Brita (azienda)

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Brita
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StatoBandiera della Germania Germania
Forma societariaGmbH
Fondazione1966
Fondata daHeinz Hankammer
Sede principaleTaunusstein
SettorePotabilizzazione dell'acqua
ProdottiProdotti per la potabilizzazione dell'acqua
Fatturato494 milioni di Euro[1] (2017)
Dipendenti1.827[1] (2017)
Sito webwww.brita.com/intl/ e www.brita.net
Un bollitore Brita, con elemento filtrante in alto e il riscaldatore sul fondo.

Brita GmbH è una società tedesca che produce prodotti per il trattamento dell'acqua potabile ad uso domestico. La società ha sede a Taunusstein vicino a Wiesbaden in Assia. Produce in Germania ma anche nel resto d'Europa e del mondo, commercializzando in 66 paesi.[2]

Prodotti[modifica | modifica wikitesto]

Un filtro Brita (tipo "Maxtra") aperto; si notano il particolato filtrante a carbone attivo e la resina a scambio ionico in bianco.

Brita progetta e fabbrica prodotti per il trattamento dell'acqua potabile ad uso domestico come caraffe e rubinetti (senza BPA, in stirene metacrilato di metile come copolimero) bollitori e rubinetti specifici con integrato il filtro. I filtri sono riciclabili.[3]

Il sistema si basa sull'uso del carbone attivo e di resina a scambio ionico. Il carbone attivo è fabbricato dai gusci di noci di cocco.[4] Secondo Brita, i filtri hanno due effetti:[5]

  • Il carbone attivo elimina sostanze che inficiano il gusto, come il cloro stesso dell'acqua potabile.
  • Lo scambio di ioni riduce la durezza dell'acqua e il rame e piombo.

I filtri di principio non potabilizzano l'acqua.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

1966–1980: Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Heinz Hankammer fonda Brita nel 1966. Il nome deriva dalla variante tedesca del nome della figlia. Con il nome AquaDeMat la società commercializza il primo prodotto che serviva per l'impiego dell'acqua nelle batterie d'auto. Fino al 1970 vendettero 100.000 pezzi.[6] L'idea per il trattamento dell'acqua potabile ad uso domestico nasce in Heinz Hankammer nel 1969. il brevetto viene registrato nel 1970.[7] La sede della società dal 1971 giace a Taunusstein-Hahn e nel 1975 a Taunusstein-Wehen. Lo stesso fondatore della società sperimentò con l'uso domestico, la riduzione della durezza dell'acqua nella preparazione di te.[8]

Nel 1979 Brita commercializza il primo sistema filtrante per acqua potabile.

1981–1988: L'espansione[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il 1977 inizia la commercializzazione in Spagna e Gran Bretagna, e l'espansione del portafoglio prodotti in Europa.[9] Nel 1980 inizia la commercializzazione di prodotti per uso professionale come Hotel, Catering e Vending.[10] Nel 1988,[11] la Clorox Company di Oakland, California, entrò in commercio con la società per la distribuzione dei propri prodotti in nord e sud America. Nel 1995 nasce Canada's Brita International Holdings. Nel 2000, Clorox acquisisce il diritto del marchio in America fino al 2005. Nel 2008, Brita rientra nel mercato americano con Mavea.[12][13]

In Gran Bretagna nel 1980 viene fondata „Brita Water Filter Systems Ltd.“ Nel 1987 viene fondata in Svizzera la società figlia e nel 1993 la prima sede produttiva al di fuori della Germania.[14] Nel 1999 viene fondata la società polacca.[15]

Dal 1992 le cartucce sono riciclabili.

1999: la generazione successiva[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1999 la società diventa da Brita Wasserfilter-Systeme GmbH a Brita GmbH e con la conduzione alla seconda generazione con Markus Hankammer. Heinz Hankammer rimane come presidente nel consiglio di amministrazione di „Brita GmbH“. Nel settembre 2016 muore Heinz Hankammer.[16]

Dal 2000: Sviluppo globale[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2000 avviene l'espansione nel mercato asiatico.[17] Dal 2004 inizia la collaborazione con case produttrici di macchine per caffè espresso e altre apparecchiature a filtro incorporato.[10]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Unternehmensinformationen
  2. ^ brita.co.uk, http://www.brita.co.uk/brita/en-gb/cms/brita-group/gcc_1_1.grid.
  3. ^ "Recycling service for cartridges," Brita UK. Retrieved 2018-04-03.
  4. ^ "Questions about products and water filtration," Brita UK. Retrieved 2018-04-03.
  5. ^ brita.co.uk, https://www.brita.co.uk/brita/en-gb/cms/gcc_4_1.grid.
  6. ^ Brita Geschichte Unternehmensinformation, Zugriff am 15. Juni 2018.
  7. ^ VORRICHTUNG ZUR WASSERREINIGUNG (DE7017889 (U) ― 1970-08-06) EP Register Datenbank Patentamt.
  8. ^ (DE) BRITA Geschichte, Chronik unseres Unternehmens | BRITA®, su brita.de. URL consultato il 21 giugno 2018.
  9. ^ (DE) Firmenjubiläum: 50 Jahre Tisch-Wasserfilter | BRITA®, su brita.de. URL consultato il 21 giugno 2018.
  10. ^ a b BRITA GmbH, Pressemappe (PDF), in BRITA - Webseite, maggio 2018. URL consultato il 21 giugno 2018.
  11. ^ HBS case 9-500-024, Jan 15th 2002, Page 1
  12. ^ Copia archiviata, su time.com. URL consultato il 18 marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2010).
  13. ^ "The Best Water Filter Pitcher," Wirecutter. Retrieved 2018-04-03.
  14. ^ Brita 30 Jahre in der Schweiz, VendingSpiegel, Zugriff am 15. Juni 2018.
  15. ^ Der Filterhersteller gründet in Polen seine zehnte Tochter, in Der Tagesspiegel Online, 31 luglio 1999, ISSN 1865-2263 (WC · ACNP). URL consultato il 21 giugno 2018.
  16. ^ Heinz Hankammer Erfinder des Brita Wasserfilters ist gestorben, Handelsblatt, Zugriff am 15. Juni 2018
  17. ^ Brita Gruppe: Umsätze in 2017 um 5,3 % gesteigert, in https://www.food-service.de/. URL consultato il 21 giugno 2018.

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