Bernardino I di Savoia-Racconigi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Bernardino I di Savoia-Racconigi
Marchese di Racconigi
Stemma
Stemma
In carica1521 –
1526
PredecessoreClaudio
SuccessoreLudovico II
TrattamentoSua Altezza Reale
Altri titoliCavaliere dell’Ordine Supremo della Santissima Annunziata
Governatore di Vercelli
NascitaTorino
MorteRacconigi, 25 dicembre 1526
DinastiaSavoia-Racconigi
PadreClaudio di Savoia-Racconigi
MadreIppolita Borromeo
ConsorteViolante Adorno
FigliLudovico
Filippo
Claudio
Carlo
Francesco
ReligioneCattolicesimo

Bernardino I di Savoia-Racconigi (Torino, ... – Racconigi, 25 dicembre 1526) fu marchese di Racconigi, signore di Pancalieri con Sommariva.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Claudio, marchese di Racconigi, e di sua moglie la nobildonna milanese Ippolita Borromeo dei conti di Arona, Bernardino nacque a Torino. Giovanissimo venne nominato come il padre ed il nonno alla carica di governatore di Vercelli.

Alla morte del padre nel 1521, prese le redini del governo della signoria di famiglia e, dopo il convulso periodo di guerra che essa aveva attraversato nella seconda metà del Quattrocento tra le intemperanze di suo padre e fece di tutto per provare a rilanciare l'economia dell'area sottoposta alla sua giurisdizione, impegnandosi largamente nella produzione della seta. Grazie all'appoggio della famiglia della madre, infatti, riuscì ad introdurre anche a Racconigi la coltivazione del gelso per l'allevamento del baco da seta e quindi fece realizzare i primi impianti per la produzione della seta. Per tale scopo, Bernardino I si portò personalmente a Vicenza, città dove la produzione serica era particolarmente rilevante e da dove a loro volta gli Sforza avevano introdotto la coltivazione del gelso nel ducato di Milano. Come ricorderà successivamente Cassiano del Pozzo nel suo "Memoriale" al duca Emanuele Filiberto di Savoia, Bernardino "... ne tolse esempio et conducette persone pratiche a piantarne, come fu fatto; per la qual arte si è trattenuto esso luogo di Racconisio, non ostante che sia stato saccheggiato tante volte, et habbia passati tanti aggravi di guerra, che senza questa poca arte sarebbe andato in rouina...".[1]

Bernardino I morì prematuramente il giorno di Natale dell'anno 1526, dopo appena cinque anni di reggenza, venendo la sua opera proseguita dal figlio secondogenito Filippo dopo l'altrettanto prematura scomparsa del suo primogenito, Ludovico.

Matrimonio e figli[modifica | modifica wikitesto]

Bernardino I sposò la nobildonna genovese Violante Adorno, figlia di Giovanni Adorno, signore di Poviglio e patrizio genovese, e di sua moglie Eleonora Sanseverino dei conti di Cajazzo, signora di Poviglio e consignora di Sale. La coppia ebbe i seguenti figli:

  • Ludovico II, (morto c. 1536), marchese di Racconigi, luogotenente di Torino nel 1536, Cavaliere dell'Ordine di Malta
  • Filippo (+ 1581), marchese di Racconigi, Migliabruna con ½ di Pancalieri e Castelraniero, conte di Pancalieri, sposò Paola Costa
  • Claudio (m. dopo il 1579), conte di Pancalieri e signore di Cavour e di Caselle, Cavaliere dell'Ordine Supremo della SS. Annunziata dal 14 agosto 1568, Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro dal 1573 e somiglier del corpo del Duca Emanuele Filiberto I di Savoia, sposò dopo il 1576 Maria Gondi, figlia di Antonio, patrizio di Firenze, già vedova di Nicola Girllet de Pommier, conte di Saint-Trivier.
  • Carlo, cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro
  • Francesco (m. 22 luglio 1544), sacerdote, ottenne il beneficio dell'oratorio di santa Maria presso Pinerolo e una pensione sull'abbazia di Cavour, sposò Margherita Bolleris dei conti di Centallo (+ 1589).

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine Supremo della Santissima Annunziata - nastrino per uniforme ordinaria

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Ludovico I di Savoia-Racconigi Ludovico di Savoia-Acaia  
 
 
Francesco di Savoia-Racconigi  
Alice di Montbel Guy de Montbel, signore d'Entremonts  
 
Catherine de Maubec  
Claudio di Savoia-Racconigi  
Jean de Seyssel, signore di Barjact Antoine de Seyssel, barone d'Aix  
 
Jeanne de La Rochette  
Caterina de Seyssel  
Marguerite de La Chambre Urbain de La Chambre, visconte di Moriana  
 
Aimée de Corgenon  
Bernardino I di Savoia-Racconigi  
Filippo Borromeo, II conte di Arona Vitaliano I Borromeo, I conte di Arona  
 
Ambrosina Fagnani  
Giovanni Borromeo, IV conte di Arona  
Francesca Visconti di Cicognola Lancellotto Visconti di Cicognola  
 
Isabella Visconti di Varese  
Ippolita Borromeo  
Giberto Pio di Savoia Marco I Pio, signore di Carpi  
 
Taddea de' Roberti  
Maria Cleofe Pio di Savoia  
Elisabetta Migliorati Ludovico Migliorati, signore di Fermo  
 
Bellafiore da Carrara  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, ed. G. Barbera, Torino, 1861, pag. 300
Predecessore Signore di Racconigi Successore
Claudio 15211526 Ludovico II