Bromelioideae

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Bromelioideae
Bromelia pinguin
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Monocotiledoni
(clade)Commelinidi
OrdinePoales
FamigliaBromeliaceae
SottofamigliaBromelioideae
Burnett, 1835
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
SottodivisioneMagnoliophytina
ClasseLiliopsida
SottoclasseZingiberidae
OrdineBromeliales
FamigliaBromeliaceae
SottofamigliaBromelioideae
Generi

Bromelioideae Burnett, 1835[1] è una sottofamiglia delle Bromeliaceae[2].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La maggior parte delle piante in questo gruppo sono epifite, sebbene alcune si siano evolute, per le condizioni terrestri.

Nella maggior parte delle Bromelioideae, il fogliame cresce a formare una rosetta, in cui l'acqua è catturata e accumulata. Le loro foglie sono solitamente spinate e producono frutti a bacca nelle loro fioriture. Queste piante contengono un ovario inferiore.[senza fonte]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

La sottofamiglia Bromelioideae comprende i seguenti generi:[2][3]

Sono inoltre noti i seguenti ibridi intergenerici:[3]

Alcune specie[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ G.T.Burnett, Outl. Bot.: 442, 444, giugno 1835.
  2. ^ a b (EN) Bromeliad Info - Taxonomy, su Bromeliad Society International. URL consultato il 15 aprile 2022.
  3. ^ a b (EN) Bromeliaceae, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 15 aprile 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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