Birds of Prey (pista sciistica)
Birds of Prey | |
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Veduta della Birds of Prey nel dicembre 2011 | |
Stato | Stati Uniti |
Località | Beaver Creek |
Montagna | Beaver Creek Mountain |
Discesa libera[1] | |
Partenza | 3 483 m s.l.m. |
Arrivo | 2 730 m s.l.m. |
Dislivello | 753 m |
Lunghezza | 2 623 m |
Pendenza max | 63% |
Pendenza media | 31% |
Supergigante[1] | |
Partenza | 3 337 m s.l.m. |
Arrivo | 2 730 m s.l.m. |
Dislivello | 607 m |
Lunghezza | 1 879 m |
Pendenza max | 68% |
Pendenza media | 35% |
Slalom gigante[1] | |
Partenza | 3 124 m s.l.m. |
Arrivo | 2 730 m s.l.m. |
Dislivello | 400 m |
Lunghezza | 1 490 m |
Pendenza max | 50% |
Pendenza media | 31% |
Slalom speciale[2] | |
Partenza | 2 925 m s.l.m. |
Arrivo | 2 721 m s.l.m. |
Dislivello | 204 m |
La Birds of Prey è una pista sciistica per lo sci alpino situata nella stazione sciistica di Beaver Creek, presso la città di Avon in Colorado negli Stati Uniti. È considerata uno dei tracciati più impegnativi della Coppa del Mondo di sci alpino[3] e ospita principalmente gare maschili; sul pendio nella sua interezza si svolgono quasi annualmente gare di discesa libera e supergigante, mentre nel tratto conclusivo, chiamato Golden Eagle, si disputano meno regolarmente gare di slalom gigante e slalom speciale.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La pista è stata costruita nell'estate del del 1997 per ospitare i Campionati mondiali di sci alpino 1999 su progetto dell'ex discesista svizzero Bernhard Russi[4][5]; da allora ospita regolarmente gare della Coppa del Mondo di sci alpino maschile (la prima fu disputata il 4 dicembre 1997) e nel 2015 fu nuovamente sede di una rassegna iridata. Il suo nome significa "rapaci" in lingua inglese[3]; dal 2015 è affiancata dalla pista Raptor, dedicata alle gare femminili, con la quale condivide il tratto conclusivo.
Tracciato[modifica | modifica wikitesto]
Il cancelletto di partenza della discesa libera della Birds of Prey è situato a 3.483 m s.l.m., mentre il traguardo è posto a 2.730 m s.l.m. per un totale di circa 753 metri di dislivello. La sua lunghezza totale è di 2.790 metri[6]. Il percorso presenta una pendenza media intorno al 30 %. La partenza è caratterizzata da un lungo tratto in lieve pendenza costellato di dossi, che si ritrovano lungo tutta la pista, e numerosi cambi di direzione. Il pianoro immette nella parte più tecnica del tracciato, il tratto più ripido reso complesso dalla presenza di curvoni a velocità elevate. Un'altra tratto più pianeggiante immette nelle ripide curve finali che convergono nel muro a picco sul traguardo.
Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]
Di seguito sono riportati i podi delle gare di Coppa del Mondo e dei Mondiali che si sono disputate disputate sulla Birds of Prey.
Uomini[modifica | modifica wikitesto]
Discesa libera[modifica | modifica wikitesto]
Gli atleti più vincenti sono l'austriaco Hermann Maier e il norvegese Aksel Lund Svindal, che si sono imposti in discesa libera sulla Birds of Pray quattro volte a testa.
Supergigante[modifica | modifica wikitesto]
L'atleta più vincente è l'austriaco Hannes Reichelt, che si è imposto in supergigante sulla Birds of Prey quattro volte.
Slalom gigante[modifica | modifica wikitesto]
L'atleta più vincente è lo statunitense Ted Ligety, che si è imposto in slalom gigante sulla Birds of Prey sei volte.
Slalom speciale[modifica | modifica wikitesto]
Data | Competizione | Primo | Secondo | Terzo |
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1997-2004 | non disputato
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4 dicembre 2004 | Coppa del Mondo 2005 | Benjamin Raich | Giorgio Rocca | Rainer Schönfelder |
4 dicembre 2005 | Coppa del Mondo 2006 | Giorgio Rocca | Stéphane Tissot | Ted Ligety |
3 dicembre 2006 | Coppa del Mondo 2007 | André Myhrer | Michael Janyk | Felix Neureuther |
2007-2011 | non disputato
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8 dicembre 2011 | Coppa del Mondo 2012[15] | Ivica Kostelić | Cristian Deville | Marcel Hirscher |
2012-2014 | non disputato
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15 febbraio 2015 | Mondiali 2015 | Jean-Baptiste Grange | Fritz Dopfer | Felix Neureuther |
2015- | non disputato
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Combinata[modifica | modifica wikitesto]
Data | Competizione | Primo | Secondo | Terzo |
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1997-1998 | non disputata
| |||
8 febbraio 1999 | Mondiali 1999[16] | Kjetil André Aamodt | Lasse Kjus | Paul Accola |
1999-2006 | non disputata
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30 novembre 2006 | Coppa del Mondo 2007[17] | Aksel Lund Svindal | Marc Berthod | Rainer Schönfelder |
29 novembre 2007 | Coppa del Mondo 2008[17] | Daniel Albrecht | Jean-Baptiste Grange | Ondřej Bank |
2008-2009 | non disputata
| |||
4 dicembre 2009 | Coppa del Mondo 2010[17] | Carlo Janka | Didier Défago | Natko Zrnčić-Dim |
2009-2014 | non disputato
| |||
8 febbraio 2015 | Mondiali 2015 | Marcel Hirscher | Kjetil Jansrud | Ted Ligety |
2015- | non disputata
|
Donne[modifica | modifica wikitesto]
Supergigante[modifica | modifica wikitesto]
Data | Competizione | Prima | Seconda | Terza |
---|---|---|---|---|
1997-2011 | non disputato
| |||
7 dicembre 2011 | Coppa del Mondo 2012[13] | Lindsey Vonn | Fabienne Suter | Anna Fenninger |
2012- | non disputato
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Slalom gigante[modifica | modifica wikitesto]
Data | Competizione | Prima | Seconda | Terza |
---|---|---|---|---|
1997-2013 | non disputato
| |||
1º dicembre 2013 | Coppa del Mondo 2014[18] | Jessica Lindell Vikarby | Mikaela Shiffrin | Tina Weirather |
12 febbraio 2015 | Mondiali 2015 | Anna Fenninger | Viktoria Rebensburg | Jessica Lindell Vikarby |
2015- | non disputato
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Slalom speciale[modifica | modifica wikitesto]
Data | Competizione | Prima | Seconda | Terza |
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1997-2014 | non disputato
| |||
14 febbraio 2015 | Mondiali 2015 | Mikaela Shiffrin | Frida Hansdotter | Šárka Záhrobská |
2015- | non disputato
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Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c (EN) Mappa della pista (JPG), su bcworldcup.com. URL consultato il 14 maggio 2024.
- ^ (EN) Referto ufficiale dello slalom speciale del 5 dicembre 2004 (PDF), su medias4.fis-ski.com. URL consultato il 14 maggio 2024.
- ^ a b Le migliori 10 piste da sci di Coppa del mondo, su dovesciare.it. URL consultato il 15 maggio 2024.
- ^ (EN) Birds of Prey History, su bcworldcup.com. URL consultato il 15 maggio 2024 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2012).
- ^ Pista Birds of Prey, Beaver Creek, su dovesciare.it. URL consultato il 15 maggio 2024.
- ^ (EN) Referto ufficiale della discesa libera del 5 dicembre 2014 (PDF), su medias1.fis-ski.com. URL consultato il 4 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2015).
- ^ Nella stagione 2001-2002 la discesa libera originariamente in programma a Beaver Creek fu disputata il 28 dicembre a Bormio, in Italia.
- ^ Gara originariamente in programma a Val-d'Isère, in Francia.
- ^ Nella stagione 2010-2011 la discesa libera originariamente in programma a Beaver Creek fu disputata l'11 marzo a Lillehammer Kvitfjell, in Norvegia.
- ^ Nella stagione 2016-2017 la discesa libera originariamente in programma a Beaver Creek fu disputata il 3 dicembre a Val-d'Isère, in Francia.
- ^ Nella stagione 2022-2023 la discesa libera originariamente in programma a Beaver Creek fu disputata il 15 dicembre in Val Gardena, in Italia.
- ^ Nella stagione 2001-2002 il supergigante originariamente in programma a Beaver Creek fu disputato il 7 dicembre a Val-d'Isère, in Francia.
- ^ a b Gara originariamente in programma il 10 dicembre a Val-d'Isère, in Francia.
- ^ Nella stagione 2016-2017 lo slalom gigante originariamente in programma a Beaver Creek sarà disputato a Val-d'Isère, in Francia.
- ^ Gara originariamente in programma l'11 dicembre a Val-d'Isère, in Francia.
- ^ Prova di discesa libera valida per la gara di combinata.
- ^ a b c Supercombinata.
- ^ Nella stagione 2013-2014 a Beaver Creek, sulla pista Solitude/Peregrine/Kestrel, si disputarono anche una discesa libera e un supergigante di Coppa del Mondo, vinti entrambi dalla svizzera Lara Gut.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Birds of Prey, su bcworldcup.com. URL consultato il 12 maggio 2024.
- (EN) Mappa della pista (JPG), su bcworldcup.com. URL consultato il 12 maggio 2024.
- (EN) Risultati delle gare disputate a Beaver Creek, su www.fis-ski.com, Federazione internazionale sci e snowboard. URL consultato il 12 maggio 2024.