Bassacutena (Tempio Pausania)

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Bassacutena
frazione
Bassacutena – Veduta
Bassacutena – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Sardegna
Provincia Sassari
Comune Tempio Pausania
Territorio
Coordinate41°06′37″N 9°15′45″E / 41.110278°N 9.2625°E41.110278; 9.2625 (Bassacutena)
Altitudine73 m s.l.m.
Abitanti696[1]
Altre informazioni
Cod. postale07020
Prefisso079
Fuso orarioUTC+1
Nome abitanti(ITSDN) bassacutenesi
Patronosan Pietro Apostolo
Giorno festivo29 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Bassacutena
Bassacutena

Bassacutena è una frazione comunale di Tempio Pausania, situata nella Sardegna nord-orientale, regione storico-geografica conosciuta col nome di Gallura.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Situato a 27,01 chilometri da Tempio Pausania,[2] il centro di Bassacutena sorge nel cuore della bassa Gallura, si innalza a 73 metri s.l.m., conta 409 abitanti residenti[3] e dista 12 km dal vicino agglomerato di Arzachena. È attraversata dall'omonimo rio. Di architettura sostanzialmente rurale è circondato da boschi di querce e ulivi e formazioni granitiche di notevole bellezza. Dal paese si può ammirare la collina 'Lu Naracu' per il fatto che su di essa sono presenti le rovine di un antico nuraghe.

Isole amministrative[modifica | modifica wikitesto]

La frazione di Bassacutena, con quella di San Pasquale, sono isole amministrative del Comune di Tempio Pausania, aventi una superficie totale di 43,12 km².

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La nascita di Bassacutena è legata principalmente ad un curioso avvenimento, il cui protagonista fu Giuseppe Garibaldi.[4] L'Eroe dei Due Mondi era solito frequentare questi luoghi fin dal 1849 in quanto legato dall'amicizia alla famiglia di Pietro Pilosu, proprietario di uno stazzo nei pressi dell'odierno paese.

Garibaldi, all'epoca senatore nella decima legislatura, fece approvare una modifica del tracciato della strada Tempio Pausania-Palau in modo che una diramazione di questa passasse per la proprietà dell'amico, favorendo così la nascita dell'agglomerato urbano che conosciamo oggi.

In realtà, sia il nome Bassacutena che l'abitato stesso hanno origine ben prima di Garibaldi e si possono riferire ai taglialegna toscani che venivano in queste zone della Sardegna per i loro commerci di legname. Il nome Bassacutena deriva dal fatto che la zona è situata in basso, mentre la cutina è una pietra che si trova nei pressi dei fiumi che la circondano. Solo in seguito il paese conobbe un maggiore sviluppo, grazie alla strada Tempio-Palau che la attraversava.

Il 7 dicembre 1965 avvenne l'atterraggio di tre disertori della Legione straniera nelle periferie di Bassacutena. Essi pur di sottrarsi al duro addestramento e alla tirannia dei loro superiori arrivarono a rubare un velivolo in Corsica, ad Ajaccio, e si diressero verso la Sardegna in un tentativo di fuga. Atterrando rovinosamente e felicemente in territorio gallurese furono portati nelle cliniche ospedaliere di Tempio Pausania. Infine lasciarono l'ospedale per essere consegnati ai Consolati dei Paesi corrispondenti che provvidero al loro rimpatrio.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ censimento 2001
  2. ^ La frazione di Bassacutena nel comune di Tempio Pausania (OT) Sardegna - "Dati su Bassacutena", su italia.indettaglio.it. URL consultato il 19 febbraio 2018.
  3. ^ La frazione di Bassacutena nel comune di Tempio Pausania (OT) Sardegna - "Dati sulla popolazione residente a Bassacutena", su italia.indettaglio.it. URL consultato il 19 febbraio 2018.
  4. ^ Franco Fresi, Guida insolita ai misteri, ai segreti, alle leggende e alle curiosità della Sardegna - sezione 12, Newton Compton Editori, 2 luglio 2015, ISBN 9788854185005. URL consultato il 20 febbraio 2018.
  5. ^ Bassacutena, un'incredibile avventura di 50 anni fa: l'atterraggio di tre disertori della Legione straniera - Cronaca - la Nuova Sardegna, in la Nuova Sardegna, 8 dicembre 2015. URL consultato il 20 febbraio 2018.

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