Becco dell'Aquila

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Becco dell'Aquila
La montagna in inverno vista dalla Punta Raccias. Sullo sfondo il Bric Rosso.
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Piemonte
Provincia  Torino
Altezza2 809 m s.l.m.
CatenaAlpi
Coordinate44°59′25.08″N 7°03′10.12″E / 44.9903°N 7.05281°E44.9903; 7.05281
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Becco dell'Aquila
Becco dell'Aquila
Mappa di localizzazione: Alpi
Becco dell'Aquila
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Sud-occidentali
SezioneAlpi Cozie
SottosezioneAlpi del Monginevro
SupergruppoCatena Bucie-Grand Queyron-Orsiera
GruppoGruppo Queyron-Albergian-Sestrière
SottogruppoSottogruppo Ghinivert-Albergian
CodiceI/A-4.II-A.2.b/b

Il Becco dell'Aquila (2.809 m s.l.m.[1]) è una montagna della Catena Bucie-Grand Queyron-Orsiera nelle Alpi Cozie. La montagna si colloca tra la val Chisone e la val Germanasca, e delimita i comuni di Fenestrelle, Roure Chisone, Massello(e Perrero vicino).

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Vallone di Bourcet, i c.d. Dodoci Apostoli, situati appena sotto del Becco dell'Aquila

Essa si trova alla testata del vallone di Bourcet.

Dalla vetta si dipartono tre creste: la prima andando verso ovest si innalza verso il Bric Rosso e poi la Fea Nera; la seconda andando verso sud-est si abbassa alla Punta Raccias e poi alla Punta Muret e, infine, la terza scende verso nord-est.

Salita alla vetta[modifica | modifica wikitesto]

Per salire sulla vetta si può partire dalla frazione Serre del vallone di Bourcet (1.723 m[2]). Dalla frazione risalendo il pendio erboso ci si porta velocemente sulla cresta in corrispondenza del Gran Col (2.000 m circa). Seguendo la lunga cresta quasi tutta erbosa prima in direzione ovest verso il cocuzzolo del Clot delle Pertiche (2.297 m) e poi, quando questa diventa più ripida, in direzione sud-ovest si perviene senza difficoltà all'anticima del Becco dell'Aquila, su cui sono sistemati due rudimentali bastoni di alluminio. Per raggiungere la croce di vetta metallica finale bisogna arrampicare per un breve tratto però abbastanza esposto di cresta rocciosa (sono presenti delle catene). La salita è considerata per "Escursionisti Esperti" ("EE")[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ AA.VV., Piemonte (non compresa Torino), Touring Editore, 1976, p. 421.
  2. ^ a b Aquila (Becco dell’) da Serre, su Gulliver.it, 22-08- 2020. URL consultato il 19 ottobre 2020.

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