Baschi (Italia)

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Baschi
comune
Baschi – Stemma
Baschi – Bandiera
Baschi – Veduta
Baschi – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Umbria
Provincia Terni
Amministrazione
SindacoDamiano Bernardini (lista civica) dal 27-5-2019
Territorio
Coordinate42°40′N 12°13′E / 42.666667°N 12.216667°E42.666667; 12.216667 (Baschi)
Altitudine165 m s.l.m.
Superficie68,57 km²
Abitanti2 579[1] (31-8-2022)
Densità37,61 ab./km²
FrazioniCivitella del Lago, Morre, Cerreto, Morruzze, Acqualoreto, Collelungo, Scoppieto
Comuni confinantiMontecchio, Orvieto, Todi (PG)
Altre informazioni
Cod. postale05023
Prefisso0744
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT055007
Cod. catastaleA691
TargaTR
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona D, 1 665 GG[3]
Nome abitantibaschiesi
Patronosan Longino e san Nicola
Giorno festivo6 dicembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Baschi
Baschi
Baschi – Mappa
Baschi – Mappa
Posizione del comune di Baschi all'interno della provincia di Terni
Sito istituzionale

Baschi è un comune italiano di 2 579 abitanti[1] della provincia di Terni in Umbria.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Antico castello, divenuto comune (uno dei primi in Italia), la cui tradizione lo farebbe edificare alla fine del IX secolo da Ugolino o Galino di Biscaglia, ufficiale carolingio sceso in Italia con Carlo Magno, il quale gli regalò un vecchio castello ("castrum vetus") nella Valle del Tevere. Qui, Ugolino di Biscaglia, soprannominato "le Basque", eresse un nuovo castello che chiamò Baschi, dal suo soprannome.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia Baschi, tra le più potenti del centro Italia, aveva il dominio su oltre 60 castelli della zona e aveva fondato, a circa 3 km dal castello Baschi della Teverina, una grande Rocca con castello, quale fastosa e imponente sede residenziale della nobile famiglia. Tale roccaforte, di proprietà privata e ridotta a rudere, è ubicata nella località Carnano, nella frazione Tenaglie del comune di Montecchio.

Di grande interesse la chiesa parrocchiale di San Nicolò, edificata nella seconda metà del XVI secolo. Conserva, al suo interno, un polittico del di Giovanni di Paolo (XV secolo). Baschi è anche una località frequentata, nei mesi estivi, da turisti provenienti soprattutto dalla zona di Roma.

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[4]

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Strade[modifica | modifica wikitesto]

Baschi è collegata tramite la Strada statale 205 Amerina a Orvieto, dove è presente l'accesso all'Autostrada del Sole. Il centro abitato è inoltre collegato con la Strada statale 448 di Baschi, dal quale prende il nome, e dalla strada provinciale 92 che porta al Comune di Montecchio.

Ferrovie[modifica | modifica wikitesto]

Il centro abitato era servito fino al 2011 dalla linea ferroviaria Firenze-Roma, anche detta linea lenta, che fermava presso la locale stazione ferroviaria. Il 4 dicembre 2011 la stazione è stata soppressa unitamente a quella di Bassano in Teverina.[5][6].

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
23 aprile 1995 12 giugno 1999 Alberto Busso Lista Civica di Centro-sinistra Sindaco [7]
13 giugno 1999 7 giugno 2009 Isauro Grasselli Lista Civica di Centro-sinistra Sindaco [8][9]
8 giugno 2009 26 maggio 2019 Anacleto Bernardini Lista Civica Progetto Democratico Sindaco [10][11]
27 maggio 2019 in carica Damiano Bernardini Lista Civica Crescere insieme Sindaco [12]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  5. ^ "Notizia flash" su "I Treni" numero 344 (gennaio 2012), pagina 6
  6. ^ Circolare Compartimentale RFI Roma 13/2011
  7. ^ Risultato delle elezioni amministrative del 23 aprile 1995, su Ministero dell'Interno.
  8. ^ Risultato delle elezioni amministrative del 13 giugno 1999, su Ministero dell'Interno.
  9. ^ Risultato delle elezioni amministrative del 12 giugno 2004, su Ministero dell'Interno.
  10. ^ Risultato delle elezioni amministrative del 7 giugno 2009, su Ministero dell'Interno.
  11. ^ Risultato delle elezioni amministrative del 26 maggio 2014, su Ministero dell'Interno.
  12. ^ Risultato delle elezioni amministrative del 26 maggio 2014, su Ministero dell'Interno.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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