultato il 14 marzo 2017.
  65. ^ Siena, aggressione al sindaco Valentini: preso per il naso. URL consultato il 14 marzo 2017.
  66. ^ Campo di baseball di Castellina Scalo, è iniziato il processo: anche Valentini tra gli imputati, su radiosienatv.it. URL consultato il 18 aprile 2017.
  67. ^ Valentini: assoluzione piena per non aver commesso il fatto, su firenze.repubblica.it. URL consultato il 18 aprile 2017.
  68. ^ Bruno Valentini alle primarie col sidecar delle SS: è bufera a Siena, su gonews.it. URL consultato il 18 aprile 2017.
  69. ^ Siena. Foto di Valentini su sidecar nazista. Il Sindaco si scusa [collegamento interrotto], su i-siena.it. URL consultato il 18 aprile 2017.
  70. ^ Veronica Costa, Mediateca di Siena, sospesa l'attività: che fine farà tutto il materiale?, in Radio Siena TV, 12 giugno 2017. URL consultato l'8 marzo 2023.
  71. ^ "Progetto per Siena Terzo Polo dell'archivio culturale dei corti" (PDF), in Corriere di Siena, 29 luglio 2017, p. 7. URL consultato l'8 marzo 2023.
  72. ^ Biblioteca Comunale degli Intronati, in Biblioteca Comunale degli Intronati, 8 marzo 2023. URL consultato l'8 marzo 2023 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2021).
  73. ^ Valentini: “Lettere anonime in Consiglio, le porto in Procura”, su radiosienatv.it.
  74. ^ Lettere anonime di minaccia in Consiglio, scatta la denuncia in Procura, su radiosienatv.it.
  75. ^ Comune di Siena, Il sindaco di Siena è stato a San Ginesio dove si è tenuta la storica celebrazione del “Ritorno degli esuli” [collegamento interrotto], su comune.siena.it. URL consultato il 15 febbraio 2021.
  76. ^ San Ginesio conferisce la cittadinanza onoraria al Sindaco di Siena, su Siena Free Quotidiano Online. URL consultato il 15 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2014).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


Predecessore Sindaco di Monteriggioni Successore
Paolo Casprini 14 giugno 2004 - 22 aprile 2013 Raffaella Senesi
Predecessore Sindaco di Siena Successore
Enrico Laudanna (commissario straordinario) 11 giugno 2013 - 25 giugno 2018 Luigi De Mossi
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