Ayami Ikeba

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Ayami Ikeba (Yokohama, 1959) è una pianista giapponese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata in Giappone, ha intrapreso lo studio del pianoforte dapprima sotto la guida della madre, poi nella classe di Akiko Iguchi a Tokyo.

Nel 1974 si trasferisce a Monaco per studiare con Ludwig Hoffmann alla Hochschule für Musik München, dove si diploma appena maggiorenne. Prosegue poi gli studi con Karl-Heinz Kämmerling ad Hannover, Regina Smendzianka a Varsavia e Alfons Kontarsky al Mozarteum di Salisburgo.

All'età di 18 anni, nel 1977, vince il secondo premio al Concorso Busoni di Bolzano (primo premio non assegnato).[1] La vittoria le apre la carriera internazionale e da quel momento si è esibita in recital e con orchestra nelle principali città europee, in Giappone, Australia, India, Cina e Sudafrica. È stata invitata a vari festival, quali Festival pianistico internazionale "Arturo Benedetti Michelangeli", Schleswig-Holstein Musik Festival, Münchner Biennale, Musik Triennale Köln e Festival Internacional de Inverno de Brasília.

Fra le collaborazioni più importanti in ambito cameristico si ricordano quelle con Alfons Kontarsky, Anne-Sophie Mutter e Wolfgang Schneiderhan, di cui è stata assistente a Lucerna.

Ha realizzato alcune incisioni discografiche distribuite internazionalmente, ha registrato per la radio in Giappone, Germania, Austria e Italia e ha inciso alcuni CD su pianoforte storico al Landesmuseum Innsbruck.[2]

Dal 1999 insegna alla Universität für Musik und darstellende Kunst di Graz, in Austria.[3]

Discografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

  • 1998 – Gänsbacher: Music for piano duet - Marlies Nussbaumer (Ferdinandeum)
  • 2013 – Dvorak - Anne-Sophie Mutter (Deutsche Grammophon)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ hall-of-fame, su Concorso Busoni. URL consultato l'8 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2018).
  2. ^ (EN) Ayami Ikeba, su Discogs. URL consultato l'8 dicembre 2018.
  3. ^ Professors, su kug.ac.at. URL consultato l'8 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2018).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN790146997176818890396