Bartolomeo Raimondi

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Bartolomeo Raimondi, O.S.B.
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Bologna
 
NatoXIV secolo
Nominato vescovo26 settembre 1392 da papa Bonifacio IX
Deceduto15 giugno 1406
 

Bartolomeo Raimondi (XIV secolo15 giugno 1406) è stato un vescovo cattolico italiano, del monastero dei santi Nabore e Felice e della chiesa della Madonna del Monte; apparteneva all'Ordine dei Monaci Neri di San Benedetto, figlio di Nicolò, vescovo di Bologna dal 1392 al 1406.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Alla morte del vescovo napoletano cardinale Filippo Carafa (1389), e dopo una breve reggenza da parte di Cosimo de' Migliorati (poi eletto papa con il nome di Innocenzo VII), Bartolomeo fu eletto vescovo dal Consiglio generale di Bologna il 21 agosto 1392 e poi confermato da papa Bonifacio IX, il quale, tuttavia, non volle mai riconoscere legalità a questo sistema di elezione.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Nel giugno del 1390 officiò la cerimonia di posa della prima pietra per la costruzione della Basilica di San Petronio ed il 4 ottobre 1392 vi celebrò la prima messa; il 1º dicembre dello stesso anno prese ufficialmente possesso della diocesi.

Nel 1396 fece erigere un portico sulla facciata, nel 1398 una nuova sagrestia e nel 1400 nuove volte della Cattedrale di San Pietro a Bologna. Visse gli anni del grande scisma (1378-1417) durante il quale il papato era diviso fra Roma e Avignone; morì alle ore 2 del 15 giugno 1406.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]