Birth (album Dardust)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Birth
album in studio
ArtistaDardust
Pubblicazione18 marzo 2016
Durata39:38
Dischi1
Tracce10
GenereMusica contemporanea
Musica elettronica
EtichettaMetatron, INRI
ProduttoreDario Faini, Vanni Casagrande
Traccia 7: Sir Bob Cornelius Rifo aka SBCR aka The Bloody Beetroots
RegistrazionePianoforte, batteria e percussioni: Sundlaugin Studios, Reykjavík (Islanda)
Strumenti ad arco: Isola Studio, Milano (Italia)
FormatiCD, LP, download digitale, streaming
Dardust - cronologia
Album precedente
(2015)
Album successivo
(2017)
Singoli
  1. The Wolf
    Pubblicato: 15 gennaio 2016
  2. Birth
    Pubblicato: 15 aprile 2016
  3. The Never Ending Road
    Pubblicato: 23 settembre 2016
  4. Take the Crown
    Pubblicato: 28 ottobre 2016

Birth è il secondo album in studio del musicista italiano Dardust, pubblicato il 18 marzo 2016 dalla Metatron e dalla INRI.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta del secondo capitolo della trilogia iniziata dal musicista l'anno precedente con 7 ed è stato interamente concepito durante la permanenza di Dardust a Reykjavík. Dal punto di vista musicale, Birth unisce sonorità classiche con quelle elettroniche, con influenze che vanno dall'electro allo shoegaze (Næturflüg (NightFlight)) fino a momenti orchestrali (Slow Is the New Loud).[2][3]

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

La pubblicazione di Birth è stata anticipata il 15 gennaio 2016 dal singolo The Wolf, accompagnato dal relativo video musicale diretto da Tiziano Russo.[4] Il seguente 15 aprile è stata la volta dell'omonimo Birth, uscito a ridosso del Birth Tour, partito il giorno seguente a Rimini.[5]

Il 23 settembre è stato pubblicato il videoclip per The Never Ending Road in anteprima sul sito francese Soul Kitchen, scelto come anticipazione alla distribuzione di Birth in Francia, avvenuta il 28 ottobre.[6] In quest'ultima data è stato pubblicato il videoclip di Take the Crown, realizzato con SBCR ed estratto come quarto ed ultimo singolo dall'album.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Musiche di Dario Faini, eccetto dove indicato.

  1. The Wolf – 4:39
  2. Á Morgun (Tomorrow) – 4:51
  3. The Never Ending Road – 3:21
  4. Birth – 4:33
  5. Bardaginn (The Battle) – 2:57
  6. Don't Skip (Beautiful Things Always Happen in the End) – 3:35
  7. Take the Crown (feat. SBCR) – 4:00 (musica: Dario Faini, Sir Bob Cornelius Rifo aka SBCR aka The Bloody Beetroots)
  8. Slow Is the New Loud – 4:04
  9. Gran finale – 3:41
  10. Næturflug (NightFlight) – 3:57
Tracce bonus nell'edizione digitale
  1. Birth (Acoustic Version) – 4:09
  2. Slow Is the New Loud (Live at Sundlagin Studio) – 4:10

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Musicisti
Produzione

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ "Birth", la seconda opera di Dardust in uscita il 18 marzo, su artinmovimento.com, 26 febbraio 2016. URL consultato il 26 luglio 2020.
  2. ^ Francesca Marini, Dardust – Birth, su ImpattoSonoro, 3 maggio 2016. URL consultato il 26 luglio 2020.
  3. ^ Simone Caprioli, Recensione: Dardust – Birth, su allmusicitalia.it, All Music Italia, 19 marzo 2016. URL consultato il 26 luglio 2020.
  4. ^ Simone Caprioli, "The Wolf" è il ritorno di DARDUST, su allmusicitalia.it, All Music Italia, 29 gennaio 2016. URL consultato il 26 luglio 2020.
  5. ^ Laura Beschi, Dardust - Birth (Radio Date: 15-04-2016), su earone.it, EarOne, 14 aprile 2016. URL consultato il 26 luglio 2020.
  6. ^ DARDUST sbarca in Francia con il nuovo singolo 'THE NEVER ENDING ROAD', su piuomenopop.it, 8 ottobre 2016. URL consultato il 26 luglio 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica