BR Engineering BR01

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BR Engineering BR1
BR Engineering BR1 alla 24 ore di Le Mans 2016
Descrizione generale
CostruttoreBandiera della Russia  BR Engineering
CategoriaCampionato del mondo endurance
ClasseLMP12
Produzione2015-2018
SquadraSMP Racing
Progettata daPaolo Catone
Sostituita daBR Engineering BR1
Descrizione tecnica
Meccanica
TelaioMonoscocca in fibra di carbonio
MotoreNissan VK45DE 4,5 litri V8 aspirato
Trasmissionemanuale sequenziale a 6 velocità
Dimensioni e pesi
Lunghezza4650 mm
Passo2925 mm
Peso900 kg
Altro
PneumaticiMichelin, Dunlop, Continental
Risultati sportivi
Debutto4 Ore di Imola 2015
Palmares
Corse Vittorie Pole Giri veloci
0 0

La BR Engineering BR01 è una vettura da competizione appartenente alla categoria LMP1 costruita a partire dal 2018 dalla italiana Dallara e la russa BR Engineering.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

2015[modifica | modifica wikitesto]

Progettata da Paolo Catone, padre della Peugeot 908, ha debuttato in forma non definita sul circuito de Le Castellet.[1]

Nel 2015 la SMP aveva inizialmente pianificato di gareggiare per l'intera stagione nella European Le Mans Series con la BR01, ma a causa di ritardi, nella prima gara stagionale il team ha corso l'Oreca 03. La vettura ha debuttato poi ad Imola,[2] per poi partecipare con la SMP Racing alla 24 Ore di Le Mans e con un unico prototipo alla 6 Ore del Bahrain.[3]

2016[modifica | modifica wikitesto]

La stagione seguente la SMP Racing ha schierato 2 vettura le nella 24 Ore di Daytona 2016 e ha preso parte alla stagione 2016 del Campionato Mondiale Endurance. Alla Daytona Mikhail Aleshin ha conquistato la pole position in una sessione di qualifiche sul bagnato,[4] tuttavia la vettura è arrivata 38ª assoluta.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) New SMP LMP2 runs on track, su racecar-engineering.com, 1º aprile 2015. URL consultato il 18 giugno 2023.
  2. ^ (EN) Marcel ten Caat, 30 Entries for 4H Imola, su sportscar365.com, 5 maggio 2015. URL consultato il 18 giugno 2023.
  3. ^ (EN) John Dagys, AF Racing Enters BR01 for 6H Bahrain, su sportscar365.com, 8 ottobre 2015. URL consultato il 18 giugno 2023.
  4. ^ (EN) John Dagys, Aleshin Puts SMP Racing BR01 on Prototype Pole at Daytona, su sportscar365.com, 28 gennaio 2016. URL consultato il 18 giugno 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) BR 01, su racingsportscars.com. URL consultato il 18 giugno 2023.
  • (EN) BR Engineering BR01 Nissan, su ultimatecarpage.com. URL consultato il 18 giugno 2023.
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