Auraeus Solito

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Il regista Auraeus Solito nel 2009

Auraeus Solito, noto anche con lo pseudonimo di Kanakan Balintagos (Manila, 1969), è un regista filippino.

Oltre ad essere uno dei principali registi filippini, è anche un grande sostenitore dei diritti delle popolazioni indigene, essendo lui stesso originario della tribù indigena di Palawan, nelle Filippine.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Infanzia e formazione[modifica | modifica wikitesto]

Auraeus è stato il primo della sua tribù d'origine a nascere al di fuori della provincia di Palawan: infatti è nato e cresciuto a Manila, dove ha studiato teatro e recitazione, presso l'Università delle Filippine, dove ha conseguito la laurea a pieni voti, in soli due anni.[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2005 ha girato il suo primo film in assoluto, The Blossoming of Maximo Oliveros, che è già stato presentato e premiato in 15 festival cinematografici in tutto il mondo, ed è diventato il primo film filippino a venir premiato a Cannes, Berlino e Torino.[2] Il film parla della formazione e consapevolezza dell'orientamento sessuale di un dodicenne in una violenta baraccopoli di Manila.

Anche un altro suo film, Busong, è stato acclamato da critica e pubblico, e ha ricevuto il plauso della sezione Quinzaine des Réalisateurs al Festival di Cannes del 2011:[3] è stato anche uno dei pochissimi film scelti dal National Geographic per essere proiettato come "film documentario".[4]

Nel 2013 ha adottato come suo nome anche quello datogli dalla sua tribù, Kanakan Balintagos, dopo che suo zio, lo sciamano, l'aveva visto in sogno: questo nome viene da lui utilizzato, dal 2018, anche nella vita professionale.[5]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Documentari[modifica | modifica wikitesto]

  • Basal Banar (2002)

Cortometraggi[modifica | modifica wikitesto]

  • 60 Seconds of Solitude in Year Zero (2011)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) browntourage January 6, 2014, Indigenous Filipino Film and Life with Kanakan-Balintagos – Browntourage, su ec2-52-90-36-189.compute-1.amazonaws.com. URL consultato il 17 gennaio 2023.
  2. ^ (EN) FULL LIST: Winners, Cinema One Originals Film Festival 2014, su RAPPLER, 16 novembre 2014. URL consultato il 17 gennaio 2023.
  3. ^ (EN) Busong (2012), su Covering Media. URL consultato il 17 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2023).
  4. ^ National Geographic Events - Busong (Palawan Fate) 2012 All Roads Film Festival, su web.archive.org, 12 novembre 2013. URL consultato il 17 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2013).
  5. ^ (EN) Bayani San Diego Jr, Kanakan Balintagos embraces his true heritage, su INQUIRER.net, 27 ottobre 2013. URL consultato il 17 gennaio 2023.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN36690089 · ISNI (EN0000 0000 4627 370X · LCCN (ENno2007030164 · GND (DE1027176968 · BNF (FRcb171215846 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2007030164