Bozza:Ida Smedley Maclean

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Ida Smedley Maclean (14 giugno 18772 marzo 1944) è stata una biochimica inglese, prima donna ammessa alla London Chemical Society.

Infanzia e formazione[modifica | modifica wikitesto]

Ida Smedley Maclean nasce a Birmingham da William Smedley, un uomo d'affari, e Annie Elizabeth Duckworth. Cresciuta in una ambiente familiare "colto e progressista", fino all'età di nove anni studia a casa, dove la madre le fa da insegnante. Dal 1886 al 1896 studia alla King Edward VI High School for Girls, Birmingham; nel 1896 vince una borsa di studio e prosegue il suo percorso al Newnham College, Cambridge.[1] Nel Natural Sciences Tripos dell'università studia chimica e fisiologia.[2] Dopo una pausa di due anni, con una borsa di studio a Bathurst, nel 1901 intraprende l'attività di ricerca post-laurea presso il Central Technical College di Londra e successivamente presso il Davy-Faraday Research Laboratory[3] della Royal Institution. Nel 1905, l'Università di Londra le conferisce il Dottorato in Discipline scientifiche. [1]

Carriera accademica[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1906 Ida Smedley Maclean ottiene il ruolo di assistente presso il dipartimento di chimica dell'Università di Manchester; è la prima volta che una donna fa parte dello staff del dipartimento. Vi insegna fino al 1910, oltre a svolgere il ruolo di dimostratrice nei laboratori delle studentesse e a condurre ricerche sulle proprietà ottiche dei composti organici.[1] Nel 1910, sostenuta da una delle prime borse di studio Beit (Beit fellowships), inizia il suo lavoro in biochimica presso il Lister Institute of Preventive Medicine, ricevendo per la sue ricerche il premio Ellen Richards della American Association of University Women

Tra il 1920 e il 1941 Ida Smedley Maclean pubblica circa trenta articoli sul Biochemical Journal, molti dei quali in collaborazione, aventi ad oggetto le sue ricerche sul ruolo degli acidi grassi negli animali e sulla sintesi dei grassi dai carboidrati. Nel 1927 è coautrice con Hugh della seconda edizione del suo libro The Lipins.[1] Viene considerata un'autorità nel campo della biochimica e la sua monografia The Metabolism of Fat, pubblicata nel 1943, è la prima della serie Monographs on Biochemical topics di Methuen.[2]

Diritti delle donne[modifica | modifica wikitesto]

Ida Smedley Maclean si è molto impegnata per migliorare la condizione delle donne nelle università ed è stata tra le fondatrici della British Federation of University Women nel 1907. Dopo essere stata nominata membro del Royal Institute of Chemistry nel 1918, nel 1920 diviene la prima donna ad essere formalmente ammessa alla London Chemical Society.[4] Dal 1931 al 1934 è un componente del consiglio della London Chemical Society e dal 1929 al 1935 è presidente della British Federation of University Women, che in seguito le intitolò una borsa di ricerca per studentesse e studiose donne. Dal 1941 al 1944 è fa parte del comitato per le nomine delle donne dell'Università di Cambridge.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Ida Smedley sposa Hugh Maclean, un collaboratore del Lister Institute, il 28 marzo 1913; [1] [5] la coppia ha un figlio e una figlia.[2]

Durante la prima guerra mondiale presta servizio presso l'Ammiragliato in reparti che si occupano, fra le altre cose, anche di guerra del gas e produzione su larga scala di acetone mediante fermentazione. [1]

Ida Smedley Maclean muore il 2 marzo 1944, all'University College Hospital di Londra. Il suo corpo è stato cremato.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f Catherine M. C. Haines, International Women in Science: a Biographical Dictionary to 1950, ABC-CLIO, 2001, pp. 189–190, ISBN 978-1-57607-090-1. Errore nelle note: Tag <ref> non valido; il nome "International" è stato definito più volte con contenuti diversi
  2. ^ a b c Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Oxford
  3. ^ http://www.nature.com/nature/journal/v55/n1418/abs/055208b0.html
  4. ^ Template:Cite ODNB
  5. ^ W.J. O'Connor, British Physiologists 1885–1914: a Biographical Dictionary, Manchester University Press, 1991, p. 419, ISBN 978-0-7190-3282-0.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Creese, Mary R. S. "Maclean, Ida Smedley". Oxford Dictionary of National Biography (online ed.). Oxford University Press. doi:10.1093/ref:odnb/37720. (Subscription or UK public library membership required.)
  • Haines, Catherine M. C. (2001). International Women in Science: a Biographical Dictionary to 1950. Santa Barbara, California: ABC-CLIO. pp. 189–190. ISBN 978-1-57607-090-1.
  • O'Connor, W.J. (1991). British Physiologists 1885–1914: a Biographical Dictionary. Manchester [England]: Manchester University Press. p. 419. ISBN 978-0-7190-3282-0.

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