Bristol Sycamore

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Bristol Sycamore
Descrizione
Tipoelicottero leggero e da collegamento
Equipaggio2
CostruttoreBandiera del Regno Unito Bristol Aeroplane Company
Dimensioni e pesi
Lunghezza12,8 m
Altezza4,4 m
Diametro rotore14,8 m
Peso a vuoto1 728 kg
Peso max al decollo2 540 kg
Propulsione
Motore1 motore radiale Alvis Leonides 71
Potenza410 kW (550 shp)
Prestazioni
Velocità max213 km/h (115 kt)
Autonomia531 km
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Bristol Sycamore della Royal Air Force.

Il Bristol Type 171 Sycamore era un elicottero leggero multiruolo con motore radiale e rotore a tre pale, sviluppato negli anni dopo la seconda guerra mondiale dall'azienda britannica Bristol Aeroplane Company.

È stato il primo elicottero di progettazione inglese in dotazione alla Royal Air Force, la quale lo impiegò per ruoli di ricerca e salvataggio e lotta antisommergibile

Impiegato anche dalle forze armate di Australia, Belgio e Germania, il modello venne impiegato anche in versioni civili fino alla fine degli anni sessanta.

Il nome dell'elicottero deriva dai semi dell'albero di acero montano (Acer pseudoplatanus) che cadono al suolo con un movimento rotatorio.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Sviluppo[modifica | modifica wikitesto]

La Bristol iniziò il suo lavoro di ricerca e progettazione in seguito all'invasione alleata in Europa nel 1944, quando furono disponibili i primi ingegneri della Airborne Forces Experimental Establishment anche nota con l'acronimo AFEE. L'AFEE aveva già condotto in passato lavori di ricerca sugli elicotteri su iniziativa di Raoul Hafner, ma fu principalmente il successo avuto dagli alianti da trasporto Airspeed Horsa e General Aircraft Hamilcar utilizzati nello sbarco in Normandia che diede nuovo impulso alla ricerca per la costruzione di un elicottero.

La progettazione del Sycamore risale quindi ancora al giugno del 1944 e proseguì per ulteriori due anni. Il primo volo fu effettuato il 27 luglio 1947 con il prototipo VL958, dotato di un motore radiale Pratt & Whitney R-985 Wasp Junior da 450 hp (335 kW). Il prototipo Sycamore Mk.2 fu invece completato nell'estate del 1948 e, dotato del radiale di costruzione britannica Alvis Leonides 71 da 550 hp (410 kW), divenne di fatto la versione standard che fu poi prodotta.

Il Sycamore fu prodotto sia in versione militare che in versione civile, anche se la versione civile non veniva nominata Sycamore bensì Bristol Type 171.

Impiego operativo[modifica | modifica wikitesto]

Civile[modifica | modifica wikitesto]

Militare[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso della Crisi di Suez fu attuato il primo attacco su larga scala effettuato con elicotteri. Il 6 novembre 1956 elicotteri Bristol Sycamore e Westland Whirlwind decollati dalla Ocean e dalla Theseus sbarcarono 425 uomini del 45° Commando e più di 20 tonnellate di attrezzature a Port Said in soli 90 minuti.

Utilizzatori[modifica | modifica wikitesto]

Civili[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera dell'Australia Australia
Bandiera del Regno Unito Regno Unito

Militari[modifica | modifica wikitesto]

Bandiera dell'Australia Australia
Bandiera del Belgio Belgio
Bandiera della Germania Germania
Bandiera del Regno Unito Regno Unito

Note[modifica | modifica wikitesto]


Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Bowyer, Chaz. The Encyclopedia of British Military Aircraft. Bison Books Limited. ISBN 0-86124-258-0.
  • (EN) Barnes, C. H. (1964). Bristol aircraft since 1910. Putnam. ISBN 0-85177-823-2.
  • (EN) Bridgman, Leonard, ed. Jane's All The World's Aircraft 1951-1952. London: Samson Low, Marston & Company, Ltd 1951.

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